Introduzione:
Nel primo pomeriggio di oggi, 15 giugno, si è verificato un agguato a Orta di Atella, provincia di Caserta, che ha portato alla tragica morte dei fratelli Claudio e Marco Marrandino, rispettivamente di 39 e 28 anni. Marco Marrandino, uno dei due fratelli, era un avvocato. L’aggressione è avvenuta mentre i due viaggiavano a bordo di un suv BMW bianco, nei pressi dell’uscita dell’asse mediano di Succivo.
I fatti dell’agguato:
I due fratelli sono stati bersagli di un uomo armato che ha aperto il fuoco, colpendo prima Claudio all’interno dell’auto e successivamente inseguendo Marco, l’avvocato, che aveva cercato di fuggire, sparandogli alle spalle. Il movente dietro a questo tragico evento è ancora avvolto nel mistero, ma i carabinieri di Caserta sono al lavoro per fare luce sulla vicenda.
Le indagini in corso:
Le indagini condotte dai carabinieri si concentrano sul caso e, al momento, sembrano escludere l’ipotesi legata alla camorra, nonostante il modus operandi dell’aggressione richiami alla mente un agguato tipico delle dinamiche camorristiche. Entrambi i fratelli Marrandino erano persone senza precedenti penali, provenienti da famiglie rispettabili e non considerate coinvolte negli ambienti criminali locali. Le vittime sono state uccise poco prima delle 14 di oggi, gettando così una luce di preoccupazione su quanto accaduto.