Nel cuore delle colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio Unesco, si è svolta una giornata speciale di raccolta dell’uva. L’evento, promosso dalla cantina Le Manzane, ha unito circa 550 partecipanti in un gesto concreto di solidarietà. Il ricavato sostenuto dalla tradizionale vendemmia solidale sostiene il progetto “C’è Da Fare Safe Teen Dolomiti”, pensato per aiutare adolescenti e famiglie in difficoltà psicologica.
La vendemmia solidale: un impegno collettivo per sostenere la comunità
Lo scorso 8 settembre 2024, nel territorio di San Pietro di Feletto , si è tenuta la vendemmia solidale promossa dalla cantina Le Manzane. Questa iniziativa ha coinvolto quasi 550 persone che si sono messe all’opera, raccogliendo a mano uva preziosa sui filari del prosecco superiore. L’evento è diventato ormai un appuntamento fisso nel calendario della zona, che coniuga tradizione agricola e impegno sociale.
I partecipanti, tra cui tanti giovani, sono stati i protagonisti di una giornata all’aria aperta. L’attività si è svolta in un contesto paesaggistico unico, tra le dolci colline che caratterizzano la produzione vitivinicola della zona. Il lavoro nei vigneti ha avuto un fine preciso: raccogliere fondi per sostenere “C’è Da Fare ETS”, associazione impegnata contro il disagio giovanile. L’energia dei vendemmiatori ha contribuito a trasformare un semplice gesto in una festa condivisa, dando ancora più valore all’esperienza.
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Il progetto c’è da fare safe teen dolomiti e i fondi raccolti
I fondi raccolti durante la vendemmia, che ammontano a 17.143,82 euro, sono stati destinati all’attività di C’è Da Fare ETS, nata nel 2023 per combattere il disagio psichico tra adolescenti e famiglie. Paolo Kessisoglu, attore e comico genovese, insieme a Silvia Rocchi, ha dato vita a questa organizzazione no profit con l’obiettivo di creare una rete di supporto specializzata.
Il progetto “Safe Teen Dolomiti” si propone di offrire interventi ambulatoriali ad alta intensità per rispondere rapidamente alla richiesta crescente di cure specialistiche. Il centro vuole mettere in pratica percorsi mirati per chi vive difficoltà psicologiche e psichiatriche, accompagnando i giovani e le loro famiglie in un momento delicato. La vendemmia solidale è stata un’occasione concreta per avviare il programma nelle prossime settimane.
La cantina le manzane e gli ospiti dell’evento
Ernesto Balbinot, proprietario della cantina Le Manzane, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto nel 2024 con la vendemmia solidale. La raccolta fondi ha segnato un record per l’associazione, frutto di un lavoro di squadra e del supporto di tanti volontari e partecipanti. Balbinot ha sottolineato il ruolo fondamentale degli ospiti presenti e dei giovani che hanno contribuito direttamente alla raccolta.
L’evento si è distinto per essere un momento di incontro e collaborazione tra produttori, sponsor e cittadini. La sinergia tra questi protagonisti ha rafforzato l’importanza della manifestazione come occasione di promozione del territorio. La collaborazione con enti locali e privati ha permesso di raccogliere una somma considerevole da destinare alle attività benefiche in favore dei giovani.
Dalla raccolta dell’uva alla produzione del prosecco: numeri e destinazioni dei prodotti
La vendemmia solidale ha prodotto 9.130 chili di uva, destinata alla produzione di bottiglie di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Le bottiglie saranno immesse sul mercato durante le festività natalizie, contribuendo ulteriormente al sostegno del progetto C’è Da Fare ETS. Una parte dei ricavi provenienti dalla vendita sarà devoluta all’associazione, insieme ai contributi raccolti durante la giornata.
Oltre al ricavato dalle bottiglie, i fondi sono stati integrati da donazioni di sponsor e partner, nonché dalla vendita di quadri realizzati da Riccardo, un ragazzo scomparso nel 2023, la cui testimonianza ha arricchito l’evento di un valore simbolico. La valorizzazione della produzione locale è diventata così un mezzo per sostenere cause sociali, coinvolgendo l’intera comunità.
I partner e il sostegno istituzionale all’iniziativa solidale
L’evento ha raccolto il sostegno di numerosi partner e sponsor locali: realtà come Arti Grafiche Conegliano, Banca Prealpi San Biagio, Crai, Distilleria Fratelli Brunello e altri hanno contribuito economicamente e organizzativamente. Sono state anche coinvolte imprese di vari settori per supportare questa giornata benefica.
La vendemmia solidale è stata patrocinata dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Treviso e dai comuni di San Pietro di Feletto, Conegliano e Valdobbiadene. Hanno appoggiato l’iniziativa anche il Consorzio Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, l’Associazione per il patrimonio delle colline del prosecco e altri enti locali che guardano con attenzione a questa forma di intervento sociale. L’ampio coinvolgimento istituzionale ha contribuito a rafforzare il legame tra territorio, cultura vitivinicola e solidarietà.