Nella notte tra Fabro e Chiusi, sulla carreggiata nord dell’autostrada A1, si è verificato un grave tamponamento tra tre tir. L’incidente è avvenuto poco dopo l’una, in un contesto di traffico già complicato da un precedente grave scontro nelle vicinanze di Chiusi, verso Firenze. Questo evento ha causato una vittima e un ferito, provocando pesanti ripercussioni sulla circolazione nel tratto interessato.
Come si è svolto l’incidente e condizioni dei mezzi
Il tamponamento si è consumato nel tratto autostradale tra Fabro e Chiusi, esattamente vicino all’uscita obbligatoria di Chiusi. Questa deviazione era stata già predisposta a causa di un incidente avvenuto poco prima, che aveva bloccato la carreggiata oltre Chiusi in direzione Firenze. I tre mezzi pesanti sono entrati in collisione mentre il traffico veniva dirottato sulle strade esterne all’autostrada.
Impatto e conseguenze sui conducenti
Il violento impatto ha coinvolto tre tir che si sono urtati in serie. L’urto ha provocato il ferimento grave dell’autista di uno dei mezzi, che purtroppo è deceduto poco dopo l’arrivo dei soccorsi. Un secondo autista ha subito ferite lievi, fortunatamente non tali da richiedere il ricovero ospedaliero. Il terzo conducente sembra non aver riportato danni significativi. I vigili del fuoco di Orvieto e le ambulanze del 118 sono intervenuti tempestivamente sul luogo dell’incidente per le operazioni di soccorso.
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Gestione del traffico e interventi sul luogo del sinistro
Vista la gravità dell’incidente e il blocco totale della carreggiata nord, il personale di Autostrade per l’Italia ha predisposto l’istituzione dell’uscita obbligatoria anche al casello di Fabro. Questa misura è stata necessaria per evitare l’allungamento delle code e consentire il deflusso del traffico su percorsi alternativi, data l’ostruzione completa dell’autostrada nel punto dello scontro.
Gli agenti della polizia stradale di Orvieto hanno preso in carico la gestione del traffico e del luogo dell’incidente, coordinando i soccorsi e predisponendo le deviazioni stradali. Gli interventi hanno richiesto diverse ore per la rimozione dei mezzi incidentati e la messa in sicurezza della zona. Il traffico è rimasto rallentato per tutta la notte e le prime ore del mattino successivo, causando disagi alla circolazione sulla A1.
Il percorso delle indagini e responsabilità da chiarire
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti approfonditi per ricostruire l’esatta dinamica del tamponamento. La polizia stradale di Orvieto ha raccolto testimonianze, dati dai mezzi coinvolti e analizzato la scena del sinistro. Le prime risultanze sono state trasmesse alla Procura della Repubblica di Siena, che ha giurisdizione sul tratto autostradale dove si è verificato l’incidente.
La Procura ora valuta ogni elemento per capire cause e responsabilità. Considerando che la collisione è avvenuta in un contesto di traffico deviato a seguito di un precedente incidente, uno degli aspetti chiave riguarda le condizioni della viabilità e la corretta segnalazione. L’inchiesta cercherà anche di verificare l’eventuale presenza di fattori esterni o comportamenti alla guida che abbiano contribuito al tamponamento.
Il coinvolgimento di tre mezzi pesanti rende delicata la valutazione delle dinamiche, con l’obiettivo di chiarire come si sia sviluppato l’incidente, preservando la sicurezza negli interventi futuri. Gli aggiornamenti provenienti dall’indagine saranno comunicati agli organi competenti nelle prossime settimane, man mano che procederanno le verifiche.