Nel contesto delle tensioni internazionali del 2025, il presidente americano donald trump ha confermato un nuovo contatto telefonico con il presidente russo vladimir putin. Il colloquio si è protratto per un’ora e un quarto e ha toccato temi di grande rilevanza come le azioni militari di ucraina e russia, oltre alla delicata situazione nucleare iraniana. Questa telefonata rientra negli sforzi diplomatici in corso per gestire un conflitto che si trascina ormai da tempo.
La telefonata tra trump e putin: durata e argomenti principali
donald trump ha pubblicato sul suo profilo truth che la chiamata con putin è durata circa 75 minuti. Durante il colloquio, i due leader hanno discusso principalmente delle offensive e dei contrattacchi svolti sia da kiev sia da mosca nel conflitto che interessa l’est Europa. trump ha precisato che pur essendo un “buon confronto”, la conversazione non era destinata a produrre una tregua immediata o un accordo di pace. Ha inoltre segnalato come la situazione rimanga tesa, con entrambe le parti coinvolte in attacchi reciproci.
Attacco ucraino e la risposta di mosca
Un aspetto molto discusso nella telefonata è stato il recente attacco ucraino contro aeroporti militari russi. putin, secondo trump, ha dichiarato con fermezza che mosca dovrà rispondere a questi attacchi, ribadendo la volontà di reagire ai danni subiti. L’evento è stato causato da un’operazione dei droni lanciata dal servizio di sicurezza ucraino , che ha preso di mira diversi siti strategici, inclusi aeroporti come quello di Belaya e altre strutture a Dyagilev, Olenya e Ivanovo. I danni preliminari stimati superano i due miliardi di dollari, secondo fonti ucraine.
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I danni causati dall’attacco ucraino con droni e le risposte russe
L’azione ucraina ha colpito bombardieri strategici russi, riducendo la capacità operativa della forza aerea di mosca in alcune basi chiave. L’aeroporto di Belaya è uno dei principali punti di appoggio militare nel nord della russia ed è stato gravemente danneggiato durante il raid. Altre installazioni in province diverse hanno subito attacchi simili, con droni a lungo raggio che hanno sfondato le difese russe. Già nella notte del 28 maggio, un precedente colpo aveva interessato l’azienda di difesa Raduga, una struttura strategica per la produzione di componenti militari.
Risposta della russia
Dalla parte russa, putin ha espresso la propria intenzione di rispondere in modo adeguato e deciso, anche se non sono stati comunicati dettagli sulle possibili azioni imminenti. Il clima resta molto teso, con rischi di ulteriore escalation. trump ha riportato queste posizioni con precisione, fornendo un quadro diretto sulle dichiarazioni di mosca condotte durante la telefonata.
Il confronto su iran e la corsa alle decisioni nucleari
Accanto alla discussione sul conflitto ucraino, la conversazione si è allargata alla situazione in Medio Oriente, in particolare all’incertezza che grava sull’iran riguardo al possesso di armi nucleari. trump ha evidenziato che il tempo per una decisione iraniana si sta esaurendo. Ha ribadito che entrambi i leader condividono l’idea che Teheran non debba dotarsi di armi nucleari.
Ruolo della russia nei negoziati
putin ha indicato la disponibilità della russia a partecipare direttamente ai negoziati con l’iran, suggerendo un ruolo attivo per favorire una conclusione rapida di questo dossier delicato. Secondo trump, il ritmo della scelta iraniana è troppo lento e serve una risposta chiara in tempi brevi per evitare ulteriori tensioni in Medio Oriente. La collaborazione russo-americana su questo tema risulta ancora debole, ma la gestione della crisi nucleare di Teheran resta un punto cruciale nelle relazioni internazionali.
Questa telefonata arriva in un momento in cui la pressione diplomatica cresce e le mosse di mosca, kiev e teheran tengono alta l’attenzione della comunità globale. Gli sviluppi delle prossime settimane saranno decisivi per capire se si potrà aprire un dialogo più concreto o se la situazione continuerà a deteriorarsi.