Terna ha annunciato un piano da 2,3 miliardi di euro mirato a garantire la stabilità della rete elettrica italiana. Questa misura nasce in risposta al recente blackout che ha interessato la Spagna, evento che ha acceso i riflettori sulla vulnerabilità delle infrastrutture energetiche. Il gruppo, guidato da Giuseppina Di Foggia, punta su investimenti potenziati e regole rigorose per gli impianti rinnovabili, elementi chiave per assicurare continuità e sicurezza al sistema elettrico nazionale.
Investimenti maggiorati e nuove regole per gli impianti rinnovabili
Il piano elaborato da Terna prevede un incremento di 600 milioni rispetto al precedente programma industriale, portando così la cifra totale a 2,3 miliardi di euro. Questi fondi saranno destinati principalmente a potenziare la rete stessa e a introdurre nuove regole per gli impianti di energia rinnovabile. A differenza di altri Paesi europei, dove gli impianti green godono di una protezione quasi totale, in italia Terna può intervenire direttamente per ridurne la produzione quando serve a mantenere l’equilibrio della rete. Questo principio, sancito dal codice di rete italiano, consente all’operatore di autoridurre o teledistaccare queste fonti senza preavviso, qualora la situazione lo richieda per evitare disservizi o emergenze. Esempi recenti includono azioni durante periodi festivi o ponti, in cui la domanda e l’offerta di energia spesso si sbilanciano.
Tecnologie per stabilizzare la rete: dai statcom ai compensatori sincroni
Per mantenere il bilanciamento elettrico, Terna punta su tecnologie specifiche che aiutano a gestire tensione e oscillazioni. Tra queste ci sono gli statcom, macchine statiche a elevate prestazioni capaci di attenuare le fluttuazioni nella rete. I compensatori sincroni, invece, sono dispositivi rotanti fondamentali per regolare la tensione su larga scala. Ci sono poi i resistori, dispositivi di taglia più contenuta che assorbono potenza attiva o reattiva, fungendo da carichi stabilizzanti distribuiti. Questi elementi operano come cuscinetti di sicurezza, evitando contraccolpi che potrebbero compromettere la funzionalità dell’intera infrastruttura elettrica. Il ruolo di queste macchine sarà ulteriormente valorizzato nel piano che Terna consegnerà entro fine maggio al ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, confermando l’attenzione all’armonizzazione tra produzione e distribuzione.
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Interventi nei nodi critici della rete per garantire affidabilità e resilienza
Il piano prevede anche interventi mirati nei punti più delicati della rete, considerati nodi critici. Tali rinforzi hanno lo scopo di rendere più solida la rete dal punto di vista fisico, riducendo il rischio di guasti localizzati capaci di innescare blackout. Altre misure andranno a rafforzare la resilienza, ossia la capacità di resistere e recuperare rapidamente da eventi meteo estremi, che ormai minacciano con frequenza crescente le infrastrutture. Il documento include anche l’introduzione di infrastrutture digitali avanzate, come sensori installati lungo i tralicci: veri e propri “occhi” che offrono un controllo continuo, migliorando il monitoraggio e l’intervento in caso di problemi. Infine, sono previste misure di sicurezza sia fisica che informatica, rivolte a proteggere la rete contro minacce esterne, inclusi attacchi cyber.
Investimenti strategici per il futuro energetico italiano
Terna si impegna a investire oltre 23 miliardi di euro nei prossimi dieci anni, a conferma della priorità posta sulla stabilità e sulla modernizzazione della rete elettrica nazionale. Questo budget sosterrà progetti di ampio respiro, con un focus particolare sulla gestione delle fonti rinnovabili e sulla capacità di risposta in condizioni di stress. Il piano da 2,3 miliardi, il primo passo di questa strategia decennale, si concentra sulle tecnologie e sulle infrastrutture che possono garantire un funzionamento ininterrotto e sicuro del sistema elettrico. Il contesto europeo e le recenti emergenze fragilizzano la rete, ma con questi interventi Terna punta a ridurre i rischi e a garantire energie affidabili anche in situazioni difficili.