Negli ultimi giorni a roma la band christian rock The Sun ha avuto un incontro significativo con papa leone XIV. Poco prima della messa per il Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani, del 2025, la band si è fermata nella basilica vaticana, dopo aver suonato il giorno prima a piazza San Giovanni in Laterano. Francesco Lorenzi, frontman del gruppo, ha raccontato il percorso che ha portato la band da un successo nel circuito punk rock a un impegno musicale e spirituale legato alla fede. Quel passaggio si allaccia in modo diretto alle esperienze di sant’agostino e agli incontri con la parola di dio che hanno cambiato la vita dei componenti del gruppo.
Il percorso spirituale di Francesco Lorenzi e il richiamo a sant’agostino
Francesco Lorenzi, autore e voce dei The Sun, ha condiviso con i media vaticani le criticità vissute prima del cambiamento spirituale e musicale. Come racconta nel brano “Coraggio”, da lui scritto, si rispecchia nel cammino di sant’agostino raccontato nelle Confessioni . Lorenzi ha vissuto un periodo di successo che però non gli ha portato soddisfazione: dentro di sé sentiva un vuoto difficile da colmare. Questa inquietudine lo ha spinto a cercare risposte più profonde sulla vita. “Coraggio” è nata come un’espressione di quel momento di passaggio in cui si è aperto all’incontro con dio. La canzone riprende idee molto vicine a sant’agostino, in particolare l’esperienza del cambiamento radicale di vita quando si incontra l’amore divino. Questa esperienza di libertà interiore ha segnato la direzione nuova nella musica e nel messaggio dei The Sun.
L’incontro con papa leone XIV durante il giubileo delle famiglie
Domenica 2025, poco prima della messa che si è svolta in piazza San Pietro per il giubileo dedicato alle famiglie e agli anziani, la band The Sun ha avuto l’opportunità di incontrare papa leone XIV nella basilica. Il pontefice ha riconosciuto i membri della band, dicendo di averli visti più volte anche in televisione, in particolare la sera prima durante la “Festa della Famiglia” a piazza San Giovanni in Laterano, dove i The Sun si sono esibiti. I componenti, guidati da Francesco Lorenzi, hanno raccontato al pontefice la loro storia di conversione: da un gruppo punk rock a una band di christian rock. Hanno spiegato il loro legame spirituale con la famiglia agostiniana; da oltre dieci anni padre Gabriele Pedicino è il loro direttore spirituale e da un anno priore provinciale degli agostiniani in italia. Questi rapporti hanno rinsaldato il loro cammino di fede e di condivisione con la chiesa. Inoltre hanno manifestato al papa l’effetto profondo che aveva avuto su di loro il discorso pronunciato da leone XIV l’8 maggio 2024, un punto di riferimento per il loro impegno attuale.
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Una nuova vita che affronta difficoltà e cambiamenti nel mondo della musica
La trasformazione interiore di Francesco e degli altri componenti della band non si tradusse in un percorso semplice. Cambiare direzione nel successo, soprattutto nella musica, comportò perdere vecchie certezze: il contratto discografico, dischi in uscita, tournée programmate. In quel momento di crisi e smarrimento il gruppo scelse di rimanere unito e affrontare insieme l’evoluzione interiore. Nel 2010 uscirono i primi lavori in italiano, che riflettevano la nuova fede e la svolta spirituale. Francesco racconta di essersi sentito libero di esprimersi in modo diverso, di aver dissolto ciò che era stato costruito prima per rinascere in una dimensione nuova. La band si affidò ai legami con padre Gabriele Pedicino e alla famiglia agostiniana per costruire una rete di sostegno e crescere nel cammino di fede e condivisione.
Da una band punk rock a un cammino di fede e di musica cristiana
La band ha cominciato nel 1997 col nome The Sun Eats Hours, suonando musica punk in inglese e ottenendo successo anche nel mercato internazionale, in paesi come il Giappone, e condividendo palchi con gruppi come The Cure e Deep Purple. Ma nel 2007, durante una tournée internazionale, Francesco Lorenzi ha iniziato a percepire quel vuoto interiore che lo tormentava da tempo. Guardandosi allo specchio prima di esibirsi, cercava una felicità vera che non trovava, nonostante avesse raggiunto i traguardi che credeva lo avrebbero appagato. Tra tradimenti, amicizie mancate e sogni ormai spenti, Lorenzi ha vissuto un momento di rottura profonda, iniziando una riflessione sincera sul senso dell’esistenza, dell’amore e della musica. Era un punto di svolta che ha portato a indagare più a fondo le sue motivazioni e i valori con cui voleva vivere, segnando l’inizio della conversione della band.
