I dati recenti sul turismo a milano mostrano un andamento variegato per l’anno 2025. I visitatori stranieri provenienti da paesi come Stati Uniti e Cina sono aumentati, riuscendo a compensare parzialmente il calo di quelli europei, in particolare dai principali mercati vicini. Questo bilancio ha impatti concreti sulle attività ricettive e sul commercio cittadino.
Aumento dei turisti americani e cinesi a milano
Il 2025 ha registrato un forte incremento dei visitatori dagli Stati Uniti che sono cresciuti del 14% rispetto all’anno precedente. Questo aumento è particolarmente significativo perché rappresenta uno dei gruppi più numerosi di turisti internazionali in città. Gli americani scelgono milano per eventi di moda, design e incontri culturali, rendendo la città un punto di riferimento globale della creatività e dello stile. Anche il numero di turisti cinesi è salito del 3,2%. Questi flussi si spiegano con il rafforzamento dei collegamenti aerei e con il consolidamento della presenza di milanesi e imprenditori cinesi, che attraggono visitatori interessati sia allo shopping di alta gamma che alle esperienze culturali.
Impatto sul tessuto economico locale
Questa crescita ha dato ossigeno alle strutture ricettive e al commercio locale che trae vantaggio da consumi più alti da parte di questi gruppi. L’aumento dei turisti provenienti da questi paesi fa prevedere un’interazione più intensa anche con eventi internazionali e fiere organizzate a milano.
Calo dei turisti svizzeri e dei paesi del golfo
Nonostante l’incremento dei turisti stranieri, si è registrata una flessione per chi arriva dalla svizzera . I vacanzieri svizzeri tradizionalmente rappresentano un segmento stabile per milano, attratti dalla vicinanza geografica e dalla possibilità di brevi soggiorni. Il calo, anche se contenuto, indica un cambiamento nelle scelte dei viaggiatori oppure la presenza di offerte alternative in altre destinazioni.
Più marcato è invece il calo per i visitatori provenienti dai paesi del golfo . Questo segmento è noto per una capacità di spesa elevata e una presenza regolare nelle stagioni più calde, ma nel 2025 ha mostrato una contrazione che potrebbe dipendere da situazioni geopolitiche o da nuove rotte turistiche emergenti. La riduzione di questi turisti comporta un impatto sui settori del lusso e degli eventi esclusivi, tradizionalmente frequentati da questo pubblico.
Andamento contrastato del turismo europeo a milano
Sul fronte europeo si è visto un calo generale dell’1,2% nei flussi di turisti verso milano. Tra i paesi più rappresentativi, britannici, francesi e tedeschi hanno fatto registrare diminuzioni rispettivamente del 7,4%, 5,9% e 4,1%. Questi numeri rispecchiano trend più ampi legati all’instabilità economica in alcuni stati e a una maggiore attenzione nel gestire le spese di viaggio. Per esempio, i turisti britannici hanno limitato i viaggi a causa di continui cambiamenti nella normativa di ingresso e di costi più alti.
Eccezione positiva: gli olandesi
In controtendenza invece gli olandesi che hanno aumentato le loro visite del 5%. Questo dato positivo sottolinea come alcuni mercati europei abbiano ancora slancio nel considerare milano come meta per viaggi di breve e medio termine, attratti da offerta culturale e commerciale.
L’evoluzione dei flussi turistici a milano offre uno spaccato interessante sulle dinamiche internazionali che influenzano la città. Le variazioni di provenienza e quantità dei turisti suggeriscono cambiamenti nelle preferenze e condizioni globali che impattano direttamente sull’economia locale.