Torino si prepara ad accogliere ‘Buonissima’: un festival dedicato all’enogastronomia

Torino ospita ‘Buonissima’, un festival enogastronomico dal 23 al 27 ottobre 2023, con chef stellati, eventi culturali e attività gratuite per celebrare l’eccellenza culinaria piemontese e la comunità.
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Torino si prepara ad accogliere 'Buonissima': un festival dedicato all'enogastronomia - Gaeta.it

Torino si appresta a vivere un evento di grande rilevanza nel panorama enogastronomico italiano. Dal 23 al 27 ottobre 2023, la città ospiterà ‘Buonissima‘, una rassegna che metterà in luce l’eccellenza culinaria attraverso incontri e attività che coinvolgeranno chef di fama e appassionati di gastronomia. Piazze, palazzi storici e spazi contemporanei si trasformeranno in un palcoscenico per la cultura culinaria, creando un legame tra cibo, arte e comunità. Un’iniziativa che riflette la ricchezza della tradizione gastronomica piemontese e l’innovazione dei suoi ristoratori.

La location di ‘Buonissima’: un viaggio tra arte e gastronomia

La manifestazione avrà luogo in diverse location prestigiose, che contribuiranno ad esaltare l’atmosfera dell’evento. La straordinaria piazza San Carlo, cuore pulsante della città, diventerà ‘Casa Buonissima‘, un punto di incontro gratuito dove ogni giorno ci saranno chef stellati impegnati in show cooking, talk e masterclass aperti al pubblico. Questo spazio sarà accessibile a tutti, creando un dialogo diretto tra ristoratori e cittadini.

Al di là della piazza, gli eventi di ‘Buonissima‘ si svolgeranno in contesti di grande valore storico e culturale. Palazzo Madama ospiterà una cena in piedi con 350 posti, preparata da un team di dieci chef di altissimo livello. Qui, la fusione tra cibo e cultura sarà palpabile, permettendo ai partecipanti di gustare piatti prelibati in un ambiente ricco di storia.

Il Castello di Rivoli, simbolo dell’arte contemporanea in Piemonte, ospiterà il pranzo di chiusura della rassegna, confermando l’impegno a legare l’enogastronomia all’arte. Alle Ogr, uno dei luoghi più trendy di Torino, si svolgerà la cena-spettacolo ‘Gran Opera-Piemonte Spagna Music Hall‘, portando un tocco di spettacolarità all’evento e offrendo un’esperienza multisensoriale.

Chef di fama e iniziative culturali

Buonissima‘ non sarebbe la stessa senza la partecipazione di nomi illustri della ristorazione. Chef come Cracco, Crippa, Baronetto e Zanasi porteranno la loro esperienza e creatività nel corso della rassegna. Saranno presenti anche personalità internazionali come Virgilio Martinez e Guido Guerrero, a testimonianza del respiro globale di questo evento.

Oltre ai momenti di alta gastronomia, la rassegna prevede anche appuntamenti dedicati alla cultura, che enfatizzeranno il legame tra arte e cibo. Un esempio è l’evento ‘Nel grande nord. A great immersive dinner‘, che si terrà alle Gallerie d’Italia il 26 ottobre, con la presenza dello chef danese Nicolai Norregaard. Questa iniziativa intende creare un’esperienza culinaria unica, in cui il cibo sarà interpretato anche attraverso le opere d’arte.

Infine, il festival si aprirà alla Nuvola Lavazza con la quarta edizione del Premio Bob Noto, dedicato al celebre fotografo e gastronomo torinese che ha lasciato un segno importante nel mondo della gastronomia, scomparso nel 2017. Questo evento non solo celebra la sua memoria, ma anche il suo contributo alla promozione del talento locale.

Un festival per tutti

Casa Buonissima‘ sarà il fulcro dell’inclusione, aperta a tutti i cittadini interessati al mondo della gastronomia. Dal 24 al 27 ottobre, gli spazi di piazza San Carlo accoglieranno eventi gratuiti pensati per coinvolgere le diverse anime della città, promuovendo il dialogo tra professionisti e appassionati. Attraverso show cooking, talk e masterclass, i visitatori avranno l’opportunità di apprendere direttamente dai migliori chef del panorama culinario contemporaneo.

Inoltre, il 25 ottobre al cinema Lingotto verrà proiettato un documentario dedicato a Bob Noto, arricchito da intermezzi gastronomici curati da chef di grande notorietà, come Cracco e Paolo Griffa. Questa combinazione di cinema e gastronomia sottolinea l’importanza di queste forme d’arte e della loro interconnessione, fornendo un’ulteriore opportunità di riflessione e incontro.

Buonissima‘ rappresenta quindi non solo un festival di spicco dedicato al cibo, ma una vera e propria celebrazione della cultura, dell’arte e della comunità torinese, che si prepara ad accogliere con entusiasmo esperti e appassionati da ogni parte d’Italia e del mondo.

Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Armando Proietti

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