Torna il festival delle idee 2025, protagonisti letteratura, musica e geopolitica a venezia e mestre

Torna il festival delle idee 2025, protagonisti letteratura, musica e geopolitica a venezia e mestre

Il festival delle idee 2025 a Mestre e Venezia propone oltre quaranta ospiti tra scrittori, artisti e intellettuali, con eventi su intelligenza artificiale, arte, musica e riflessioni sociali.
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Il Festival delle Idee 2025, tra settembre e ottobre a Mestre e Venezia, propone oltre un mese di eventi culturali con ospiti internazionali, riflessioni su intelligenza artificiale, arte, musica e letteratura, promuovendo il talento creativo e il dialogo sul futuro. - Gaeta.it

Il festival delle idee torna tra settembre e ottobre 2025 con un programma ricco di ospiti internazionali, appuntamenti culturali e nuove sedi a Mestre e Venezia. L’evento propone un dialogo tra riflessioni letterarie, esperienze musicali e analisi attuali su temi come l’intelligenza artificiale e i cambiamenti sociali. La settima edizione si concentra su Immagina. La via dei Talenti, mettendo in luce il talento creativo capace di anticipare e realizzare trasformazioni concrete.

Un calendario fitto di ospiti e appuntamenti tra arte, teatro e riflessioni

La manifestazione copre oltre un mese, dal 16 settembre al 30 ottobre, e accoglie più di quaranta ospiti tra scrittori, musicisti, filosofi e intellettuali. Tra i nomi di spicco figura Jan Brokken, noto per i suoi viaggi letterari, accanto a Mario Martone, regista e sceneggiatore. Ci saranno anche Daniel Lumera e Felicia Cigorescu, seguiti da Michelangelo Pistoletto e padre Antonio Spadaro, punti di riferimento nel dialogo tra arte contemporanea e spiritualità. Il filosofo Umberto Galimberti e lo scrittore Alessandro D’Avenia arricchiranno il confronto con riflessioni sul presente e futuro.

L’offerta artistica e culturale

L’offerta spazia dalla letteratura alla musica, con la partecipazione di artisti come Dardust, che presenta un concerto per pianoforte e trio d’archi, e Luca Littizzetto che, insieme a un cast scelto, darà voce all’omaggio teatrale a Marcello Marchesi, celebre autore di teatro e televisione. Marco Caronna conduce l’intervento di Federico Buffa a Mestre, in un’intervista teatrale dedicata ai Ribelli. Si aggiungono poi voci attuali come il direttore dell’ANSA Luigi Contu, l’analista geopolitico Alessandro Aresu e Tommaso Cerno, direttore del quotidiano Il Tempo.

Nuovi spazi per la cultura tra venezia e mestre

La settima edizione amplia le sedi ospitando eventi in location innovative oltre ai teatri tradizionali. Le Procuratie Vecchie a Venezia accolgono Leggereisitiunesco.it, progetto editoriale che racconta il patrimonio italiano Unesco attraverso la letteratura. Altri luoghi coinvolti saranno il M9 – museo del ‘900, la biblioteca civica VEZ e l’Ateneo Veneto, mentre a Mestre ci si sposta in piazza Ferretto e all’emeroteca dell’arte. La Casa di The Human Safety Net, nelle Procuratie, funge da nuovo centro per incontri e approfondimenti.

Podcast e musica: una nuova dimensione del festival

L’introduzione del Podcast del festival offre un modo in più per seguire i contenuti degli incontri, tra riflessioni e approfondimenti. Anche la musica trova uno spazio dedicato con concerti e reading che creano scenari sonori e narrativi suggestivi. Amara, con la sua voce e il pianoforte, propone momenti intensi di lettura accompagnata.

Temi attuali e proposte culturali per riflettere sul presente

Il filo conduttore della manifestazione rimane la capacità di immaginare il futuro e tradurre quelle idee in realtà. L’analisi della geopolitica dell’intelligenza artificiale è uno degli esempi offerti da Alessandro Aresu, mentre altri ospiti come Dario Bressanini e Vittorio Baraldi portano contributi in ambiti diversi, dalla scienza al mondo aerospaziale. Il dialogo si estende con voci della letteratura, della filosofia e dello spettacolo come Marcello Veneziani e Diego Dalla Palma.

Storie di viaggi e esperienze personali

Non mancano i racconti di esperienze personali, come quelle del viaggiatore Nicolò Guarrera-Pieroad, noto per aver attraversato quattro continenti a piedi, o della scrittrice veneziana Giovanna Bottaro con il suo libro In viaggio con Lulù. Questo intreccio di testimonianze e storie umane arricchisce la proposta culturale, portando il pubblico in un confronto diretto con mondi diversi.

Modalità di partecipazione e informazioni pratiche

Alcuni eventi saranno ad ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria a partire dalla seconda metà di agosto. Altri richiedono il pagamento del biglietto, con alcune prevendite già disponibili e altre programmate per metà luglio. Il sito ufficiale www.festivalidee.it fornisce tutti i dettagli su date, orari, prenotazioni e sedi. La manifestazione, ideata da Marilisa Capuano per associazione Futuro delle Idee, gode del patrocinio del Comune di Venezia e della Regione del Veneto, consolidandosi tra i grandi eventi culturali dell’anno.

L’evento conferma la sua crescita, offrendo occasioni di incontro e riflessione in un territorio ricco di storia e creatività. La presenza di differenti linguaggi culturali attira un pubblico ampio, coinvolto in un percorso vario tra letteratura, musica, teatro e scienze sociali. Gli appuntamenti annunciati testimoniano un impegno concreto nel promuovere idee originali e stimolare il dibattito pubblico.

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