La Svizzera si conferma meta interessante per gli appassionati di cicloturismo grazie a una rete di percorsi che attraversano borghi, montagne e paesaggi naturali suggestivi. Il turismo in bicicletta nel Paese si sviluppa con attenzione verso territori meno noti, offrendo esperienze autentiche in sella, grazie a infrastrutture e servizi dedicati. Tra i cantoni più suggestivi per il ciclismo vi sono neuchatel e ticino, con itinerari che uniscono storia, cultura e natura.
Promozione del ciclismo in svizzera: un approccio integrato con servizi digitali
La Svizzera punta a valorizzare il turismo slow, incentrato sulle due ruote, con una strategia che favorisce le mete rurali e poco conosciute. Christina Gläser, direttrice di svizzera turismo, sottolinea come oltre 20 mila sentieri siano mappati per bici e mountain bike su tutto il territorio nazionale. Il progetto svizzera mobile rappresenta un fiore all’occhiello: una piattaforma gratuita che consente di pianificare itinerari ciclabili con segnaletica uniforme, comprensiva di proposte per skating, sci alpinismo e ciaspolate. La rete si integra anche con i trasporti pubblici, permettendo di salire sui treni con la bicicletta, noleggiare bici in stazione e soggiornare in bike hotel con servizi dedicati. Questo sistema supporta un turismo sostenibile e aperto a più tipologie di pubblico.
Itinerari culturali e naturali nel cantone di neuchatel
Il cantone di neuchatel, situato nel nord est della Svizzera, si distingue per itinerari che conducono tra bellezze naturali e borghi di valore storico. Tra le attrazioni principali il creux du van, un anfiteatro roccioso che attira escursionisti e ciclisti. Le città di le locle e chaux de fonds sono riconosciute patrimonio unesco per la loro tradizione nell’industria orologiera e rappresentano tappe culturali interessanti per i visitatori. Neuchatel propone 36 percorsi per bici, tra cui il neuchatel bike, un itinerario di 194 km che parte dalla città e arriva fino a la bréviere superando un dislivello di 530 metri. L’areuse bike è un percorso più breve, di 22,5 km nella zona di fleurier, che accompagna i visitatori alla scoperta dell’assenzio, liquore tradizionale locale. Nel primo weekend di agosto si tiene “pedaleo”, evento europeo dedicato al bikepacking, il cicloturismo minimalista con borse da telaio che offre un’esperienza dinamica e avventurosa. A completare l’offerta, la neuchatel tourist card facilita l’accesso a molte attrazioni.
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Canton ticino: percorsi alpini, grotti e turismo sportivo in crescita
Il ticino, cantone svizzero dal clima mite e variegato paesaggio alpino, propone percorsi ciclabili per diversi livelli di esperienza. Tra i più impegnativi si segnala il tratto di 10 km che da airolo conduce al passo del san gottardo seguendo la tremola, vecchia strada pavimentata a cubetti di porfido che offre una sfida tecnica ai ciclisti. Dal medesimo punto si può proseguire verso il passo della novena e il passo del lucomagno, superando i 2500 metri di altitudine. La discesa verso il lago maggiore apre itinerari più accessibili, come la ciclabile della valle maggia realizzata sul tracciato di un’ex-ferrovia. Questa zona è punteggiata da grotti, tradizionali osterie aperte stagionalmente dove degustare prodotti tipici come polenta, formaggi e salumi accompagnati dal merlot ticinese. La diffusione di discipline come gravel e mountain bike surfa su un’onda crescente: a partire da lugano si propone un gravel tour di oltre 230 km da affrontare su terreni sterrati. Al mendrisiotto, zona meridionale del cantone, spicca l’offerta bike&wine, che combina il ciclismo con visite alle cantine vinicole locali e degustazioni.
Servizi e iniziative per favorire il cicloturismo in svizzera
Il successo di questi itinerari si basa su servizi dedicati ai ciclisti. In tutte le stazioni ferroviarie si possono noleggiare biciclette, e molte offrono sia mountain bike sia e-bike per adattarsi ai diversi tipi di percorsi e utenti. La rete di bike hotel mette a disposizione strutture che garantiscono sicurezza per i mezzi, attrezzi per piccole riparazioni e informazioni specializzate. Gli eventi come pedaléo e le occasioni di avvicinamento al mondo dell’orologeria, come watch explorer a neuchatel, arricchiscono i soggiorni con esperienze culturali uniche. Le iniziative promozionali favoriscono l’attenzione verso un turismo che contribuisce all’economia locale salvaguardando l’ambiente e incoraggiando una mobilità responsabile.
La Svizzera riesce così a coniugare una rete di percorsi vastissima e strutturata con un’offerta di qualità che spazia dalla natura alla cultura, dal relax alla scoperta enogastronomica, confermandosi una meta valida e variegata per gli amanti della bicicletta.