Nel pomeriggio del 2 giugno 2025, mentre a Venezia si celebrava la festa della Repubblica, un incidente ha scosso turisti e residenti nella città lagunare. Un grosso albero è caduto improvvisamente in una zona molto frequentata, travolgendo alcune persone. Tra i presenti, Enrico Ramoni e la moglie Patrizia Renna, rispettivamente cardiochirurgo e perfusionista, si trovavano in vacanza e sono stati tra i primi a intervenire per soccorrere i feriti, salvando almeno una vita.
Il momento dell’incidente e la prima reazione dei presenti
Intorno alle prime ore del pomeriggio a Venezia, proprio mentre si svolgevano le celebrazioni nazionali, un forte boato ha richiamato l’attenzione di chi si trovava in zona. Testimoni hanno descritto urla di sorpresa e paura, con molte persone inizialmente convinte che potesse trattarsi di un attentato. Enrico Ramoni, medico di Perugia in vacanza con la moglie e i figli, ha raccontato di aver subito percepito l’emergenza, notando un grande albero caduto su un gruppo di turisti.
Rapida reazione di ramoni e renna
Ramoni e Renna, esperta di perfusione cardiaca, hanno immediatamente abbandonato l’idea di tornare al parcheggio per aiutare chi era rimasto sotto il tronco. I testimoni riferiscono che la reazione rapida della coppia è stata decisiva: hanno iniziato a valutare lo stato dei feriti, prestando particolare attenzione a una donna che sembrava in condizioni più critiche. Il primo soccorso è stato effettuato grazie anche al monitoraggio tramite smartwatch della perfusionista, che ha permesso di accertare la presenza di segni vitali.
Leggi anche:
L’intervento medico e la gestione dell’emergenza
La donna più grave probabilmente non respirava e non dava segni di movimento. Ramoni e Renna hanno svolto manovre di rianimazione, monitorando costantemente pressione e saturazione di ossigeno. Il rapido miglioramento dei parametri vitali ha confermato l’efficacia dell’intervento, consentendo di stabilizzare la paziente in attesa dell’arrivo dei soccorsi ufficiali.
Intervenuti vigili del fuoco e 118
I vigili del fuoco sono arrivati in breve tempo, muovendosi anche via acqua data la particolare conformazione della città, seguiti dal personale medico del 118. L’arrivo immediato di forze specializzate ha permesso di completare le operazioni di messa in sicurezza e trasporto dei feriti. La donna ha riportato la frattura di alcune costole e uno pneumotorace; dopo il primo soccorso è stata trasferita con urgenza in ospedale.
Il ruolo professionale di ramoni e renna nel soccorso a venezia
L’esperienza di Ramoni e Renna si è rivelata decisiva nel soccorso. Lui, cardiochirurgo 50enne di Perugia, lavora attualmente a Bologna nel Villa Torri Hospital. Lei, perfusionista specialista nella gestione della circolazione extracorporea durante interventi cardiaci, è originaria di Lecce e ha maturato gran parte della sua carriera a Perugia.
In quella situazione fuori programma, le competenze mediche della coppia hanno permesso di agire in modo efficace, intervenendo su una vittima in gravissime condizioni prima dell’arrivo degli operatori professionali. È emblematica la loro prontezza e la capacità di restare freddi. Hanno seguito una procedura medica precisa, utilizzando strumenti semplici come lo smartwatch per valutare la situazione vitale della donna ferita.
Le condizioni attuali dei feriti e la risposta delle autorità
Subito dopo il soccorso, la paziente gravemente ferita è stata trasportata all’ospedale più vicino per le cure di emergenza. Le altre persone coinvolte nell’incidente hanno riportato ferite meno gravi. Le autorità hanno avviato i rilievi necessari per verificare le cause del cedimento dell’albero, che sembra essere stato colpito da problemi strutturali.
Il tempestivo intervento di soccorso ha evitato conseguenze peggiori, mentre il traffico e i flussi turistici nella zona sono stati momentaneamente interrotti per permettere le operazioni di soccorso. I vigili del fuoco hanno svolto un ruolo chiave nel coordinare lo sgombero dell’area, seguiti dalle forze dell’ordine.
Sicurezza e reattività a venezia
La città di Venezia, da sempre attenta alla sicurezza in luoghi ad alta affluenza turistica, ha confermato l’importanza di avere personale qualificato e reattivo anche tra i cittadini e i turisti presenti. Ramoni e Renna hanno espresso il loro desiderio di ricevere notizie positive sulle condizioni dei feriti, sottolineando che il loro gesto si è mosso senza esitazioni, come richiede un’emergenza di quel tipo.