Il Giro d’Italia arriva oggi, venerdì 16 maggio, in Abruzzo con la settima tappa che propone un percorso impegnativo e suggestivo tra Castel di Sangro e Tagliacozzo. Dopo la sesta frazione conclusa a Napoli con la vittoria in volata di Kaden Groves, il gruppo affronta una frazione montuosa decisiva per la classifica generale, che vede il danese Mads Pedersen ancora in maglia rosa.
La situazione della classifica generale dopo la sesta tappa
Dopo la tappa da Potenza a Napoli, il leader rimane Mads Pedersen, che conserva un vantaggio di 17 secondi su Primoz Roglic e 24 sul compagno di squadra Mathias Vacek. Questo equilibrio si è mantenuto intatto grazie a una tappa relativamente piatta, dove la volata finale ha premiato Groves senza creare sconvolgimenti significativi nella generale. Pedersen ha dimostrato di saper controllare la corsa, mantenendo la maglia rosa nonostante la pressione degli avversari più temibili e le fasi calde della corsa. Roglic resta l’avversario più accreditato per mettere in discussione la leadership, sfruttando le prossime tappe più dure per provare a rimontare. Vacek, suo compagno di squadra, un talento emergente anche lui ben piazzato, completa il podio virtuale, indicando una squadra che punta forte al successo finale nella Corsa Rosa 2025.
Caratteristiche del vantaggio in classifica
Il margine di pochi secondi tra i primi tre in classifica fa presagire un finale incerto e combattuto, con strategie di squadra che giocheranno un ruolo fondamentale nelle prossime tappe.
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L’analisi del percorso della settima tappa: castel di sangro-tagliacozzo
La settima tappa si presenta come una sfida montuosa lunga 168 chilometri, con un profilo che non concede pause. Si parte da Castel di Sangro, a 791 metri di altitudine, e si arriva in salita a Tagliacozzo, raggiungendo i 1425 metri. Il percorso non prevede tratti pianeggianti, ma si sviluppa alternando salite e discese, con quattro gran premi della montagna distribuiti lungo il tragitto. La salita finale a Tagliacozzo rappresenta il primo gran premio di prima categoria di questo giro, con quasi 12 chilometri di salita continua e una pendenza media del 5,5%, che in alcuni tratti raggiunge punte del 14%. Questo tratto finale è destinato a offrire uno spettacolo agonistico intenso, in cui gli scalatori potranno fare la differenza e potrebbe cambiare la classifica generale. Il tappone appenninico evoca una corsa tra montagne antiche, richiamando le tradizioni del ciclismo italiano e offrendo un contesto perfetto per una selezione fra i contendenti al successo finale.
Dettagli tecnici della salita finale
La pendenza elevata e la lunghezza della salita finale a Tagliacozzo rappresentano un banco di prova per gli scalatori, con possibili attacchi decisivi nell’ultimo tratto.
Come seguire la settima tappa del giro d’italia in tv e streaming
La partenza della settima tappa è fissata alle ore 12:50 di venerdì 16 maggio. Gli appassionati potranno guardare la corsa in diretta in chiaro su Rai Sport e Rai 2, con possibilità di seguire lo streaming gratuito attraverso la piattaforma Rai Play. Chi ha un abbonamento a servizi sportivi potrà invece accedere alla diretta su Eurosport 1, oppure scegliere le piattaforme Discovery+, Sky Go, Now o DAZN, che offrono streaming a pagamento. La varietà di canali e servizi che trasmettono il Giro permette di seguire la corsa con flessibilità e comodità, in qualsiasi luogo ci si trovi. Sarà possibile vivere ogni momento della tappa, dall’avvio del gruppo fino alla salita conclusiva, grazie a telecronache e immagini dettagliate. Questa ampia copertura conferma l’importanza dell’evento nel calendario sportivo italiano e internazionale.