L’università di Urbino ha lanciato un’iniziativa rivolta alla comunità per stimolare l’attività fisica e contrastare gli effetti della sedentarietà. L’evento “We Care: una giornata contro la sedentarietà” si svolgerà venerdì 24 maggio 2025, dalle 9 del mattino fino alle 18, coinvolgendo studenti, cittadini e operatori del territorio. L’iniziativa prevede una serie di interventi e servizi articolati in screening medici, prove funzionali, momenti formativi e attività sportive. L’obiettivo è evidenziare i benefici del movimento per la salute generale, in linea con gli impegni dell’Agenda 2030.
Dettagli dell’evento e sedi coinvolte
L’evento si svolgerà su più luoghi nel centro di Urbino, a partire dalla sede di scienze motorie dell’università, lo stadio Montefeltro, e la palestra di via dell’Annunziata. Questi spazi sono stati scelti per offrire una cornice adatta a tutte le attività incluse, dal supporto medico alle esercitazioni motorie. Il programma prevede una giornata intera, con orari che vanno dalle 9 alle 18. La presenza diffusa in più luoghi permette ai partecipanti di accedere facilmente ai vari servizi.
Le sessioni didattiche saranno offerte sia in presenza sia attraverso piattaforme streaming, così da raggiungere un pubblico più vasto, inclusi coloro che non possono muoversi fisicamente. Sono attesi 16 interventi formativi, dedicati a studenti e professionisti, con approfondimenti che guardano all’importanza di uno stile di vita attivo.
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Le attività di screening medico e funzionali
Tra le attività più importanti della giornata ci sono gli screening clinici, pensati per individuare potenziali fattori di rischio legati alla sedentarietà. Saranno effettuate ecografie muscolo-tendinee per valutare lo stato di muscoli e tendini, elettrocardiogrammi per controllare la salute cardiovascolare e analisi bioimpedenziometrica per misurare la composizione corporea. Questi test permettono di raccogliere dati precisi, utili a fornire indicazioni personalizzate sul movimento più adatto a ogni partecipante.
Oltre agli esami medici, sono previsti test metabolici con il dispositivo K5, che misura il consumo di ossigeno e consente di valutare la capacità respiratoria durante l’attività. Gli strumenti come fotocellule, Gyko e Optjump serviranno per valutare parametri specifici del movimento e della performance, come tempi di reazione, equilibrio e salti.
Il coinvolgimento dell’università e del comune di Urbino
L’iniziativa rientra nelle azioni dell’università di Urbino per promuovere la salute pubblica e la prevenzione. L’obiettivo è anche educativo: per chi completa l’intera giornata è previsto il riconoscimento di un credito formativo universitario. Chi parteciperà invece solo a singole attività riceverà un attestato di partecipazione, utile per arricchire il proprio curriculum.
L’assessorato allo sport del comune di Urbino contribuisce al progetto, sottolineando l’importanza di collaborare tra istituzioni accademiche e amministrazione locale per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della sedentarietà. Questo patto tra università e ente pubblico mira a diffondere la consapevolezza su quanto muoversi possa prevenire numerose malattie croniche.
Obiettivi di salute pubblica e futuro
L’evento si collega agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile attraverso la promozione di stili di vita sani. La sedentarietà è riconosciuta a livello mondiale come uno dei fattori che aumentano il rischio di problemi cardiovascolari, obesità e malattie metaboliche. La giornata “We Care” vuole dare strumenti pratici e informazioni chiare per stimolare la popolazione a superare le abitudini che limitano la mobilità.
Il progetto non si limita a un singolo appuntamento, ma si inserisce in un percorso educativo e preventivo che l’università di Urbino vuole mantenere nel tempo, collaborando con enti sportivi e sanitari. La partecipazione attiva dei cittadini e la diffusione di informazioni scientifiche contribuiscono a creare un ambiente più sano per la comunità locale.