Il cantautore milanese Tananai si prepara a tornare live con il suo tour estivo 2025, che toccherà molti dei principali festival italiani. L’artista ha annunciato l’arrivo di un nuovo singolo estivo inedito, a pochi giorni dal via del tour, con partenza prevista il 19 giugno a Roma. Gli appuntamenti che seguiranno porteranno Tananai a esibirsi in diverse città, offrendo ai fan occasione di ascoltare anche nuove canzoni ancora inedite.
Il tour estivo 2025: date, tappe e novità sul palco
Il “calmocobra live – estate 2025” comincerà il 19 giugno all’ippodromo delle capannelle a Roma, con un pubblico già in attesa delle novità proposte da Tananai. L’artista anticipa che durante il tour ci sarà qualche brano fresco, una canzone estiva senza featuring, che dovrebbe anticipare il debutto delle date dal vivo. Non è detto che diventi un tormentone, ma Tananai mostra fiducia nel suo lavoro e ricorda come “storie brevi” sia diventato un successo fuori dai suoi piani originari.
Dopo la partenza nella capitale, il tour proseguirà a Trento, Collegno, Ferrara, Servigliano e Francavilla; toccherà poi i festival di Genova, Lecce, Barletta, Palermo, Catania e Cinquale. Una tappa importante sarà Milano, la città natale, dove l’artista suonerà all’ippodromo snai san siro durante il Milano Summer Festival. Il viaggio si concluderà il 13 settembre con un concerto speciale nella piazza carlo di borbone a Caserta, proprio nei pressi della reggia di caserta, sito patrimonio dell’umanità unesco, per l’evento “un’estate da belvedere”.
Leggi anche:
Il programma include sia spazi dedicati ai festival estivi che serate nei principali centri italiani, un’occasione per Tananai di ampliare il contatto con i fan e provare nuove atmosfere live grazie ai posti diversi in cui suonerà.
L’esperienza europea come trampolino per la nuova stagione live
Tananai ha da poco concluso il suo primo tour europeo, esperienza che ha definito “bellissima” e ricca di stimoli. Racconta come, esibendosi in locali più piccoli, riuscisse a leggere le emozioni della gente in modo diretto: vedere il pubblico divertito o commosso ha reso ogni concerto più intenso, divenendo una fonte di energia per lui stesso.
Questa sensibilità sarà fondamentale per il prossimo tour: Tananai vuole osservare di più gli spettatori, coglierne le reazioni e portare con sé quelle sensazioni anche dopo il concerto. Questo approccio lo aiuta a cantare meglio, a sentirsi meno concentrato solo su di sé e a godersi maggiormente il momento. Lo sguardo sul pubblico diventerebbe così uno strumento per ritrovare verità nel live.
Non si lascia coinvolgere da ambizioni di grandi stadi o date mastodontiche: preferisce concentrarsi sulla musica e sul contatto con le persone, a prescindere dalla location. Di fronte a chi annuncia già feste e spettacoli importanti nel 2026, risponde con ironia, mantenendo i piedi ben saldi a terra e evitando tutte le sovrastrutture tipiche di certe star.
Riflessioni personali sul successo e le sfide della carriera
Da poco trentenne, Alberto Cotta Ramusino torna sull’evoluzione del proprio percorso artistico con un bilancio che definisce positivo. Riconosce però di avere ancora margini per migliorare, soprattutto in tema di disciplina e metodo nel lavoro. La ricerca di più ordine nelle sue abitudini rimane una sfida che vuole affrontare, anche se ammette che alcune persone sembrano disciplinate senza fatica, una cosa che suscita la sua curiosità.
Tra i brani che sente più personali cita “Abissale”, che racconta come una fotografia della sua visione dell’amore e del modo di cantare le melodie; poi “Baby Goddamn”, brano che rispecchia il suo lato festaiolo e spensierato. Il successo è arrivato in età adulta, e questo gli ha conferito una maggiore consapevolezza di sé rispetto agli anni dell’adolescenza. Afferma di comprendere meglio le proprie scelte e di essere più preparato a gestire gli errori e le difficoltà che si incontrano nel percorso artistico.
Tananai parla con sincerità dei momenti di fragilità, citando l’esperienza a Sanremo 2022 con il brano “Sesso occasionale”, che lo ha messo alla prova. Definisce normale attraversare periodi di incertezza e ammette che ciò fa parte dell’essere umano. Pensa che la vera chiave sia rialzarsi e continuare a mettersi in gioco. L’esperienza sanremese ha insegnato che scegliere la canzone giusta è fondamentale, perché senza quel feeling tutto può diventare pesante.
Il ruolo di autore e la collaborazione con altri artisti
Tananai è anche autore e ha scritto canzoni per altri interpreti, come dimostra il lavoro con Blanco per “Piangere a 90”. Racconta che quel pezzo è nato tutta in una notte, durante un incontro inaspettato tra i due, che non si conoscevano prima ma hanno poi instaurato un’amicizia. Gli piace scrivere per altri, senza per forza mettere la sua voce sopra la traccia, purché ci sia una reale connessione con l’artista destinatario.
Non nasconde che inviare canzoni a persone con cui non ha contatti è una cosa diversa, che non gli piace. Paragona il rapporto con chi scrive alla dimensione dell’amore e del sesso: due esperienze molto differenti, e per lui la scrittura è significativa quando è condivisa, legata ad un rapporto fatto di scambi e fiducia reciproca.
Passioni personali: il calcio e l’Inter nel cuore di tananai
Tra le passioni di Tananai, il calcio occupa un posto importante e tifa senza riserve per l’Inter. Quando gli si chiede se preferisce la champions league o il campionato italiano, lui risponde senza dubbi “champions”. Sulla finale che si è disputata a fine maggio 2025 a Napoli, scherza sul fatto che dovrà stare attento a come e dove guarderà la partita, temendo qualche rito scaramantico fuori dalle righe.
Con ironia e un sorriso, anticipa che in caso di vittoria potrebbe finire a festeggiare per la città in mutande e da solo, gesto simbolico di un tifoso preso dall’emozione più pura. Questo lato racconta un uomo che, nonostante la carriera in crescita, mantiene semplicità e senso dell’umorismo.