Un episodio insolito e controverso ha scosso la tranquillità di Gallipoli, località turistica del Salento affacciata sul Mar Ionio. Un pensionato settantaseienne è stato sorpreso mentre si masturbava in pieno giorno su un tratto di scogliera frequentato e visibile dalla spiaggia sottostante. Il gesto ha suscitato forte indignazione tra residenti e visitatori, soprattutto dopo la diffusione del video amatoriale su social network. Gli agenti di polizia, intervenuti tempestivamente, hanno identificato l’uomo, elevando una grossa sanzione e inviando una denuncia alla procura.
I fatti accaduti sul tratto di scogliera a gallipoli
L’episodio si è svolto una mattina di lunedì, quando il pensionato, cercando forse un po’ di privacy, si è nascosto dietro a un muretto lungo la scogliera che si affaccia sul Mar Ionio. Da questa postazione l’uomo poteva osservare la spiaggia, solitamente molto frequentata anche da famiglie con bambini. Nonostante fosse giorno e la zona molto frequentata, ha iniziato un atto di autoerotismo. Un passante ha notato la scena e ha deciso di riprenderla con il proprio smartphone, registrando per intero il comportamento.
Il video e la reazione pubblica
Il video mostra chiaramente l’uomo con il costume abbassato intento a masturbarsi, con lo sguardo rivolto verso le bagnanti ignare della situazione. Questo ha generato immediata reazione di disagio e sdegno tra chi, poi, ha visto il filmato circolare sui social. È evidente che il luogo, non isolato né riservato, non era adatto a un gesto di questo tipo e ha messo a rischio la serenità di molte persone, in particolare bambini e famiglie.
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La reazione dei cittadini e la diffusione sui social
Il video, una volta apparso online, ha avuto una rapidissima diffusione, scatenando commenti di condanna e preoccupazione. I cittadini di Gallipoli sono rimasti sorpresi e turbati dal comportamento dell’anziano, visto che quella zona rappresenta uno spazio frequentatissimo durante tutto l’anno, sia da residenti che da turisti. La scena, oltre a sollevare problemi di ordine pubblico, ha offeso la sensibilità di molte persone.
La vicenda ha attirato anche l’interesse di diversi utenti e pagine locali che hanno condiviso il filmato, contribuendo alla viralità del contenuto. L’indignazione collettiva ha spinto le autorità ad intervenire rapidamente, evitando che la situazione degenerasse o si ripetesse. La diffusione del video ha anche permesso di raccogliere testimonianze utili a identificare l’uomo coinvolto.
Le indagini e le conseguenze legali per il pensionato
Gli agenti del commissariato di Gallipoli si sono mossi con tempestività dopo la segnalazione, raccogliendo le testimonianze e analizzando il materiale video. In poche ore sono riusciti a risalire all’identità dell’anziano, un uomo di 76 anni residente proprio nella cittadina salentina. Gli elementi raccolti hanno confermato la dinamica dell’accaduto e la gravità della condotta.
Sanzioni e denuncia
Il pensionato è stato quindi sanzionato con una multa amministrativa di 10 mila euro, una cifra elevata, prevista per atti osceni in luogo pubblico. La sanzione economica accompagna anche una denuncia formale inviata alla Procura della Repubblica, che dovrà decidere in merito a eventuali procedimenti penali. Il caso rientra nelle fattispecie di reati contro la pubblica decenza e sarà seguito dalle autorità competenti nei prossimi mesi.
Le forze dell’ordine hanno sottolineato l’importanza del rispetto delle regole anche in spazi aperti e frequentati, ricordando che azioni di questo tipo possono influire profondamente sulla tranquillità e il senso di sicurezza di intere comunità. L’episodio di Gallipoli si aggiunge ad una serie di situazioni analoghe affrontate nel territorio pugliese negli ultimi tempi.