Tentato omicidio a Roma: commerciante bengalese in gravi condizioni dopo aggressione

Tentato omicidio a Roma: commerciante bengalese in gravi condizioni dopo aggressione

Un commerciante bengalese di 49 anni è in condizioni critiche dopo un’aggressione a Roma, perpetrata da un giovane con precedenti penali, in un contesto di vendetta legato a furti.
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Tentato omicidio a Roma: commerciante bengalese in gravi condizioni dopo aggressione - Gaeta.it

Un grave episodio di violenza ha avuto luogo a Roma, dove un commerciante bengalese di 49 anni è stato ricoverato con ferite critiche alla testa dopo un attacco violento. La polizia ha rapidamente arrestato l’aggressore, un giovane di 27 anni, che aveva già mostrato segni di comportamenti illeciti nel passato. L’incidente evidenzia un contesto di vendetta che ha portato a gravi conseguenze, non solo per la vittima ma anche per il tessuto sociale della zona.

Dettagli dell’aggressione e condizioni della vittima

La violenza si è consumata durante la notte tra sabato e domenica in un mini market situato tra via di Torrevecchia e via della Valle dei Fontanili, nel quartiere Quartaccio. Il commerciante, che gestisce da anni il negozio, è stato aggredito brutalmente da Claudio Rapone, il quale si era recato nel negozio in cerca di vendetta. La vittima aveva recentemente denunciato Rapone per furto, segnalando diversi episodi in cui l’uomo si era appropriato di merce senza pagare.

L’aggressione è stata caratterizzata da un tentativo di omicidio shocking: l’aggressore ha cercato di sparare alla vittima con una pistola, ma l’arma si è inceppata. In seguito al fallito colpo, Rapone ha continuato a picchiare il commerciante, colpendo ripetutamente con il calcio della pistola. Le ferite riportate dalla vittima erano così gravi da necessitare il ricovero in Rianimazione al Policlinico Gemelli. L’uomo è stato immediatamente soccorso dai suoi due dipendenti, che hanno allertato le forze dell’ordine non appena resisi conto della gravità della situazione.

L’aggressione è avvenuta sotto gli occhi di alcuni testimoni e le telecamere di sicurezza del negozio hanno immortalato ogni istante dell’attacco. Le registrazioni video si sono rivelate fondamentali per la polizia, permettendo di ricostruire con precisione la dinamica dell’aggressione e di identificare Rapone.

Intervento delle forze dell’ordine e arresto

Successivamente alla chiamata di emergenza, gli agenti del commissariato Primavalle, insieme alla Squadra mobile, sono giunti prontamente sul luogo dell’incidente. Grazie alla testimonianza dei dipendenti e all’analisi del materiale video, la polizia ha potuto rintracciare e arrestare Rapone, accusandolo di tentato omicidio aggravato. La tempestività dell’intervento e la collaborazione dei testimoni hanno svolto un ruolo cruciale nel garantire che l’aggressore fosse messo in stato di fermo in tempi brevi.

L’operato delle forze dell’ordine non solo ha aiutato a fermare Rapone, ma ha anche sollevato interrogativi sull’aumento della violenza nei quartieri commerciali di Roma. Gli agenti stanno continuando le indagini per raccogliere ulteriori prove e confermare eventuali dinamiche legate ad atti di aggressione precedenti da parte dello stesso individuo.

La situazione del commerciante bengalese rimane critica e si attendono aggiornamenti sulle sue condizioni di salute da parte dell’ospedale. La comunità locale segue con apprensione la vicenda, che evidenzia le tensioni crescenti legate ai reati contro la proprietà in diverse aree della capitale.

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