Tre casi di guida irregolare scoperti dalla polizia locale delle Giudicarie tra Comano, Tione e Porte di Rendena

Tre casi di guida irregolare scoperti dalla polizia locale delle Giudicarie tra Comano, Tione e Porte di Rendena

La polizia locale delle Giudicarie e i carabinieri intervengono a Comano Terme, Tione di Trento e Porte di Rendena per veicoli non idonei, guida in stato d’ebbrezza e violazioni ripetute con sanzioni severe.
Tre Casi Di Guida Irregolare S Tre Casi Di Guida Irregolare S
La polizia locale delle Giudicarie ha scoperto e sanzionato tre gravi violazioni del codice stradale a Comano Terme, Tione di Trento e Porte di Rendena, evidenziando comportamenti pericolosi e reiterati alla guida. - Gaeta.it

Nei primi giorni di questa settimana, durante i controlli di routine sulla strada, la polizia locale delle Giudicarie con base a Tione di Trento ha incontrato tre situazioni fuori dal normale. Gli episodi si sono verificati nei comuni di Comano Terme, Tione di Trento e Porte di Rendena e hanno coinvolto veicoli non idonei alla circolazione e conducenti che hanno violato regole fondamentali del codice stradale.

Intervento a comano terme: litigio tra giovani con veicolo sospeso dalla circolazione

Nel territorio di Comano Terme, gli agenti sono stati allertati per un alterco tra due giovani vicino a un’auto. Arrivati sul posto, hanno sedato la discussione, aiutati anche dai carabinieri della compagnia di Riva del Garda. Durante gli accertamenti è emerso che il veicolo era sospeso dalla circolazione dai carabinieri di Padova. Per chi guidava è scattata una multa di 2.000 euro e il fermo del mezzo per 90 giorni.

Una guida irriguardosa e pericolosa

Questo episodio mette in evidenza una mancata osservanza delle norme di sicurezza stradale con un veicolo che, pur bloccato dalle autorità, veniva utilizzato ugualmente. Le forze dell’ordine hanno sottolineato come il comportamento metta a rischio gli altri utenti della strada e venga punito severamente. Il luogo e la natura dell’intervento richiamano l’attenzione su un problema non occasionale, ma legato ad una guida imprudente e a ignoranza delle norme.

Il sequestro a tione: uomo fermato con veicolo già bloccato e sanzionato

A Tione di Trento, la polizia locale ha fermato un 60enne che stava guidando un’auto che era stata sequestrata la settimana prima dalla questura di Vicenza per mancanza di assicurazione. L’uomo ha subito la revoca della patente, la confisca definitiva del veicolo e una sanzione di 2.000 euro.

Reiterazione della violazione delle regole

Il nuovo controllo dimostra una violazione ripetuta in termini di sicurezza stradale. Guidare con un’auto senza copertura assicurativa costituisce un grave pericolo sia per chi si mette al volante, sia per gli altri. La confisca del veicolo rappresenta una misura severa per evitare ulteriori rischi su strada. L’accaduto richiama l’importanza di rispettare le disposizioni sulle revisioni e contro l’uso di mezzi irregolari, soprattutto in una zona dove le autorità mantengono alta l’attenzione.

Guida in stato di ebbrezza a porte di rendena: recidiva con patente revocata e multa pesante

Durante un controllo pomeridiano a Porte di Rendena, la polizia locale ha fermato un uomo di circa 40 anni trovato in stato di ebbrezza al volante. L’uomo lavora come stagionale in un hotel e dopo il primo ritiro della patente e l’affidamento del veicolo a un conoscente, è ripartito alla guida. Poco dopo è stato bloccato nuovamente dalla stessa pattuglia impegnata nei pressi di Spiazzo, dove avevano già gestito un incidente col carico di un rimorchio agricolo perso su strada. Per il conducente è scattata la revoca della patente, il fermo del veicolo e una multa di 2.000 euro.

Rischi per la sicurezza stradale e sanzioni

Questo caso illustra come il comportamento irresponsabile metta in pericolo tutti gli automobilisti lungo le strade provinciali. La recidiva e la guida in stato d’ebbrezza evidenziano un atteggiamento che aggira le regole più basilari per la sicurezza. Le forze dell’ordine applicano sanzioni pesanti per scoraggiare chi pensa di poter guidare sotto l’effetto di alcol, facendo passare il messaggio che la sicurezza pubblica va tutelata su tutto il territorio.

Il commento del comandante della polizia locale giudicarie sul rischio per la sicurezza stradale

Carlo Marchiori, comandante della polizia locale delle Giudicarie, ha commentato gli episodi sottolineando che non si tratta di distrazioni o dimenticanze, ma di scelte consapevoli che mettono a rischio la sicurezza di tutti. Ha evidenziato come i casi non riguardino spostamenti brevi o banali, ma percorsi importanti che attraversano varie province. Secondo Marchiori, queste violazioni mostrano un evidente disprezzo sia per le norme stradali, sia per il buon senso.

La necessità di regole rigide e di interventi decisi

Il commento sottolinea il problema grave e reale che si cela dietro queste azioni, che non sono incidenti occasionali, ma comportamenti che ignorano volontariamente i rischi. Le strade, specialmente in aree con traffico misto e presenza di veicoli agricoli o turistici, richiedono regole rigide per assicurare la tranquillità a chi le percorre ogni giorno. L’intervento della polizia locale e dei carabinieri dimostra come la legge venga applicata con fermezza per chi viola queste prescrizioni.

Change privacy settings
×