Un uomo straniero tenta di dare fuoco a un appartamento a santhià, urla frasi in arabo durante il soccorso

Un uomo straniero tenta di dare fuoco a un appartamento a santhià, urla frasi in arabo durante il soccorso

A Santhià, in via Tricerri, un uomo straniero ha tentato di incendiare un appartamento; carabinieri, vigili del fuoco e 118 sono intervenuti rapidamente senza feriti. Indagini in corso.
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A Santhià (Vercellese), un uomo di origine straniera ha tentato di incendiare un appartamento in via Tricerri. Intervenuti prontamente vigili del fuoco, carabinieri e 118 hanno evitato feriti e ulteriori danni. Indagini in corso sulle motivazioni del gesto. - Gaeta.it

Questa mattina a santhià, nel vercellese, un uomo di origine straniera ha cercato di incendiare un appartamento al piano terra di una palazzina in via tricerri. Tra fiamme e caos, la scena ha richiamato l’attenzione dei residenti e degli operatori di emergenza intervenuti sul posto. Nei momenti successivi all’evento, l’uomo ha pronunciato frasi in arabo mentre veniva caricato sull’ambulanza del 118. Ancora non si conoscono i motivi precisi che hanno spinto a questo gesto.

I dettagli dell’incendio in via tricerri a santhià

L’episodio è avvenuto nella mattina di oggi, in via tricerri a santhià, dove l’uomo ha accumulato all’interno di un piccolo appartamento al piano terra materiali facilmente infiammabili, tra rifiuti vari e liquido infiammabile come la benzina. Una volta pronto, ha dato fuoco al materiale provocando un rogo che ha rapidamente preso vigore all’interno dell’abitazione. L’incendio ha coinvolto l’appartamento situato in una palazzina di due piani, con il rischio che le fiamme potessero estendersi anche agli altri alloggi vicini.

I residenti della zona hanno gridato l’allarme, attirando l’attenzione delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco. Quest’ultimi sono intervenuti in tempi rapidi, riuscendo a estinguere il fuoco e a limitare i danni strutturali. Fortunatamente, al momento non si registrano feriti tra gli abitanti dello stabile. La tempestività dell’intervento ha evitato gravi conseguenze per le persone e l’edificio.

L’intervento delle forze dell’ordine e primi soccorsi

Sul luogo dell’incendio sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno subito isolato la zona per impedire ulteriori rischi per residenti e passanti. L’uomo, che aveva originato il rogo, è stato fermato dai militari e messo in sicurezza. Durante il momento del soccorso, mentre veniva caricato sull’ambulanza del 118, ha pronunciato in maniera ripetuta frasi in lingua araba, tra cui “Allah Akbar”. La natura di queste dichiarazioni e il loro significato nel contesto rimangono al momento poco chiari.

Il personale medico ha prestato le prime cure all’uomo, che probabilmente ha subito delle ustioni o altre problematiche legate alle fiamme e al fumo. L’azione coordinata tra carabinieri, vigili del fuoco e 118 ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.

Reazioni dei residenti e presenza di testimoni

L’evento ha richiamato molte persone nelle strade intorno alla palazzina. Decine di residenti si sono radunati per osservare quanto stava accadendo e per offrire supporto o semplicemente per capire cosa fosse accaduto nel loro quartiere. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver notato l’uomo già nella serata precedente aggirarsi con atteggiamenti sospetti davanti all’abitazione poi data alle fiamme.

Il comportamento dell’uomo, la sua presenza ripetuta e sospetta, ha destato la preoccupazione degli abitanti, che hanno poi assistito in diretta al suo gesto estremo. La paura per la sicurezza delle persone e per l’incolumità degli immobili ha creato un clima teso nella piccola comunità di santhià.

Indagini in corso

L’accaduto lascia aperti diversi interrogativi sulle motivazioni dell’uomo e sul contesto in cui si è svolta questa vicenda drammatica. Le autorità continuano a indagare sull’episodio, raccogliendo elementi e testimonianze utili per ricostruire la dinamica esatta.

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