Strategy innovation forum 2025 a bari: imprese e territorio si confrontano su come abitare il futuro

Strategy innovation forum 2025 a bari: imprese e territorio si confrontano su come abitare il futuro

Lo strategy innovation forum 2025 all’università Lum ‘Giuseppe Degennaro’ di Bari riunisce imprenditori, accademici e istituzioni per discutere innovazione strategica, abitare il futuro e sostenibilità nel Mezzogiorno.
Strategy Innovation Forum 2025 Strategy Innovation Forum 2025
Il 16 maggio 2025, l’università Lum di Bari ospita lo Strategy Innovation Forum, evento dedicato all’innovazione strategica e al tema “Abitare il futuro”, con sessioni su impresa, comunità, sostenibilità e smart cities, coinvolgendo imprese, accademici e istituzioni. - Gaeta.it

Il 16 maggio 2025, l’università Lum ‘Giuseppe Degennaro’ di Bari ospiterà lo strategy innovation forum , un appuntamento ormai consolidato che coinvolge imprenditori, manager, accademici e istituzioni. L’evento esplora le tendenze e le sfide dell’innovazione strategica, mettendo al centro l’impatto delle nuove idee sul tessuto produttivo e sociale. Questa edizione approfondisce il tema di come imprese e comunità possano abitare un futuro in trasformazione veloce, costruendo relazioni e spazi capaci di rispettare senso di appartenenza e autonomia.

Storia e sviluppo dello strategy innovation forum in puglia

Il Sif nasce nel 2015 a Venezia come uno dei principali think tank italiani dedicati all’innovazione strategica. Dopo anni di attività e consolidamento, nel 2023 l’evento si è ampliato diventando anche pugliese, grazie alla collaborazione tra Strategy Innovation e l’università Lum di Bari. Da questo incontro è nata la Lum Strategy Innovation, finalizzata a promuovere il valore dell’innovazione per le imprese della regione. L’obiettivo è sostenere la crescita economica nel Mezzogiorno attraverso lo scambio di idee e la contaminazione fra attività produttive, ricerca accademica e istituzioni.

Un nuovo ecosistema per bari

L’arrivo del Sif a Bari ha rappresentato una scelta strategica per valorizzare l’ecosistema locale e creare connessioni tra imprenditori e il mondo della formazione. L’evento si svolge ogni anno e diventa sempre più un luogo di confronto per affrontare i temi legati alle sfide contemporanee, dalle smart cities alla sostenibilità, passando per l’evoluzione degli spazi di lavoro e famiglia.

Il tema “abitare il futuro” e le sue implicazioni

La traccia guida del Sif Bari 2025 è “Abitare il futuro”, un’espressione che invita a riflettere sul rapporto tra persone, imprese e ambiente in un’epoca di cambiamenti rapidi e frequenti. Lo stimolo filosofico parte da Byung-Chul Han, che segnala come il mondo attuale, dominato dalle merci e dal consumismo, non sia un contesto adatto a costruire una vera casa, ovvero uno spazio di vita degno e condiviso.

La discussione si concentra sul senso di appartenenza, intimità e indipendenza, tenendo conto delle relazioni sociali e delle distanze necessarie per vivere bene insieme. Una ricerca alla base del forum ha evidenziato l’importanza della “giusta distanza” negli spazi progettati, per coniugare la socialità con il bisogno di riservatezza. Questo concetto serve da chiave di lettura per diverse dimensioni dell’abitare, dalla casa alla città fino all’ambiente di lavoro e sociale.

Osservazioni sul futuro dell’abitare

“Il senso di comunità si costruisce nel rispetto della dimensione individuale e della libertà,” suggerisce uno degli interventi previsti.

Le cinque sessioni tematiche dell’evento

La giornata si articola in cinque sessioni dedicate a vari aspetti dell’abitare contemporaneo. Ogni momento propone interventi specifici, tavole rotonde e confronti con esperti di alto profilo.

La prima sessione, “Abitare la mente e il corpo”, vede la partecipazione di Franco Caimi, esponente di Caimi Brevetti, e Sandro Tovalieri, ex calciatore e dirigente sportivo. Si discute di come benessere psichico e fisico si intersechino con gli spazi che frequentiamo.

Il secondo incontro, “Abitare la casa e la famiglia”, ospiterà Lars Petersson, già ceo di Ikea in Italia, Giappone e Usa, insieme a Gian Paolo Lazzer e all’architetto Leonardo Di Chiara. Qui si analizzeranno le trasformazioni degli spazi domestici e i cambiamenti nelle dinamiche familiari.

Approfondimento sull’università e l’azienda

“Abitare l’azienda e l’università”, terza sessione guidata da Giustina Secundo, approfondisce il rapporto tra realtà produttive e mondo accademico. Tra i relatori Sergio Hicke di Alturki e Daniela Caputo di Manpower Group. Si riflette sul ruolo dell’innovazione nelle organizzazioni moderne e nell’istruzione superiore.

La quarta parte, “Abitare il territorio e la città”, è dedicata alla rigenerazione urbana e alle smart cities. Il docente Pasquale Del Vecchio modera il dialogo con rappresentanti del Ministero del Made in Italy, dell’amministrazione comunale di Bari, dell’Ance Bari Bat e del Politecnico.

Infine, “Abitare il pianeta e la società” pone l’attenzione su sostenibilità ambientale e sociale. Il giornalista Domenico Castellaneta coordina gli interventi di Serena Triggiani , Beatrice Lamonica , Novella Pellegrini e Cosimo Accoto .

Programma e protagonisti dell’intera giornata a bari

La giornata inizia alle 9:30 con l’apertura delle registrazioni presso il campus dell’università Lum di Bari. Alle 10 si svolgerà la cerimonia di saluto ai partecipanti con gli interventi di Antonello Garzoni, rettore dell’università, Giovanna Iacovone, vicesindaco di Bari, Sergio Fontana presidente di Confindustria Puglia e Guido Santilio presidente di Adi Puglia e Basilicata.

Dopo l’introduzione affidata al professor Carlo Bagnoli dell’università Ca’ Foscari di Venezia, fondatore e direttore del Sif e di Strategy Innovation, prenderanno il via le sessioni tematiche. L’agenda prosegue fino alle 17, con una pausa pranzo leggera che offre ai partecipanti l’opportunità di confrontarsi e allacciare nuovi contatti.

Collaborazioni e patrocinio

L’evento gode del contributo di Casa delle Tecnologie Emergenti – Bari Open Innovation Hub e delle sponsorizzazioni di Deloitte e Banca Popolare di Puglia e Basilicata. Il patrocinio di Confindustria Puglia e Adi Puglia e Basilicata certifica l’importanza della manifestazione per il territorio.

Lo strategy innovation forum si propone come un momento intenso di scambio e approfondimento, riflettendo sulla capacità di imprese, cittadini e istituzioni di progettare spazi e modelli di vita capaci di accogliere sfide nuove e trasformazioni continue.

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