Il moscerine film festival torna per la sua quarta edizione con una programmazione che coinvolge bambine e bambini dai 0 ai 12 anni. L’evento si svolgerà dal 5 all’11 maggio tra il nuovo cinema Aquila e il cinema Broadway di roma, proponendo cortometraggi, laboratori e serate di premiazione. Nato con l’idea di offrire uno spazio dedicato ai più piccoli nel mondo del cinema, il festival continua a crescere e ad attrarre giovani registi da tutto il mondo, diventando un’occasione di confronto e partecipazione per bambini, famiglie e addetti ai lavori.
Giurie e partecipazione internazionale: la voce di grandi e piccoli
Nella quarta edizione è stata ampliata la giuria composta da professionisti di rilievo nel campo dello spettacolo e della produzione cinematografica. Figurano nomi come Mussi Bollini, ex vice direttrice Rai Kids, gli attori Neri Marcorè e Antonio de Matteo, le produttrici Maria Fares e Simona Banchi, l’attrice Paola Michelini, il compositore e doppiatore Mirko Fabbreschi, e il giornalista Giuseppe Fantasia. Questa équipe valuterà i lavori in gara, ma a sorprendere sarà la nuova giuria dei bambini: gli ex registi del festival che hanno superato i 12 anni saranno chiamati a giudicare i cortometraggi per continuare a far parte attiva del progetto.
Il festival ha raggiunto una dimensione globale grazie alle opere provenienti da città come New York, Melbourne, Buenos Aires e Istanbul. Questo allarga lo sguardo e arricchisce il confronto, portando differenti culture e sensibilità a dialogare direttamente con il pubblico e con gli altri giovani registi.
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Un festival per bambini e giovani registi a roma
Il moscerine film festival si distingue come il primo e unico festival cinematografico dedicato ai bambini dai 0 ai 12 anni. Negli anni precedenti ha radunato una grande partecipazione: quasi trecento cortometraggi realizzati da registi under 12, con la presenza di oltre duemila bambini coinvolti nei laboratori educativi sull’immagine. Il festival offre ai piccoli partecipanti la possibilità di essere protagonisti non solo come spettatori ma anche come creatori e presentatori dei lavori. Le scorse edizioni hanno visto la conduzione affidata a sei giovanissimi, insieme alla madrina d’eccezione, l’attrice Margot Sikabonyi, e quest’anno la formula si arricchisce ulteriormente.
La direzione artistica è curata da Nina Baratta, che porta avanti l’idea di un evento interamente costruito attorno al pubblico infantile e alle sue capacità creative. Il moscerine si organizza attorno a valori inclusivi e formativi, dando spazio ai cortometraggi come forma espressiva degli stessi bambini e creando momenti dedicati all’educazione all’immagine e al linguaggio cinematografico.
Nuove produzioni e collaborazioni con festival e realtà culturali
Il festival celebra tre giovani registi vincitori di edizioni passate con un progetto importante finanziato dal bando SIAE. I ragazzi realizzeranno un corto scritto da loro, seguiti da un regista-tutor premiato alla biennale college del festival di Venezia. La troupe sarà composta da studenti di officina pasolini e ICT Rossellini. Questi lavori verranno presentati in contesti professionali del cinema, affiancati da produttori, distributori e scuole di recitazione, offrendo un confronto diretto tra giovani talenti e operatori del settore.
La rete di alleanze artistiche si rafforza con nuovi partner, tra cui premi messi a disposizione da romics, festival di cinema 35mm, sentiero film factory, bref international short film festival, sant’agata ff, social film fest, orizzonti hub di cuba, e mi primer festival di barcellona e madrid. Restano confermati i premi distribuzione zalab e produzione tadàn produzioni.
Programmazione estesa e attenzione a inclusività e accessibilità
Il programma del moscerine film festival si sviluppa su sette giorni. I primi tre sono dedicati a laboratori scolastici e attività specifiche per la fascia 0-3 anni, tra cui il progetto “Cinema in culla” che mostra cartoni animati selezionati da RaiKids, partner mediatico dell’evento. Le giornate successive sono riservate alle proiezioni dei corti in gara e alle serate di premiazione.
L’8 maggio verranno premiati i corti nati da scuole e da iniziative sostenute dall’associazione le moscerine. Il 9 maggio sarà dedicato all’inclusione con la partecipazione di realtà attive nel campo delle disabilità sensoriali. Saranno presentati due progetti specifici: MAMI Voice, un dispositivo nato per aiutare neonati prematuri con disabilità sensoriali, e una mostra tattile pensata per avvicinare i bambini al linguaggio del cinema. Tutte le serate saranno tradotte in lis e integrate da sistemi di comunicazione alternativa e aumentativa, per garantire accesso a tutti.
“Il moscerine film festival conferma il proprio impegno per un cinema accessibile e inclusivo, offrendo a tutti i bambini la possibilità di vivere il cinema come esperienza educativa e creativa.”