Il peperone crusco rappresenta un ingrediente simbolo della Basilicata, con una lunga tradizione culinaria e culturale, specialmente nelle aree del Sud regionale. A questo prodotto unico è dedicato un progetto che unisce sviluppo locale, tutela della biodiversità, cultura e turismo. Il tutto attraverso un evento chiamato “le vie del crusco”, in programma a Senise dal 9 all’11 luglio 2025. L’iniziativa punta a mettere in rete le eccellenze del territorio, promuovendo le risorse agroalimentari in modo sostenibile e innovativo.
Un progetto che nasce dalla rete territoriale e dalla valorizzazione delle eccellenze
L’idea parte dall’associazione Sinapsi Basilicata, che con la sua presidente Giusi Chiaradia ha dato vita a “Senise in cluster”. Questa iniziativa collega produttori, realtà culturali e ambientali nella zona sud della Basilicata, una regione che include il Senisese, il Lagonegrese e la Val d’Agri. Qui la coltivazione del peperone crusco raggiunge livelli di rilievo grazie a condizioni climatiche e geografiche particolari.
Sinapsi Basilicata coinvolge diversi attori locali per costruire una rete solida attorno a prodotti tipici e all’identità culturale del territorio. L’obiettivo è promuovere le produzioni locali attraverso eventi, interventi di formazione specialistica e attività di marketing territoriale. Viene così puntato a un modello di sviluppo che spinge il territorio non solo dal punto di vista economico, ma anche per la conservazione delle tradizioni diffuse tra agricoltura, cultura e turismo.
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Il programma delle vie del crusco a senise: cultura e gastronomia al centro dell’attenzione
La manifestazione “le vie del crusco” si svolgerà per tre giorni nelle storiche Logge dell’Antico Mercato di Senise. L’evento intende effettuare un percorso culturale e gastronomico, coinvolgendo diverse località dove il crusco è protagonista. Tra queste ci sono Policoro, Aliano, Pisticci nel Materano, e Castelmezzano nel Potentino. Il legame tra questi luoghi mira a rafforzare la conoscenza e la valorizzazione territoriale, raccontando tradizioni e sapori legati al peperone.
Showcooking e laboratori con simone rugiati
La cucina sarà protagonista grazie allo chef e influencer Simone Rugiati, che realizzerà showcooking e laboratori esperienziali. Rugiati proporrà un racconto del territorio attraverso piatti e tecniche che metteranno in luce il crusco, mostrando come questo ingrediente possa essere riscoperto in chiave contemporanea.
La centralità del peperone crusco per la basilicata sud: tradizione, identità e sviluppo locale
Il peperone crusco è da sempre uno dei prodotti più significativi della Basilicata, soprattutto nella zona sud. I piccoli peperoni fritti e essiccati rappresentano un elemento culturale strettamente legato alla cucina e alle pratiche agricole dei contadini locali.
Tra le peculiarità si segnala la coltivazione che sfrutta il microclima di questa regione e la capacità delle comunità di preservare un metodo tradizionale di raccolta e trasformazione. Questi aspetti conferiscono al peperone crusco un valore che supera il semplice utilizzo alimentare, collegandosi a riti e occasioni sociali.
L’iniziativa “le vie del crusco” intende custodire e rilanciare questa risorsa, scegliendo un percorso che non si limita alla promozione commerciale. Si punta a unire difesa della biodiversità, turismo esperienziale e formazione, così da dare nuova vita e risalto a una tradizione radicata.
Un’occasione per il sud della basilicata e per lo sviluppo territoriale
L’evento in programma a Senise assume un significato più ampio. Il Sud della Basilicata fatica a trovare spazi di sviluppo e visibilità. Attraverso iniziative come questa, si tenta di sollevare la zona puntando su elementi concreti e radicati.
La rete che Sinapsi Basilicata e “Senise in cluster” stanno mettendo in piedi lavora per far emergere il valore aggiunto di un territorio spesso marginalizzato. Si rilancia così un’idea di sviluppo sostenibile, che rispetti l’identità locale e apra nuove prospettive per operatori agricoli, artigiani e albergatori.
La valorizzazione del peperone crusco si inscrive in questa strategia, con un approccio capace di coinvolgere cittadini e turisti. L’iniziativa di luglio a Senise rappresenta un banco di prova per costruire un modello replicabile anche in altre aree della regione.