L’invito della madre e la scoperta della parola di dio
Il 10 dicembre 2007 Francesco Lorenzi riceve un invito inaspettato da parte della madre: partecipare a un incontro in un teatro di una parrocchia vicina. Fratello di una forte opposizione verso la Chiesa e verso certe forme di musica religiosa, il cantante era incredulo e combattuto. Non voleva cedere ai pregiudizi ma, spinto da una “voce interna”, decise di andare lo stesso. Sul palco non c’era il sacerdote clericale che immaginava, bensì ragazzi da lui coetanei che raccontavano il vangelo di Giovanni con passione e autenticità. Quel momento fu un colpo al cuore. Questi giovani avevano una gioia, una luce e una libertà che lui percepiva mancargli. La loro semplicità e integrità svelarono a Francesco una dimensione nuova, iniziando un confronto con se stesso e con quanto aveva ignorato o rifiutato nel passato. Tornato a casa, cominciò a leggere attentamente il vangelo di Giovanni, trovando un incontro che definisce “dirompente”. Da quel momento la parola di dio si rivelò per lui viva e capace di cambiargli la vita.
Il legame profondo con la famiglia agostiniana e la casa della creatività
Da oltre dieci anni i The Sun coltivano una relazione stabile con la famiglia agostiniana tramite padre Gabriele Pedicino, figura spirituale chiave nel loro percorso. Nel tempo hanno creato un luogo dedicato alla loro crescita artistica e spirituale: la “Casa della creatività” in veneto. Questo spazio funge da base per le loro prove, registrazioni e momenti di preghiera. All’interno c’è una cappellina dove pregano insieme e prendono decisioni importanti. Padre Gabriele accompagna il gruppo offrendo guida e ascolto. Questa realtà rappresenta un punto di riferimento concreto in cui musica, spiritualità e vita di comunità si intrecciano, un’interpretazione pratica e quotidiana del messaggio agostiniano di ricerca e condivisione tra fratelli.
Il messaggio rivolto ai giovani e la valorizzazione dell’unicità di ciascuno
Francesco Lorenzi rivolge un messaggio agli adolescenti e a chi si trova in cerca di un significato più profondo: ogni persona è nata con un talento unico, come uno spartito musicale irripetibile. Solo imparando a conoscere se stessi e lasciando spazio a dio, si può scoprire quella felicità autentica che porta a una vita piena e feconda. L’artista invita a guardarsi negli occhi, riconoscere la scintilla di eternità in ognuno, senza perdere di vista il senso profondo dell’esistenza. Questo messaggio propone l’idea che la vera missione è diventare sé stessi, accompagnati da un amore che supera ogni limite, come descritto dall’evangelista san Giovanni. È una chiamata ad accogliere l’amore divino e permettere che guidi la vita, senza lasciarsi distrarre da false libertà.
Nuovi progetti e tappe della band tra pellegrinaggi e concerti
I The Sun sono impegnati in nuovi appuntamenti nel 2025 che uniscono musica e fede. Tra questi c’è il cammino di santiago, pellegrinaggio che vedrà il gruppo suonare e riflettere ad avila in spagna. Parteciperanno anche a eventi significativi come il Giubileo dei Missionari Digitali, il Giubileo dei Giovani a Tor Vergata e il Meeting di Rimini. È in programma inoltre la partecipazione al Festival francescano, un’ulteriore occasione per incontrare il pubblico attraverso concerti e momenti di condivisione. Il 29 novembre 2025 presenteranno a milano, all’alcaraz, un nuovo album che promette di portare “nuova luce” nei cuori degli ascoltatori. La band continua così a muoversi fra impegno spirituale e presenza nel panorama musicale, cercando di portare testimonianza attraverso la propria musica.