Un tentativo di furto ha scosso una delle sedi dell’università Federico II a Napoli, nella zona di San Giovanni a Teduccio. Nella serata, poco dopo le 22, i carabinieri sono intervenuti per impedire che venisse portato via materiale informatico prezioso. Scopriamo cosa è accaduto nel dettaglio e le operazioni in corso per individuare i responsabili.
Intervento dei carabinieri a san giovanni a teduccio per il tentato furto
La chiamata è arrivata al 112 da un passante che ha notato movimenti sospetti in via Nicolangelo Protopisani, al numero 70, nel cuore del quartiere napoletano. Alcune persone erano state viste mentre scavalcavano il muro di cinta che delimita il complesso universitario della Federico II, occupato dalla Scuola Politecnica e dalle Scienze di Base. Subito i carabinieri del comando locale hanno raggiunto il posto per verificare la situazione.
La fuga e le tracce lasciate
Al loro arrivo, i militari non hanno trovato i sospetti: gli ignoti si erano allontanati appena prima dell’intervento. Le tracce però indicavano chiaramente un tentativo di furto ai danni della struttura. I ladri avevano portato all’esterno alcune scatole con dentro apparecchiature tecnologiche e materiale informatico, probabilmente con l’intento di sottrarle. Nonostante la fuga imminente, l’azione è stata interrotta grazie alla segnalazione tempestiva.
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Le indagini e le operazioni sul posto dopo il tentato furto
Per ricostruire con precisione la dinamica dell’evento, da subito sono intervenuti i tecnici della sezione rilievi del Nucleo Investigativo dei Carabinieri. La loro presenza ha permesso di raccogliere elementi utili a identificare chi ha tentato il furto. Sono state esaminate le scatole recuperate, prese le impronte e analizzati i filmati delle telecamere di sorveglianza nei dintorni.
Sul luogo ha operato anche il personale di vigilanza privata dell’università, che da tempo sorveglia il complesso. Insieme ai carabinieri, gli addetti alla sicurezza hanno collaborato per proteggere le aree sensibili, contribuendo a limitare i danni del tentativo di furto. L’attività di controllo continuerà nei prossimi giorni, mentre gli inquirenti stanno valutando testimonianze e immagini per svolgere accertamenti più approfonditi.
Contesto e sicurezza negli istituti universitari di napoli
Questo episodio riporta l’attenzione sulla sicurezza degli atenei nel capoluogo campano. Le sedi universitarie ospitano materiali costosi e apparecchiature frequentemente prese di mira da ladri. Il complesso della Federico II, in particolare, è un punto di riferimento per studi tecnologici e scientifici che richiedono protezioni adeguate contro intrusioni.
Gli interventi immediati delle forze dell’ordine e delle guardie giurate dimostrano l’importanza data alla salvaguardia dei beni e delle risorse pubbliche. Controlli più stringenti e nuovi sistemi di allarme potrebbero essere implementati per evitare simili episodi. Nel frattempo, restano le indagini aperte su chi ha tentato questo colpo e i motivi dietro l’azione nel cuore di Napoli.