L’avvento della telemedicina e delle tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale sta trasformando il modo in cui vengono gestite le malattie croniche, in particolare il diabete. Grazie a iniziative come il progetto ‘Telediabetology‘, promosso dall’Università Lum ‘Giuseppe Degennaro’ in collaborazione con Emtesys, si mira a ottimizzare i processi clinici e sanitari, favorendo la prevenzione e il monitoraggio dei pazienti diabetici. Questo progetto sarà al centro del seminario ‘Cibo & Salute‘, in programma oggi a Bari.
La crescente importanza della gestione del diabete
Negli ultimi anni, il diabete ha assunto un ruolo sempre più rilevante nei sistemi sanitari globali. Angelo Rosa, professore associato di Organizzazione Aziendale presso l’Università Lum Giuseppe Degennaro, sottolinea che questo progetto rappresenta una risposta naturale alle emergenti esigenze dei pazienti cronici. Finanziato dal Programma di ricerca dell’Ecosistema dell’innovazione dell’Unione Europea, il progetto si inserisce in un più ampio contesto volto a migliorare la qualità della vita delle persone affette da diabete.
Il progetto ‘Telediabetology‘ si propone di sviluppare una piattaforma regionale di telediabetologia, che potrà essere ampliata e adattata su scala nazionale. L’idea è di integrare la piattaforma con altri sistemi di telemedicina già collaudati, creando una rete efficace di supporto ai pazienti. Inizialmente si prevede di lavorare con un campione di 100 pazienti, sfruttando tecnologie di monitoraggio a distanza per garantire che ciascun soggetto riceva una cura continua e tempestiva.
Innovazioni e funzionalità della piattaforma
Una delle caratteristiche distintive della piattaforma sarà l’uso di motori decisionali supportati da intelligenza artificiale. Ciò consentirà una mappatura accurata dei pazienti diabetici, migliorando anche la gestione del dosaggio dei farmaci. Le linee guida emesse non si limiteranno unicamente alla terapia farmacologica, ma comprenderanno anche suggerimenti per uno stile di vita sano. Gli analytics, a loro volta, forniranno dati preziosi per assistere il personale sanitario, permettendo un approccio più personalizzato.
L’interoperabilità della piattaforma è una componente critica, poiché dovrà essere compatibile con i sistemi informativi della sanità nazionale. Questo aspetto garantirà che lo scambio di informazioni avvenga senza ostacoli, contribuendo alla creazione di un fascicolo sanitario elettronico sempre aggiornato e accessibile.
Formazione e aggiornamento del personale sanitario
Un altro aspetto fondamentale del progetto riguarda la formazione del personale sanitario. Saranno organizzati corsi e programmi di aggiornamento specifici sulla telemedicina e sull’uso degli strumenti digitali. Questa iniziativa mira non solo a migliorare il supporto ai pazienti, ma anche a creare professionisti più competenti nel campo della sanità digitale. Investire nella formazione del personale è cruciale per garantire che gli strumenti messi a disposizione siano utilizzati al massimo delle loro potenzialità.
Ogni fase del progetto è pensata per avere un impatto duraturo, migliorando non solo l’assistenza al paziente, ma contribuendo anche a un ecossistema sanitario più efficace e reattivo. Con l’implementazione di queste tecnologie, l’obiettivo finale è quello di trasformare radicalmente la gestione del diabete, rendendola più accessibile e centrata sui bisogni del paziente.