Perfetto per una vacanza all’insegna del relax contro lo stress, questo borgo è immerso nella natura e si rivela come una splendida oasi di pace.
Questo borgo è un piccolo angolo di paradiso incastonato nei monti dell’Umbria, sembra uscito da un libro di favole. Situato a 867 metri di altitudine, questo paese appartiene alla frazione di Cerreto di Spoleto e conta solo due abitanti: Giovanni Carilli, di 82 anni, e Giampiero Nobili, di 74.
Si tratta del borgo di Nortosce e sembra un luogo magico e quasi dimenticato, dove il tempo sembra essersi fermato. Rappresenta una testimonianza tangibile di come la storia e la cultura possano convivere con la modernità, offrendo uno spazio dove il tempo si dilata e dove è possibile ritrovare se stessi
Nortosce, il piccolo borgo umbro dove rilassarsi
Nonostante la sua ridotta popolazione, Nortosce ha attirato l’attenzione di alcuni turisti ben informati, soprattutto durante la stagione estiva. Questi visitatori cercano un’esperienza autentica, lontana dai luoghi affollati e dai servizi commerciali che caratterizzano le località più turistiche. Il borgo, con le sue case in pietra e l’atmosfera rilassata, diventa una meta ideale per chi desidera riconnettersi con la natura e riscoprire il piacere della vita rurale.
I turisti che cercano esperienze genuine possono fare qui un’immersione nell’autenticità. Nortosce offre tranquillità lontano dal caos. È un luogo perfetto per una riconnessione con la natura e quindi per gli amanti della vita all’aria aperta.

La posizione di Nortosce, completamente circondata dalla natura, offre panorami mozzafiato e un’atmosfera di pace e tranquillità. Il paesaggio umbro, con le sue colline verdi e i boschi rigogliosi, rappresenta un richiamo irresistibile per gli amanti dell’escursionismo e delle attività all’aria aperta. Sentieri attraverso la vegetazione permettono di esplorare la bellezza incontaminata della Valnerina, un’area ricca di flora e fauna, dove ogni passo è un invito a scoprire nuovi angoli di bellezza.
Nortosce è un esempio di come i piccoli borghi possano racchiudere storie affascinanti e tradizioni secolari. Ogni pietra, ogni strada racconta il passato di una comunità che ha saputo resistere al tempo e alle trasformazioni sociali. Le tradizioni agricole, i saperi artigianali e le storie di vita quotidiana dei suoi abitanti sono elementi che arricchiscono il patrimonio culturale di questo luogo. In un’epoca in cui il digitale prevale, luoghi come Nortosce diventano un rifugio per chi cerca autenticità e connessione con le radici.
Nortosce non è solo un luogo da visitare, ma un invito a riflettere sul significato di comunità e di vita rurale. Qui, lontano dal trambusto delle città, è possibile riappropriarsi di ritmi più lenti, riscoprendo il valore delle piccole cose. La semplicità della vita quotidiana, il contatto diretto con la terra e le tradizioni locali offrono un’esperienza unica che arricchisce l’anima e la mente.