L’evento del Giubileo degli adolescenti, previsto a Roma dal 25 al 27 aprile 2025, porterà in città oltre 80mila giovani da tutta Italia e dall’estero. Telefono azzurro ha intensificato i propri canali di ascolto e intervento per garantire supporto e sicurezza durante questa tre giorni. I numeri dedicati all’emergenza e all’ascolto rimarranno attivi 24 ore su 24, pronti a rispondere a eventuali situazioni di disagio, smarrimento o pericolo segnalate da minori o adolescenti.
Come funzionano i servizi di ascolto attivi durante il giubileo
Telefono azzurro offre da tempo una linea telefonica gratuita, il numero 1.96.96 attivo tutto il giorno e la notte senza interruzioni. Questo servizio consente ai bambini e ai ragazzi di contattare operatori preparati per parlare di problemi o difficoltà personali, senza alcun costo, sia da rete fissa sia da mobile. È sufficiente chiamare o utilizzare la chat presente sul sito ufficiale per ricevere un sostegno immediato.
Nel corso del Giubileo il volume delle chiamate e delle richieste è destinato a crescere, quindi le risorse dedicate all’ascolto sono state ampliate per rispondere in modo più tempestivo. Il centro di Telefono azzurro resta pronto a raccogliere segnalazioni di ogni tipo, dalla semplice richiesta di compagnia o consiglio fino a situazioni più preoccupanti. Questo sistema di ascolto serve da prima linea per identificare e affrontare problemi legati ad abusi, bullismo o altre forme di disagio giovanile.
Il numero 114 emergenza infanzia per il pericolo immediato
In parallelo al servizio di ascolto, il 114 Emergenza Infanzia rappresenta un punto di riferimento per ogni bambino o ragazzo che si trovi in una situazione di rischio grave. Gestito da Telefono azzurro per conto del Dipartimento per le politiche della famiglia, questo numero resta attivo 24 ore su 24 per scattare in difesa degli under 18 in pericolo immediato. Ogni segnalazione arriva direttamente ai professionisti che valutano l’urgenza e attivano gli interventi necessari.
Il 114 è raggiungibile da tutto il territorio nazionale, anche via chat attraverso il sito www.114.it. La sua funzione è essenziale in occasioni come quella del Giubileo, quando la presenza straordinaria di minori espone a rischi diversi, dal perdersi alla violenza. Una rete che, in collaborazione con polizia, servizi sociali e enti locali, tiene sotto controllo situazioni delicate e senza tempi morti.
Attenzione al numero unico europeo per i bambini scomparsi 116.000
Il numero 116.000 rappresenta in Italia il riferimento per le segnalazioni di bambini scomparsi o in situazioni di rischio ancora più gravi. Affidato al Ministero dell’interno e gestito da Telefono azzurro, offre un canale immediato per chiunque volesse dare notizie di minori scomparsi o per i quali si paventi una condizione di pericolo. L’attività di questo servizio si concentra sull’attivazione tempestiva delle forze dell’ordine e sugli interventi per il ritrovamento.
Proprio durante eventi con grandi afflussi di adolescenti come il Giubileo, la possibilità che alcuni ragazzi possano perdere i propri riferimenti aumenta sensibilmente. È per questo che il 116.000 convive con le altre linee di emergenza per garantire una copertura completa sugli aspetti della sicurezza, sia nei casi in cui si tratta di allontanamenti volontari sia di sparizioni accidentali.
Telefono azzurro in prima linea per il giubileo e la sicurezza a roma
Il presidente di Telefono azzurro, Ernesto Caffo, ha sottolineato l’impegno dell’associazione a supporto dei giovani in arrivo a Roma per il Giubileo. Il coordinamento con le istituzioni è stato rafforzato, in particolare con la Presidenza del Consiglio, il Ministero dell’Interno, la Prefettura di Roma e la Protezione civile. La collaborazione mira a garantire interventi rapidi e un’assistenza puntuale, soprattutto in un contesto complesso segnato anche dalle esequie del Pontefice.
L’attenzione rivolta agli adolescenti durante questa manifestazione riflette la continuità del lavoro di Telefono azzurro, che si trova a operare in momenti delicati e di forte partecipazione popolare. Il ricordo del pontefice Francesco e la sua vicinanza all’associazione rafforzano il senso di responsabilità nel garantire un ambiente protetto e vigilato. Il potenziamento dei servizi è così un tassello fondamentale nell’organizzazione complessiva della sicurezza cittadina durante questi giorni di grande afflusso.