La qualità della formazione universitaria e le prospettive lavorative dopo la laurea continuano a posizionare le università di trieste e udine tra le migliori in italia. Il rapporto almaLaurea 2024 ha monitorato oltre 305 mila neolaureati provenienti da 80 atenei, valutando lo stato occupazionale di quasi 690 mila laureati a uno e cinque anni dal titolo. I dati raccolti offrono un quadro dettagliato delle performance di questi due atenei del nord est, con indicatori di inserimento nel mondo del lavoro e soddisfazione degli studenti nettamente superiori alla media nazionale.
Oltre 300 mila laureati esaminati nel rapporto almaLaurea
Il rapporto almaLaurea rappresenta ogni anno uno strumento fondamentale per misurare la risposta delle università italiane alle esigenze formative e occupazionali. Nel 2024 ha esaminato le carriere di oltre 300 mila laureati triennali e magistrali di 80 università italiane. Questa rilevazione incrocia dati sull’occupazione e sulle esperienze universitarie per fornire un quadro completo delle condizioni di chi concluse un percorso di studi accademici. Per gli atenei di trieste e udine, il risultato evidenzia performance superiori rispetto alla media.
Un dato chiave riguarda infatti l’occupazione a un anno dal conseguimento del titolo: il 84,8% dei laureati triennali di trieste che non proseguono con gli studi è assunto, contro il 78,6% registrato a livello nazionale. Per udine la percentuale è molto simile, 84,5%. Nel caso dei laureati magistrali l’occupazione si attesta all’87% per trieste e all’86,7% per udine, entrambe ben sopra il 78,6% della media nazionale. Cinque anni dopo la conclusione del percorso formativo i numeri crescono ulteriormente: trieste raggiunge il 93% di occupati, udine il 92,2%, rispetto all’89,7% italiano.
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Dati retributivi e attrazione studenti
I valori retributivi rappresentano un altro elemento importante per delineare il panorama del lavoro post università. I laureati magistrali di trieste guadagnano in media 1.607 euro netti al mese a un anno dalla laurea, superando la media nazionale che si attesta a 1.488 euro. Udine è vicina con una media di 1.602 euro. Dopo cinque anni queste cifre crescono ulteriormente: trieste arriva a 1.988 euro, nettamente sopra la media italiana di 1.847 euro, mentre udine registra 1.839 euro.
La capacità di attirare studenti da fuori regione testimonia la reputazione di questi atenei. Trieste accoglie il 41,5% di iscritti provenienti da altre parti d’italia, addirittura il 47,9% negli indirizzi magistrali biennali. Udine registra invece il 25,3%. Rilevante anche la presenza di studenti internazionali, rispettivamente 4,8% per trieste e 3,4% per udine. Questi dati indicano una scelta consapevole da parte degli studenti di altre aree italiane e dall’estero, nella ricerca di offerte formative solide.
Esperienze all’estero e tirocini come fattori decisivi
La mobilità internazionale segna un capitolo che negli ultimi anni pesa sempre più nelle carriere universitarie. Tra i laureati triennali e magistrali di trieste, il 13,2% ha svolto attività di studio all’estero, superando la media italiana dell’11%. Per udine la quota è leggermente inferiore, 10,3%. Curiosamente, tra i laureati magistrali biennali la mobilità di udine sale al 18,3%, mentre trieste scende al 13%. Includendo anche le esperienze nel triennio, udine raggiunge il 22,9%.
I tirocini formativi svolgono un ruolo decisivo nell’inserimento lavorativo. Udine conta il 67,3% di laureati che hanno fatto almeno uno stage riconosciuto, un dato sopra la media nazionale del 61%. Trieste fa poco meno, al 62,9%. Nei corsi triennali udine arriva al 70,9%, mentre trieste si distingue tra i magistrali con il 75,8%. Questi numeri confermano l’attenzione degli atenei nel garantire esperienze pratiche durante gli studi.
Giudizi degli studenti e qualità delle strutture
Soddisfazione del percorso accademico e qualità percepita da studenti e laureati completano il quadro. L’88,7% dei laureati di trieste si dice soddisfatto dell’esperienza universitaria, dato vicino all’89,6% di udine. Quanto ai docenti, la valutazione è positiva con l’87% di apprezzamenti per trieste e 89,3% per udine. Le strutture universitarie ottengono rispettivamente l’84,7% e 87,6% di giudizi favorevoli. Gli indicatori testimoniano condizioni di studio e ambiente adeguati, elementi che concorrono all’attrattività degli atenei.
Il confronto tra gli atenei di trieste e udine dimostra come, in un contesto accademico italiano sempre più competitivo, questi due atenei garantiscano percorsi formativi solidi e sbocchi professionali significativi. Restano punti di riferimento rilevanti nel panorama universitario del nord est.