Il trofeo Di Ianne ha chiuso domenica 15 giugno una manifestazione giovanile che ha coinvolto quasi 8000 persone e 92 squadre tra nord Roma e zone limitrofe. L’evento ha visto protagonisti bambini e ragazzi, dalla scuola calcio alle categorie agonistiche, con partite intense e risultati importanti per società locali come la RIM Sport Cerveteri, che ha trionfato nelle categorie 2015 e 2017.
La vittorie della rim sport nelle categorie 2015 e 2017
La RIM Sport Cerveteri ha confermato il suo buon momento con due vittorie significative. I ragazzi del 2017, allenati da Giovanni Accardo, hanno dominato la finale sbloccando il risultato con Cifani e chiudendo il match con un poker di Alessandrini, battendo nettamente la squadra del Tolfa per 5-1.
Anche la categoria 2015 ha regalato soddisfazioni, grazie ai due gol decisivi di Compagnoni. Il gruppo guidato da Fabrizio Carbone e Riccardo Ramacci ha superato in finale il Tarquinia, conquistando il titolo in una partita equilibrata ma comunque ben gestita dai cerveterani. Le doppie affermazioni della RIM sottolineano la qualità del lavoro sul settore giovanile e la costanza della società nel creare occasioni di crescita per i ragazzi.
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Le squadre in campo e l’organizzazione del torneo
Il trofeo Di Ianne è diventato un punto di riferimento per le società giovanili del territorio. Quest’anno hanno partecipato 92 compagini, divise per fasce d’età e livello di gioco. Tra queste c’erano la Leocon, società ospitante, e altre di rilievo come Evergreen, DLF, Civitavecchia 1920, San Pio, Olimpia, Allumiere, Tolfa, Tarquinia, Città di Cerveteri, Academy Ladispoli, Virtus Marina di San Nicola e Accademia Santa Marinella.
La formula del torneo prevedeva per ogni squadra un girone di qualificazione composto da sei formazioni, seguito da una fase ad eliminazione diretta. Questo schema ha permesso di mantenere alta la competitività e dare spazio a diverse realtà di confrontarsi su un campo comune, mantenendo ben salda la partecipazione fino alle fasi finali. La categoria 2012 era quella più seguita e già nota nel territorio, con la Leocon che ha riconfermato il titolo conquistato nel 2024.
Le parole degli organizzatori e dei protagonisti
Massimo Paolangeli, responsabile dell’organizzazione, e Paolo Lancianese, capo del settore calcio della RIM, hanno espresso soddisfazione per il livello raggiunto dal torneo. Hanno ringraziato genitori, dirigenti e soprattutto atleti che hanno dimostrato impegno e passione. Il numero elevato di squadre e spettatori ha confermato il valore di un evento capace di coinvolgere tante realtà, consolidando la tradizione di questa competizione nell’area a nord della capitale.
Ilenia e Maura Rinaldi, referenti della RIM, hanno voluto sottolineare l’importanza di queste occasioni per i giovani calciatori. Hanno ringraziato allenatori e genitori per l’impegno dimostrato e apprezzato il lavoro degli organizzatori per mettere insieme così tante società. Le iniziative del genere sono preziose non solo per lo sport ma anche per far crescere un confronto sano tra ragazzi, offrendo loro un’occasione per stare insieme e divertirsi all’aria aperta.