Un uomo di 77 anni, condannato per tentato omicidio e maltrattamenti, è stato fermato dai carabinieri mentre si trovava fuori dalla sua abitazione senza autorizzazione. L’arresto è scattato nella città di fondi, nel sud del lazio, dove l’anziano si trovava in regime di detenzione domiciliare per una pena superiore a cinque anni. Questo episodio conferma l’attenzione delle forze dell’ordine nel monitorare soggetti con misure restrittive anche in età avanzata.
Dettagli sull’arresto e violazione delle prescrizioni
Durante un normale servizio di vigilanza svolto dai carabinieri della tenenza di fondi, gli agenti hanno riconosciuto l’uomo mentre si aggirava lontano dalla sua abitazione. Le condizioni imposte dal tribunale prevedevano il divieto assoluto di allontanarsi senza esplicita autorizzazione. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era sottoposto a una pena detentiva di cinque anni e quattro mesi imposta per reati gravi commessi nel 2021.
Intervento dei carabinieri
Il ritrovamento in flagranza di reato ha portato subito all’arresto, e l’intervento rapido dei militari ha impedito ulteriori violazioni della misura cautelare. La situazione è stata comunicata all’autorità giudiziaria competente che ha seguito la procedura con priorità.
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Il contesto del reato originario e la pena inflitta
La condanna del 77enne deriva da un procedimento iniziato per fatti accaduti nel dicembre del 2021, quando l’uomo era accusato di tentato omicidio e maltrattamenti nei confronti della moglie. Questi reati hanno determinato una sentenza severa, con una pena superiore ai cinque anni di carcere, da scontare ai domiciliari.
Il caso era seguito con attenzione dalle autorità a causa della particolare gravità delle accuse. Proprio per questo, il controllo sulle modalità di esecuzione della detenzione è stato particolarmente rigoroso. L’evasione di oggi ha rappresentato quindi una violazione non marginale, integrando un nuovo reato che richiede un intervento giudiziario immediato.
L’esito dell’udienza e la conferma della detenzione domiciliare
Dopo l’arresto in flagranza, il 77enne è stato portato davanti al giudice per l’udienza di convalida. Questa mattina, il tribunale ha confermato l’arresto e ha deciso di mantenere la misura degli arresti domiciliari. La decisione sottolinea la necessità di garantire il rispetto delle prescrizioni imposte, considerando la pericolosità connessa ai reati originari.
Sorveglianza e procedure
L’uomo è quindi tornato a essere sorvegliato nella propria residenza, mentre il procedimento giudiziario continua per valutare ulteriori provvedimenti in relazione all’evasione. Le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione su eventuali altri tentativi di allontanamento non autorizzato.