Il centro prove Aisico di Pereto, in provincia dell’Aquila, ha aperto le sue porte a oltre cento studenti provenienti dall’Istituto Comprensivo 2 di Ceccano . L’obiettivo era far conoscere la sicurezza stradale attraverso un’esperienza diretta, grazie a una visita guidata nel più avanzato centro di crash test italiano. L’evento si è svolto nel 2025 e ha coinvolto i giovani in attività di sensibilizzazione e formazione pratica.
Il centro prove aisico di pereto: una struttura all’avanguardia per la sicurezza stradale
Il centro prove di Aisico a Pereto rappresenta una delle realtà più importanti in Europa per quanto riguarda i crash test e le prove di sicurezza stradale. Qui vengono effettuate analisi su dispositivi di ritenuta come barriere stradali e altri elementi di contenimento. Le strutture permettono di riprodurre condizioni di impatto reali e di verificare la capacità di protezione degli elementi testati.
Impegno degli ingegneri e tecnici
Gli ingegneri e tecnici di Aisico curano meticolosamente tutte le fasi delle prove, dalla progettazione delle apparecchiature fino alla raccolta e all’analisi dei dati. La qualità dei test assicurata dal centro consente di migliorare gli standard di sicurezza sulle strade italiane e non solo. Il centro è dotato di sistemi tecnologici avanzati che garantiscono un monitoraggio preciso e affidabile, indispensabile per valutare l’efficacia dei dispositivi in situazioni di rischio reale.
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Inoltre, questo luogo non si limita ai soli test tecnici, ma si dedica anche alla formazione degli operatori del settore, fornendo aggiornamenti sulle normative e sugli strumenti più recenti per la protezione stradale. La struttura si configura quindi come un punto di riferimento sia per l’industria sia per la sicurezza pubblica.
La visita degli studenti: un percorso di apprendimento diretto e coinvolgente
Durante la giornata dedicata a oltre cento studenti dell’Istituto Comprensivo 2 di Ceccano, gli ingegneri di Aisico hanno guidato i ragazzi in un tour dettagliato all’interno del centro prove. Carola Brandani, Stefano Fraschetti e Alessandro Ippoliti hanno illustrato ogni fase delle prove di crash test, fornendo spiegazioni chiare sui principi tecnici che regolano gli impatti stradali.
Gli studenti hanno potuto vedere da vicino le barriere di contenimento e le apparecchiature utilizzate per simulare collisioni. Il momento più atteso è stato l’assistenza a un vero crash test dal vivo, che ha mostrato concretamente come vengono svolti i test di sicurezza. Questo approccio ha permesso ai giovani di comprendere l’importanza delle misure di sicurezza e il lavoro dietro a ogni dispositivo che tutela chi si muove sulle strade.
La visita ha funzionato come una forma di educazione pratica, lontana dalle solite lezioni teoriche. In questo modo, i ragazzi hanno potuto sviluppare una consapevolezza più profonda sui pericoli della strada e sul ruolo della tecnologia e della ricerca nel ridurre gli incidenti. L’esperienza pratica si è rivelata efficace nel trasmettere ai giovani il valore della sicurezza, un tema spesso sottovalutato ma essenziale.
Un momento di sensibilizzazione importante
Iniziative future e collaborazione con l’associazione familiari e vittime della strada
Tra i programmi che Aisico sta portando avanti spicca un protocollo d’intesa sottoscritto con l’Afvs, Associazione Familiari e Vittime della Strada. Questa collaborazione punta a costruire una cultura della sicurezza fondata sul rispetto, l’educazione e la consapevolezza riguardo ai rischi della strada. L’intesa prevede azioni concrete per diffondere conoscenze e comportamenti sicuri tra tutte le fasce d’età.
Per il prossimo 13 giugno, al centro di Pereto, Aisico ha programmato una giornata formativa dedicata a ingegneri, tecnici e operatori della sicurezza stradale. L’evento sarà incentrato sugli aggiornamenti normativi, sulle prove certificate e sui criteri di installazione dei dispositivi di ritenuta. Questo tipo di formazione è fondamentale per garantire che le nuove tecnologie e i dispositivi vengano applicati correttamente, contribuendo così a ridurre gli incidenti e le vittime sulle strade.
L’impegno di Aisico non si limita quindi all’attività tecnica, ma si estende alla creazione di un ambiente più sicuro tramite la formazione e la sensibilizzazione. Questi progetti testimoniano l’attenzione verso una problematica che coinvolge direttamente la vita quotidiana di milioni di persone, soprattutto giovani, utenti spesso più vulnerabili nel traffico.