Con l’arrivo della stagione estiva, la thailandia si conferma tra le mete preferite dai turisti per agosto e settembre. Tra spiagge da sogno, templi antichi e sapori esotici, il paese del sud-est asiatico attira visitatori da tutto il mondo. A partire dal primo maggio 2025, però, chi si prepara a volare in thailandia deve fare attenzione a un nuovo requisito obbligatorio per l’ingresso: la thailand digital arrival card, una carta digitale che introduce una svolta nelle procedure di frontiera.
Cosa cambia con la thailand digital arrival card
Dal 1° maggio 2025 il governo thailandese ha imposto l’uso obbligatorio della tdac, una nuova modalità digitale che sostituisce i tradizionali moduli cartacei compilati prima dell’arrivo. La tdac va richiesta online entro tre giorni prima della partenza, richiede pochi minuti e al termine fornisce un codice qr da mostrare agli agenti di frontiera durante i controlli all’aeroporto o ai posti di confine via terra o mare.
Non si tratta solo di un nuovo passaggio burocratico ma di un sistema integrato con il database biometrico del dipartimento di immigrazione thailandese. Questo permette di verificare più rapidamente l’identità e lo stato del viaggiatore, rendendo più sicuri i flussi in entrata. Chi non mostra il qr non potrà entrare nel paese, fatta eccezione per chi resta in transito nell’area internazionale dell’aeroporto.
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L’adozione della tdac riguarda tutti gli stranieri che intendono entrare in thailandia, turisti inclusi, lavoratori in trasferta e residenti a lungo termine, ma non i cittadini thailandesi né chi fa scalo tecnico senza uscire dall’area di transito.
Come compilare la thailand digital arrival card e cosa sapere prima del viaggio
Per richiedere la tdac basta una connessione internet e pochi minuti di tempo. Il sito ufficiale mette a disposizione un modulo da compilare con dati personali e informazioni sul viaggio. Non è necessario scaricare alcuna applicazione: tutto avviene via web.
Dopo la compilazione viene generato un codice qr che va salvato sul telefono o stampato e mostrato al momento dell’ingresso. È importante ricordare che senza questo codice le autorità thailandesi negano l’accesso, quindi va preparato in anticipo.
La procedura va rispettata sia per chi arriva in aereo, sia per chi attraversa le frontiere terrestri o via mare. L’obiettivo dichiarato è snellire le operazioni d’ingresso e diminuire le file, garantendo allo stesso tempo più sicurezza e controllo.
L’impatto sulla ripresa turistica e i protagonisti del nuovo boom in thailandia
Il debutto della tdac coincide con un periodo di forte ripresa turistica per la thailandia. Nei primi tre mesi del 2025 le presenze straniere hanno superato i 9,5 milioni, un numero che conferma l’attrattiva del paese anche con queste nuove regole.
A spingere il turismo contribuiscono fattori culturali e social, come la fama virale di moo deng, un ippopotamo pigmeo che è diventato protagonista su tiktok. Le sue acrobazie nello zoo di khao kheow, vicino a bangkok, attirano folle con lunghe code agli ingressi.
In parallelo, serie tv di successo come the white lotus hanno acceso ulteriormente i riflettori sulle località di phuket e koh samui. L’ultima stagione della serie ha portato a un aumento del 40% delle ricerche per hotel di lusso sul sito hotels.com, con esempi come il four seasons koh samui al centro dell’attenzione.
Il ruolo del qr code nella nuova esperienza thailandese
Queste dinamiche mostrano come l’interesse dei turisti si alimenti anche attraverso il web e i media, influenzando scelte e destinazioni. Il qr code della tdac diventa così il pass indispensabile per chi vuole raggiungere il paradiso thailandese senza intoppi e godersi al massimo il viaggio.
Come vivere la thailandia nel 2025 con il pass digitale
Con la thailand digital arrival card, il passaporto digitale per uscire dal filtro burocratico è nell’ordine del giorno. Basta una semplice registrazione online per superare i controlli senza perdere tempo, e dedicarsi subito alle esperienze tipiche del paese.
Una festa di colori e sapori aspetta chi arriva: dallo shopping di frutta tropicale come il mango agli angoli nascosti dove assaggiare piatti tradizionali come il pad thai preparato in modo artigianale.
I tramonti rosa sulle baie di phang nga o koh phi phi restano uno spettacolo per gli occhi, mentre la vita locale si svela nei mercati e nelle strade animate. La tecnologia della tdac facilita l’ingresso ma è lo scenario autentico della thailandia a catturare i visitatori.
Cambiano le regole all’ingresso, resta intatta l’attrazione per una terra capace di stupire con le sue contraddizioni e bellezze naturali. Chi ha il qr code, si apre al viaggio e a una vacanza a misura di desiderio.