A meno di un anno e mezzo dall’apertura dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026, la Val di Fiemme si sta preparando a scoprire le proprie potenzialità. I festeggiamenti a Tesero, che ha recentemente esibito colori e forme ispirati all’evento, rappresentano solo la punta dell’iceberg di una comunità pronta ad abbracciare lo spirito olimpico. Gli emblematici “spectaculars”, i cinque cerchi e i tre agitos, simboli delle competizioni, hanno preso vita in piazza Battisti con la presenza di figure istituzionali di primo piano, sottolineando l’importanza dell’evento per tutto il territorio trentino.
Celebrazioni olimpiche a Tesero: un simbolo di attesa
La presentazione dei simboli olimpici ha avuto luogo in un’atmosfera di festa, che ha coinvolto non solo gli amministratori locali ma anche la cittadinanza. Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha espresso il proprio entusiasmo per l’imminente avvio dei Giochi, ringraziando tutti coloro che sono stati coinvolti nell’organizzazione dell’evento. Le parole di Fugatti evidenziano l’impegno di istituzioni, associazioni e anche del mondo scolastico: “La Val di Fiemme è un territorio vocato a grandi manifestazioni di questo tipo e per questo motivo, qui e a Piné, sono stati effettuati numerosi investimenti.” Questi investimenti non rappresentano solamente un’opportunità di visibilità ma sono un passo fondamentale per garantire una gestione fluida e di successo dei Giochi, a beneficio della comunità locale.
L’importanza dello sport per la comunità
La vicepresidente e assessore allo sport Francesca Gerosa ha messo in evidenza il significato dell’evento per la comunità trentina. La sua dichiarazione ha posto l’accento sulla felicità e l’entusiasmo dei giovani: “Vedere l’entusiasmo di così tanti bambini e ragazzi è davvero emozionante.” Questo fervore è un elemento cruciale, poiché i valori delle Olimpiadi, come l’amicizia e il rispetto, si intrecciano con le attività sportive quotidiane dei giovani. Ogni piccola manifestazione di partecipazione da parte dei ragazzi contribuisce a creare un legame più forte tra la comunità e i Giochi olimpici, rendendo ognuno di loro protagonisti nell’evento che si avvicina.
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Sguardo al futuro: opere e investimenti in vista del 2026
L’evento di presentazione dei simboli olimpici è stato solo un assaggio di ciò che accadrà nei prossimi anni. In vista dell’approccio alle Olimpiadi, ci si aspetta che l’impegno profuso fino ad oggi si traduca in risultati tangibili per la Val di Fiemme e per il Trentino. L’ottica futura include una preparazione accurata per organizzare anche i Giochi Olimpici Invernali Giovanili del 2028, un’altra occasione per esaltare il talento dei giovani atleti. Un lavoro importante è quello di saper coniugare le tradizioni e il patrimonio sportivo della vallata con nuove opportunità che i Giochi possono offrire.
Il valore delle comunità olimpiche
Le parole della vicepresidente Gerosa chiudono il cerchio sull’importanza delle comunità nell’ambito delle Olimpiadi. Anche se gli atleti sul podio rappresentano il culmine dello sforzo sportivo, è la sinergia tra gli abitanti, le associazioni e le scuole a costruire il tessuto di un evento di tale portata. I Giochi olimpici non sono solo una celebrazione di sport e vittoria, ma anche un momento di condivisione e crescita per un’intera comunità, stimolando il coinvolgimento e l’orgoglio locale. La Val di Fiemme e il Trentino si stanno preparando a cogliere questa opportunità con determinazione e passione.