Il progetto 4×4 nasce per creare anestesisti con competenze specifiche nella gestione di trapianti d’organo. Promosso dal Centro nazionale trapianti insieme all’Istituto superiore di sanità , si svilupperà nelle Marche tramite una collaborazione tra l’Università politecnica delle Marche e l’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche. Saranno coinvolti giovani medici in formazione per garantire un miglior supporto alla rete trapiantologica a livello regionale e nazionale.
Il ruolo del progetto 4×4 nella formazione degli anestesisti
L’obiettivo principale del corso 4×4 è formare anestesisti altamente specializzati nella gestione di pazienti coinvolti in trapianti di organi. Il percorso interessa 35 specializzandi del quarto e quinto anno della facoltà di medicina e chirurgia di Univpm, selezionati per partecipare a un training intensivo e interattivo. Questi giovani medici potranno acquisire conoscenze pratiche e teoriche che riguardano tutte le fasi di un trapianto, dalla valutazione del donatore fino alla fase post-operatoria.
Esperienza sul campo e formazione
Il metodo didattico prevede esperienze sul campo e sessioni formative in scuole di specializzazione in anestesia e terapia intensiva, individuate per offrire un ambiente di apprendimento adatto alla complessità di queste procedure. L’attenzione si concentra non solo sulle capacità tecniche, ma anche sulla comunicazione tra le diverse figure coinvolte, migliorando così il coordinamento tra team multidisciplinari nelle strutture di trapianto.
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Le tre tappe del percorso formativo 4×4
Il progetto sarà suddiviso in tre momenti distinti. La prima fase è a breve, con una full immersion di tre giorni che si terrà nella sede della facoltà di medicina di Univpm ad Ancona. Qui gli specializzandi inizieranno il percorso con lezioni e attività pratiche mirate.
La seconda fase si svolgerà sempre ad Ancona, a settembre. Sarà una seconda occasione di approfondimento che coinvolgerà ulteriormente gli allievi in simulazioni e confronto con formatori esperti. Chiuderà il percorso una terza giornata formativa, prevista per dicembre 2025 nella sede dell’Iss a Roma, dove verranno conclusi gli aspetti più innovativi della preparazione e si intensificherà il confronto sulle problematiche reali che si presentano in sala operatoria e nelle terapie intensive.
Promozione e coordinamento
Il progetto 4×4 è coordinato dal professor Abele Donati, medico anestesista che guida la scuola di specializzazione e la clinica di anestesia e rianimazione presso l’ospedale di Torrette di Ancona e l’Università politecnica delle Marche. Donati, con la collaborazione della professoressa Erica Adrario, cura ogni dettaglio pensato per preparare anestesisti pronti a intervenire in tutte le fasi delicate della donazione e del trapianto.
Questa iniziativa, voluta da enti nazionali come il Centro nazionale trapianti e l’Istituto superiore di sanità, mira a consolidare la qualità delle cure e a sviluppare professionalità capaci di sostenere le necessità della rete sanitaria, soprattutto in ambito trapiantologico, incrementando la fiducia e la sicurezza dei pazienti. “Una formazione dedicata e specializzata è fondamentale per assicurare la migliore assistenza possibile ai pazienti trapiantati”, sottolineano gli organizzatori.