La sezione di Trieste dell’associazione italiana sclerosi multipla lancia un appello urgente per reclutare nuovi volontari disponibili a trasportare persone affette da questa malattia. L’iniziativa riguarda un servizio essenziale per assistere i pazienti durante visite mediche, trattamenti e attività riabilitative. L’impegno richiesto è minimo ma vitale per garantire una migliore qualità di vita a chi convive con questa condizione cronica.
La difficoltà di trovare volontari per i trasporti assistiti a trieste
La sclerosi multipla è una malattia neurologica imprevedibile, che limita fortemente la mobilità e richiede cure costanti. Per questo motivo, la sezione aism di trieste organizza il trasporto con mezzi attrezzati per accompagnare i pazienti a visite specialistiche e terapie.
Attualmente però, la disponibilità di volontari è insufficiente per soddisfare tutte le richieste provenienti dai malati. L’associazione segnala che mancano persone con patente di tipo b pronte a partecipare a questo servizio. Si tratta di un impegno flessibile: a volte solo poche ore al mese, senza necessità di una presenza quotidiana.
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Un invito alla partecipazione flessibile
Questo margine di flessibilità serve a facilitare la partecipazione di chiunque voglia dare una mano, anche solo per qualche uscita. Nonostante ciò, la carenza di volontari crea un problema concreto nel garantire il diritto a un adeguato supporto logistico per chi ha bisogno di assistenza.
Il ruolo fondamentale del volontariato per le persone con sclerosi multipla
Il servizio di trasporto offerto da aism non è solo una questione di spostamenti ma un aiuto concreto per chi convive con difficoltà fisiche. Spostarsi per visite mediche o terapie può essere complicato e faticoso. Avere a disposizione mezzi attrezzati e persone disponibili a guidare rappresenta un sostegno indispensabile.
Questo tipo di volontariato permette a molte persone con sclerosi multipla di mantenere un minimo di indipendenza e continuità nelle cure. Inoltre, accompagnare i pazienti significa anche offrire un momento di compagnia e supporto emotivo, aspetto spesso trascurato ma importante nelle malattie croniche.
La comunità come anello di congiunzione
Il coinvolgimento della comunità locale diventa così un vero e proprio anello di congiunzione tra le esigenze delle persone malate e i servizi disponibili. La sezione di trieste punta proprio su questo per migliorare la distribuzione di aiuti e ridurre le difficoltà di chi è affetto dalla patologia.
Come offrire la propria disponibilità alla sezione aism di trieste
Chi possiede una patente di tipo b e vuole dare una mano può contattare direttamente la segreteria della sezione aism di trieste. I riferimenti per informazioni e candidature includono la sede in via dei modiano 5, un numero di telefono attivo e l’indirizzo email aismtrieste@aism.it.
Non sono richiesti requisiti particolari se non un po’ di tempo libero e la disponibilità a guidare persone in situazione di fragilità. Il servizio è modulato in modo da adattarsi alle esigenze di chi si offre volontario, evitando impegni rigidi.
L’appello sottolinea che anche un piccolo contributo, pochi spostamenti nell’arco del mese, rappresenta un aiuto significativo. aism trieste punta a coinvolgere più persone possibile per far fronte alla richiesta crescente di supporto per chi soffre di sclerosi multipla nella zona.