In occasione dei suoi 65 anni, thai airways registra una crescita importante, soprattutto sulla tratta Milano-Bangkok, riconfermandosi uno dei player principali nel mercato aereo asiatico e europeo. La compagnia ha da poco completato un piano di ristrutturazione che la rende più agile e pronta a quotarsi in borsa, consolidando la sua posizione dopo anni difficili. Il traffico sull’Italia cresce in modo significativo, mentre la rete internazionale si arricchisce di nuove destinazioni e collaborazioni. Vediamo nel dettaglio i risultati operativi e i piani per il futuro di questa storica compagnia.
Come thai airways è rinata con nuovi obiettivi e una ristrutturazione
Thai airways compie 65 anni nel 2025 in un momento di rinnovamento profondo. Il piano di ristrutturazione si è concluso con successo, trasformando la compagnia in un’azienda più snella e pronta a competere sui mercati globali. La strategia è puntare tutto sull’esperienza dei passeggeri, migliorando il servizio a bordo, l’accoglienza degli equipaggi e la qualità del cibo, elementi che fanno la differenza in un settore come quello del trasporto aereo, dove oggi è difficile distinguersi. Armando Muccifora, area sales manager per Europa Sud-Orientale, Mediterraneo e Africa, sottolinea che la cura maniacale verso il cliente è ormai il tratto distintivo della compagnia. L’obiettivo rimane quello di raggiungere nuovi traguardi anche attraverso la quotazione in borsa.
Un altro punto chiave della ripresa e del rilancio di Thai Airways è il ritorno della tratta Milano-Bangkok. Interrotta a causa della pandemia, la rotta è stata riattivata nel luglio 2024 e fin da subito ha ottenuto risultati sorprendenti, con un tasso di riempimento medio dell’88% e punte che hanno raggiunto il 97%. Questo segnale rende chiaro che il legame tra l’Italia e la Thailandia ha ancora un grande potenziale di crescita.
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Risultati della tratta milano-bangkok e dati di traffico
Dall’estate 2024 fino a maggio 2025, thai airways ha trasportato 155.145 passeggeri sulla tratta Milano-Bangkok. Di questi, circa il 44% ha proseguito il viaggio verso altre destinazioni asiatiche come il Giappone, il Vietnam e l’Indonesia. Questo flusso consolidato evidenzia l’importanza di Bangkok come punto di scalo strategico verso l’estremo oriente. Le agenzie di viaggio italiane hanno avuto un ruolo decisivo nelle vendite, coprendo circa il 55% del traffico, un dato superiore alla media mondiale.
Per i mesi estivi 2025, le previsioni indicano una crescita costante con aumenti del 22% a luglio, del 15% ad agosto e del 14% a settembre rispetto all’anno precedente. Fra gli elementi che attirano i passeggeri verso la compagnia vi è l’orario di volo da Milano che permette di arrivare a destinazione la mattina presto e partire la sera tardi, offrendo così maggiori giornate di vacanza.
Il confronto fra i dati del primo trimestre 2025 e quelli del 2024 mostra un incremento netto del 30% dei viaggiatori dall’Italia, a testimonianza della forza e delle potenzialità del mercato italiano. Thai Airways sta valutando la ripresa del collegamento da Roma e l’espansione verso altre capitali europee, decisioni che però dipendono dalle consegne dei nuovi aeromobili in arrivo.
Espansione della flotta e sviluppo internazionale
Thai Airways ha ordinato 45 nuovi Boeing 787-900, con un’opzione per altri 35, che potrebbero essere convertiti in Boeing 777. Le consegne di questi velivoli sono previste per il periodo che va dal 2027 al 2033. Questo rinnovo della flotta è fondamentale per sostenere la crescita e garantire un servizio moderno e confortevole.
A livello globale la compagnia ha chiuso il 2024 con un aumento del 16,7% nei ricavi e un incremento del 16,3% dei passeggeri trasportati. Nel dettaglio, i viaggiatori sono stati 15,9 milioni con un carico medio dell’80%. I primi mesi del 2025 confermano questa traiettoria con una crescita dei ricavi del 12,3% e un load factor all’83,3%.
Partnership strategiche nell’ambito star alliance
Thai Airways fa parte di Star Alliance, uno dei gruppi di compagnie aeree più importanti al mondo, con cui ha sviluppato partnership strategiche. Rithavee Plikarnon, direttore per Francia, Italia, Belgio e Regno Unito, spiega che collaborazioni con Turkish Airlines, United Airlines e Air Canada permettono di aumentare il traffico passeggeri e di raggiungere l’obiettivo di fare di Bangkok un hub principale per l’Estremo Oriente. Il rafforzamento del network europeo e globale si basa soprattutto su questi collegamenti consolidati all’interno della rete Star Alliance.
Mercato italiano ed europeo fra sfide e opportunità
Il mercato italiano si conferma centrale per Thai Airways nel suo piano di sviluppo. La crescita elevata dimostra che le rotte asiatiche attirano molti viaggiatori dal nostro Paese. La riattivazione di Milano come hub e la valutazione di un ritorno a Roma rappresentano tappe fondamentali per consolidare la presenza della compagnia.
Altri progetti riguardano l’apertura verso nuove capitali europee, ma questi dipendono dall’arrivo della nuova flotta, che garantirà l’efficienza e la qualità dei servizi. Thai Airways punta ad ampliare l’offerta, migliorando l’esperienza del cliente e rafforzando la sua immagine nel mercato europeo.
L’investimento sugli aeromobili di ultima generazione contribuisce non solo a migliorare la sostenibilità ma anche a innalzare gli standard di comfort, condizioni molto apprezzate da una clientela sempre più esigente. La compagnia appare dunque determinata a sfruttare il suo ruolo di collegamento tra Italia e Asia, puntando su tecnologia, servizi e network consolidati.
Ruolo protagonista nel trasporto aereo internazionale
Gli ultimi dati su ricavi e passeggeri confermano Thai Airways in crescita sia in termini economici sia di traffico. Il load factor in aumento indica che la compagnia sta attirando un numero crescente di viaggiatori, a testimonianza della forza del network e dell’offerta. Il rafforzamento delle alleanze con altri vettori di Star Alliance aiuta ad ampliare l’offerta di destinazioni, garantendo collegamenti più efficienti e numerosi.
L’obiettivo di fare di Bangkok il gateway per l’Estremo Oriente si traduce in investimenti mirati sull’ampliamento della rete e in una politica commerciale aggressiva sul mercato europeo. Il 2025 si presenta come un anno chiave per la compagnia che, dopo anni di difficoltà, conferma i segnali di una solida ripresa e guarda all’espansione con fiducia.