Il palazzo della regione Liguria in piazza De Ferrari a Genova ha aperto le sue porte a circa mille persone in occasione di ‘Palazzi svelati‘, evento legato alla Festa della Repubblica 2025. L’iniziativa ha offerto a cittadini e turisti l’accesso a spazi istituzionali solitamente chiusi al pubblico, permettendo un’esperienza culturale e storica nel cuore della città. Le visite si sono svolte dalle 10 alle 18 con un’affluenza superiore alle aspettative, al punto che sono state concesse visite anche a chi non aveva prenotato nei giorni precedenti.
Il ruolo del presidente marco bucci durante le visite al palazzo
Il presidente della regione Liguria, Marco Bucci, ha accolto personalmente alcuni gruppi di visitatori all’interno del palazzo. Ha sottolineato l’importanza di aprire le porte di luoghi istituzionali come quello di piazza De Ferrari per far conoscere i ‘tesori nascosti’ che appartengono alla collettività. A suo dire, questa apertura favorisce un contatto diretto tra cittadini e istituzioni, rafforzando così il legame con il territorio. L’evento ‘Palazzi svelati‘ conferma nel 2025 un successo ormai consolidato, rinnovandosi e mettendo in luce la ricchezza artistica e culturale di Genova. Il presidente ha ricordato come la città esprima la sua storia attraverso una rete diffusa di palazzi che dialogano con la comunità.
Il percorso artistico tra le opere della liguria al palazzo della regione
Il percorso espositivo allestito quest’anno ha guidato i visitatori in un viaggio artistico che abbraccia tutta la Liguria, dal ponente al levante. Sono state esposte opere di Ferdinando Giuseppe Piana, Alberto Beniscelli e Aldo Raimondi, che attraverso acquerelli e oli su tela illustrano paesaggi, scorci costieri e scene urbane della regione. Questi lavori, provenienti dalla collezione delle ex Aziende di Promozione Turistica, oggi patrimonio della regione, ritraggono la luce e i panorami della Liguria tra fine Ottocento e primi del Novecento. Nel percorso si sono potute ammirare anche alcune statue in bronzo di Francesco Messina, artista di spicco del Novecento, e conoscere la storia e le caratteristiche architettoniche del palazzo stesso.
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Il contesto culturale e il legame con ‘genova e l’ottocento’
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto ‘Genova e l’Ottocento‘, dedicato a valorizzare il patrimonio artistico pubblico della regione. L’evento ha origine da un project work mirato a promuovere la conoscenza e la fruizione condivisa delle opere e dei luoghi storici. La scelta di aprire al pubblico il palazzo della regione ha permesso un dialogo diretto con il territorio e con la storia artistica di Genova, contribuendo a riscoprire aspetti meno noti ma rilevanti della città. ‘Palazzi svelati‘ si conferma così un momento di incontro tra arte, cultura e istituzioni, con un impatto significativo sul pubblico locale e i visitatori.
Gli eventi come quello di piazza De Ferrari rafforzano il rapporto tra cittadinanza e patrimonio storico, valorizzando la bellezza di Genova e delle sue sedi ufficiali, solitamente chiuse ai visitatori. Questo tipo di iniziative riscuote attenzione crescente, offrendo occasioni nuove per esplorare la storia e l’arte che arricchiscono il territorio ligure.