Blackout, problemi tecnici, con il rischio di collisioni fatali in aumento. Le problematiche si sono intensificate nel mondo
La sicurezza aerea è un tema cruciale che tocca milioni di persone ogni giorno. La gravità della situazione ha costretto i controllori a contattare altri centri di controllo per comunicare con i loro aerei tramite le frequenze di emergenza di quegli altri centri, un’operazione che evidenzia quanto la sicurezza aerea dipenda da un adeguato funzionamento delle infrastrutture.
Le autorità competenti sono a conoscenza di questi problemi, ma la sensazione è che l’allarme possa essere ignorato. La paura che la “fortuna” che ha finora evitato un disastro possa esaurirsi è palpabile, generando un clima di angoscia e incertezza. Mentre si continua a discutere su come migliorare la situazione, il rischio rimane alto e il bisogno di interventi urgenti è sempre più impellente. La comunità aerea, le autorità e i cittadini devono unirsi per garantire che la sicurezza aerea non sia mai messa in discussione, perché ogni giorno che passa senza una soluzione concreta è una giornata in cui il rischio di tragedie aumenta.
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Rischio aereo concreto?
Recenti dichiarazioni di un controllore di volo statunitense hanno sollevato un campanello d’allarme riguardo alla situazione critica che caratterizza il Newark Liberty International Airport, uno dei principali scali di New York. Secondo un rapporto interno sulla sicurezza, presentato lunedì 5 maggio, la situazione è talmente grave che l’autore della denuncia ha affermato: “La situazione è stata, è e continua ad essere pericolosa, ed è solo questione di tempo prima che molte persone muoiano”. Queste parole drammatiche accendono i riflettori su problemi che vanno ben oltre il semplice malfunzionamento tecnico.
La denuncia è emersa in seguito a un episodio allarmante in cui un blackout strumentale ha compromesso il centro radar di Newark, causando un avvicinamento pericoloso tra due jet privati. Questo evento non è isolato; si inserisce in una lunga serie di malfunzionamenti che hanno afflitto il controllo del traffico aereo su Newark. I rapporti interni sulla sicurezza, alcuni dei quali sono stati depositati in forma anonima nel database della NASA, evidenziano una situazione di precarietà allarmante, con attrezzature radar e sistemi di comunicazione che risultano pericolosi o addirittura inutilizzabili.
Il problema centrale di questa crisi è il Terminal Radar Approach Control (Tracon) di Filadelfia. A partire da luglio 2024, la Federal Aviation Administration (FAA) ha trasferito la responsabilità del controllo aereo attorno al Newark Liberty International Airport a questo centro di controllo, in seguito a una grave carenza di controllori di volo certificati. Attualmente, si stima che ci siano 10.700 controllori di volo negli Stati Uniti, ma ne mancherebbero circa 3.000. Questo trasferimento ha comportato lo spostamento di circa venti professionisti da Long Island, dove si trovano i centri per JFK e LaGuardia, a Filadelfia.
Oltre ai malfunzionamenti tecnici, un altro aspetto preoccupante emerso dai rapporti è il livello di stress a cui sono sottoposti i controllori di volo. “La quantità di stress a cui siamo sottoposti è insostenibile”, ha dichiarato il controllore in denuncia, evidenziando una realtà che spesso rimane nell’ombra. La pressione di dover gestire situazioni di emergenza con attrezzature inaffidabili non fa che aumentare il rischio di errori umani, che possono avere conseguenze catastrofiche.