Un grave incidente ha sconvolto la tangenziale di Napoli venerdì 27 giugno 2025. Un uomo e una donna, entrambi a bordo di una moto, sono morti sul colpo in uno scontro violentissimo con un autoarticolato. La dinamica del sinistro e le condizioni dei corpi delle vittime hanno reso complessa l’identificazione, mentre le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per ricostruire l’accaduto.
Il luogo e le circostanze dell’incidente sulla tangenziale di napoli
L’impatto fatale si è verificato intorno alle 13, nel tratto della tangenziale di Napoli situato allo svincolo “Italia ’90” ad Agnano, in direzione dell’aeroporto di Capodichino. Le prime ricostruzioni indicano che la moto, condotta da Gaetano Di Mauro, classe ’88, è entrata in collisione con un autoarticolato subito dopo la rampa di immissione nello svincolo.
Non risultano ancora chiare le cause dello scontro. Quel che è certo è che dopo il contatto, il motociclista e la passeggera sono finiti sotto la motrice del camion. L’impatto è talmente violento che entrambi sono stati decapitati, con i corpi e le teste recuperati a diversi metri di distanza dal luogo dell’incidente. Numerosi automobilisti di passaggio hanno assistito alla scena, rimasti scioccati dall’accaduto.
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Le forze dell’ordine, insieme al personale della polizia municipale e agli addetti alla circolazione della tangenziale, hanno chiuso temporaneamente quel tratto di strada per consentire i rilievi e gli accertamenti del caso.
Chi erano le vittime del terribile scontro
Il motociclista si chiamava Gaetano Di Mauro, giornalista professionista dagli anni 2017 e noto anche per le sue esibizioni di cabaret in vari locali napoletani. Era nato nel 1988 e, secondo quanto emerso dalle indagini, la patente ritrovata sul corpo ha permesso di confermare la sua identità.
La donna che gli sedeva accanto, un’ottantenne originaria di Caivano, non è ancora stata identificata. Le condizioni del corpo non hanno consentito un riconoscimento immediato. Secondo quanto riportato dal Mattino Online, “non si tratterebbe della moglie di Di Mauro.” Le autorità proseguono negli accertamenti per stabilire la sua identità con sicurezza.
La scena dell’incidente ha reso il lavoro di identificazione complesso, vista la violenza dello scontro. I corpi sono stati trasportati al Secondo Policlinico di Napoli, dove verranno effettuate le autopsie utili alle indagini.
Le indagini e i controlli sulle cause dell’incidente
A occuparsi dell’evento sono gli agenti della polizia stradale, supportati da polizia municipale e personale della tangenziale. Stanno svolgendo i rilievi sulla scena e ascoltando eventuali testimoni per capire la dinamica esatta.
L’autista del mezzo pesante, un uomo senza precedenti penali, si è subito fermato a prestare soccorso. È stato sottoposto a test alcolemici e altri accertamenti per escludere eventuali responsabilità legate allo stato di guida.
Le verifiche riguardano la posizione dei mezzi, la velocità e le condizioni della strada al momento dell’incidente. Restano da chiarire i motivi per cui la moto avrebbe perso il controllo con conseguenze così tragiche.
Lo svincolo “Italia ’90” rimane temporaneamente chiuso per permettere agli investigatori di completare le operazioni senza rischio per la sicurezza pubblica. In questa fase, ogni dettaglio raccolto servirà a scrivere la ricostruzione ufficiale dell’accaduto.