Tre giorni di guida in sicurezza a l’Aquila per la scuola ispettori e sovrintendenti della guardia di finanza

Tre giorni di guida in sicurezza a l’Aquila per la scuola ispettori e sovrintendenti della guardia di finanza

A l’Aquila oltre 1.200 militari della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza partecipano a un corso di guida sicura organizzato con Automobile Club L’Aquila e ACI Ready2Go per ridurre incidenti e costi sociali.
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A L’Aquila, dal 24 al 26 giugno 2025, oltre 1.200 militari della Guardia di Finanza hanno partecipato a un corso di guida sicura in collaborazione con Automobile Club L’Aquila e ACI Ready2Go, volto a migliorare la gestione del rischio alla guida e promuovere la cultura della sicurezza stradale. - Gaeta.it

Un’iniziativa importante si è svolta a l’Aquila dal 24 al 26 giugno 2025, coinvolgendo oltre 1.200 militari della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza. L’obiettivo è stato fornire una formazione pratica e teorica mirata a conoscere il proprio veicolo e a gestire situazioni critiche alla guida. L’evento, organizzato in collaborazione con Automobile Club L’Aquila e i formatori ACI Ready2Go, si è svolto tra l’aula magna e il piazzale della Scuola, con una sessione finale di driving test per neopatentati.

Il programma di formazione e la collaborazione tra istituzioni

La campagna di formazione si è articolata in tre cicli giornalieri, con due ore dedicate alla teoria e altre due alla pratica. L’intento era migliorare la percezione e la gestione del rischio durante la guida, un aspetto fondamentale soprattutto per chi utilizza veicoli di servizio come i militari della Guardia di Finanza. Questa scuola di guida nasce da una collaborazione tra l’Automobile Club L’Aquila, ACI Ready2Go e la Scuola ispettori e sovrintendenti, realtà che già da due edizioni hanno curato iniziative simili.

Contributi di marfisa luciani e tullio del sette

Marfisa Luciani, presidente di Automobile Club L’Aquila, ha sottolineato come il progetto abbia coinvolto oltre 1.200 allievi, segno di un interesse concreto. Ha puntualizzato che “ridurre i costi sociali degli incidenti significa non solo meno vittime, ma anche la possibilità di destinare risorse al miglioramento delle infrastrutture”. Il progetto rappresenta quindi un investimento sulla prevenzione e la sicurezza.

Dall’altra parte, il generale Tullio Del Sette, commissario straordinario dell’Automobile Club d’Italia, ha evidenziato il ruolo cruciale delle Forze dell’Ordine nella gestione della sicurezza stradale e la lunga storia di collaborazione con l’ACI. Per la Guardia di Finanza, impegnata in controlli su tutto il territorio nazionale, è fondamentale sapersi muovere in condizioni meteo difficili e terreni ostili, soprattutto per tutelare l’incolumità degli operatori durante le loro missioni.

Il valore della formazione per la cultura della legalità stradale

L’iniziativa ha un peso rilevante anche sotto il profilo della diffusione della cultura della legalità. L’onorevole Giovanni Battista Tombolato, sub-commissario straordinario ACI, ha richiamato l’attenzione sul fatto che “con l’arrivo degli esodi estivi la sicurezza alla guida diventa una priorità”. Insegnare a guidare con consapevolezza può fermare comportamenti pericolosi e migliorare l’intera esperienza di viaggio sulle strade italiane.

Il generale Gabriele Failla, comandante della Scuola ispettori e sovrintendenti, ha rimarcato che “la sicurezza alla guida è una competenza fondamentale per i giovani allievi, che spesso sono anche automobilisti in crescita”. Monitora queste iniziative come momenti chiave per sviluppare nel tempo una guida responsabile e rispettosa delle regole, in grado di salvaguardare la vita propria e altrui.

La formazione si conferma strumento essenziale per limitare gli incidenti e offrire a chi guida, sia per lavoro che per piacere, le capacità necessarie a fronteggiare ogni difficoltà con freddezza e attenzione.

Dati sugli incidenti nell’aquilano e il costo sociale

I numeri recenti delineano un quadro concreto e preoccupante. Nel 2023, il Comune dell’Aquila, con circa 70 mila abitanti e oltre 71 mila veicoli circolanti, ha registrato 171 incidenti stradali con un morto e 250 feriti. Il costo sociale di queste perdite si è attestato a oltre 15 milioni di euro, con un valore medio di 218 euro per abitante. L’anno precedente i casi erano leggermente inferiori ma comunque alti.

Scendendo alla provincia, con una popolazione di 287 mila persone e quasi altrettanti veicoli, si sono verificati 577 incidenti, con 15 morti e oltre 850 feriti. Il costo sociale complessivo supera i 73 milioni di euro, equivalenti a circa 254 euro per ogni residente. Anche i dati del 2022 confermano numeri allarmanti, con un leggero aumento dei sinistri e delle vittime.

Questi risultati spiegano perché iniziative come la tre giorni di guida in sicurezza continuino, con l’obiettivo di ridurre queste cifre e migliorare la sicurezza sulle strade, specie dove le condizioni meteo o il traffico possono esporre a maggiori rischi.

Guida in condizioni difficili e importanza di controllare il veicolo

Le attività svolte nel corso dei tre giorni hanno voluto andare oltre la semplice teoria. Il contatto diretto con la guida del veicolo in situazioni limite aiuta a sviluppare riflessi e atteggiamenti utili a evitare incidenti. Tra i partecipanti, molti militari della Guardia di Finanza si sono confrontati con esercitazioni che simulano condizioni complesse, come aderenza ridotta o frenate improvvise.

Questo addestramento serve sia alla sicurezza personale sia a garantire il corretto svolgimento delle missioni negli scenari più imprevedibili. La capacità di leggere la strada e di intervenire rapidamente è essenziale in territori montuosi e urbani come quelli di l’Aquila.

La conclusione delle giornate ha visto una prova pratica aperta a giovani neopatentati e allievi delle autoscuole ACI Ready2Go, che hanno potuto testare sul campo ciò che hanno appreso in aula. La continuità di queste iniziative sancisce il valore che la comunità locale e le istituzioni attribuiscono alla prevenzione dei rischi stradali.

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