L’industria turistica italiana si riunirà a Rimini il 17 giugno per un importante convegno dedicato alle trasformazioni e alle difficoltà del settore. L’evento, organizzato da Quotidiano Nazionale con il supporto di altre realtà, punta a mettere a fuoco i temi chiave che influenzano il futuro del turismo nel nostro paese, dalla sostenibilità ambientale alla digitalizzazione, passando per le nuove richieste dei viaggiatori e i cambiamenti legati alla geopolitica e al clima. Il territorio romagnolo, tra le principali destinazioni italiane, accoglierà istituzioni, esperti e operatori per un dibattito articolato e rivolto a definire strategie concrete.
Le istituzioni al centro delle politiche per il turismo in emilia romagna
Il convegno comincerà alle 10.30 sotto la guida di Valerio Baroncini, vicedirettore del Resto del Carlino. La sessione di apertura sarà affidata a figure istituzionali di rilievo come Michele de Pascale, presidente della regione Emilia Romagna, e Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini. Entrambi porranno l’attenzione sul ruolo cruciale delle istituzioni per definire e sostenere politiche turistiche capaci di affrontare le sfide odierne e promuovere la crescita economica del territorio. Verranno analizzati gli strumenti adottati per valorizzare le peculiarità locali attraverso interventi pubblici e collaborazioni con il settore privato. A Rimini si sottolinea la necessità di un dialogo continuo tra enti e imprese per creare un sistema di ospitalità aperto e competitivo.
Turismo, economia e cultura: un nuovo modello per l’italia
Roberta Garibaldi, docente all’università di Bergamo, interverrà su un tema di rilievo: il rapporto tra turismo, economia e cultura. Il settore non può più essere visto solo come fonte di guadagno, ma come un momento di scambio culturale che permette di far emergere e preservare le identità locali. Il turismo contemporaneo richiede modelli che mettano al centro il valore del patrimonio culturale, capace di attrarre visitatori sensibili a esperienze autentiche. Questo approccio può contribuire a spostare l’attenzione verso destinazioni meno conosciute, valorizzando così territori spesso trascurati e diminuendo la pressione sulle mete più affollate. Sarebbe una risposta concreta ai rischi di sovraffollamento e alla necessità di diversificazione.
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Sostenibilità e radici locali: le nuove strategie per i territori
La valorizzazione del territorio e l’attenzione all’ambiente rappresentano temi fondamentali per il turismo italiano che guarda al futuro. Nel corso del convegno, Beatrice Fontaine, presidente dell’Associazione Dimore storiche italiane per l’Emilia-Romagna, parlerà dell’importanza di tutelare il patrimonio culturale e architettonico come volano per il turismo locale. A sua volta, Roberta Frisoni, assessora regionale a turismo, commercio e sport, illustrerà gli interventi regionali volti a promuovere attività turistiche sostenibili e in sintonia con il territorio. Alessandro Giorgetti, presidente di Federalberghi Emilia Romagna, offrirà il punto di vista degli operatori, sottolineando come la tutela dell’identità locale resti un elemento centrale per attrarre viaggiatori e garantire qualità nell’ospitalità.
Ipsos e i comportamenti dei turisti: dati su sostenibilità ed economia
Durante la giornata è prevista la proiezione di “Vox populi”, un video che raccoglie testimonianze di cittadini, esperti e operatori. Seguirà l’intervento di Katia Cazzaniga, senior director corporate reputation di Ipsos, che presenterà il risultato di studi sulle evoluzioni dei comportamenti turistici. La ricerca evidenzia un cambiamento nelle aspettative sulle pratiche sostenibili legate ai servizi e prodotti offerti. Emergono anche tendenze riguardanti il ritorno alla qualità dell’esperienza e all’impatto economico-sociale del turismo nei distretti. Questi dati forniscono un quadro aggiornato sulle nuove priorità della domanda, utili per orientare le strategie degli operatori e delle istituzioni.
Turismo digitale ed esperienziale: le nuove frontiere a rimini
L’ultima parte dell’evento sarà dedicata alle innovazioni tecnologiche e alle opportunità offerte dal turismo esperienziale. Andrea Bianchi, direttore operativo della Fondazione MUS.E di Firenze, racconterà come le esperienze culturali diventano momenti di maggiore coinvolgimento per i turisti. Andrea Delfini, fondatore e ceo di Blastness, discuterà delle tecnologie digitali capaci di rimodellare i servizi turistici, mentre Susanna Jean, responsabile 5G Verticals & IoT di TIM Enterprise, illustrerà possibili applicazioni delle reti 5G nel campo dell’ospitalità e della fruizione turistica. Questi interventi daranno forma a una panoramica operativa sulle trasformazioni in atto, puntando a integrare innovazione e qualità dell’esperienza.
L’evento a rimini aperto a pubblico e operatori del turismo
Il convegno, promosso da Quotidiano Nazionale e TIM Enterprise e con il supporto di Ipsos e Grand Hotel Rimini, si svolgerà il 17 giugno ed è aperto a tutti. L’ingresso è gratuito, ma è richiesta l’iscrizione online. Al termine dei lavori, è previsto un light lunch per favorire occasioni di scambio tra partecipanti. La scelta di Rimini come sede non è casuale: la città rappresenta da decenni uno dei poli turistici più rilevanti d’Italia, luogo ideale per confrontarsi su temi che riguardano l’intero comparto e immaginare proposte per un settore in movimento.