Il Comune di Ladispoli ha deciso di destinare 120.000 euro per aprire il primo centro di aggregazione giovanile nella città. Questo investimento segna un momento importante per la politica locale rivolta ai giovani, con l’obiettivo di offrire uno spazio dove incontrarsi, studiare, fare attività culturali e sociali.
Un centro polifunzionale per i giovani di ladispoli
Il nuovo centro verrà realizzato nell’edificio adiacente alla biblioteca comunale Peppino Impastato. È concepito come un’area multifunzionale dedicata a soddisfare diverse esigenze delle fasce più giovani della popolazione. Al suo interno troveranno spazio aule studio attrezzate, utili per studenti di scuole superiori e università, che potranno sfruttare un ambiente tranquillo e confortevole per preparare esami e affrontare lo studio.
Ci saranno anche sale destinate a proiezioni cinematografiche e incontri culturali. Questi spazi saranno dedicati a cineforum, dibattiti su tematiche sociali e laboratori creativi che favoriscono l’interazione e lo sviluppo di idee. Le attività culturali avranno un ruolo centrale, contribuendo a stimolare la partecipazione dei ragazzi e ad aprire spazi di confronto.
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Punti chiave per la socializzazione
Uno degli obiettivi è rendere questo luogo un punto di riferimento per socializzare, attraverso aree ricreative e spazi ludici pensati per far trascorrere momenti di svago e organizzare attività di gruppo. Non mancheranno zone esterne adatte per ospitare eventi, attività sportive, concerti e iniziative all’aria aperta, ampliando la fruibilità del centro anche nei periodi più caldi o quando le occasioni richiedono spazi più ampi.
L’accessibilità e la partecipazione attiva come valori centrali
Il progetto tiene particolarmente a garantire un ambiente accessibile per tutti. Sono previsti locali attrezzati per accogliere ragazzi e ragazze con disabilità, così da assicurare la piena fruibilità degli spazi. Questa accortezza rappresenta un passo verso l’inclusione sociale, permettendo a tutti di partecipare senza barriere architettoniche o limitazioni.
La gestione del centro sarà affidata anche ai giovani e alle associazioni locali, come la Proloco e altre realtà attive nel territorio. Si punta a costituire un presidio di cittadinanza attiva, in cui gli utenti stessi diventino protagonisti nella definizione delle attività. Questo approccio favorisce una relazione diretta tra istituzioni e comunità giovanile, creando un senso di appartenenza.
Spazio a un protagonismo condiviso
Questo investimento risponde a una necessità sentita da tempo nella città. Fino a oggi infatti Ladispoli mancava di uno spazio specifico dedicato ai giovani, dove questi potessero sentirsi accolti, ascoltati e valorizzati. Il centro diventerà dunque un punto di riferimento per la crescita personale e sociale delle nuove generazioni.
Il supporto delle istituzioni e la prospettiva per il futuro
L’assegnazione dei fondi è stata decisa nell’ultimo consiglio comunale, con il voto favorevole della maggioranza e il sostegno del sindaco Alessandro Grando. Il consigliere comunale Riccardo Rosolino, delegato alle politiche giovanili, ha sottolineato l’importanza di questo passo come punto di partenza, più che come traguardo.
Il nuovo centro rappresenta un investimento concreto per il futuro di Ladispoli e delle sue comunità giovanili. Lo spazio, aperto e inclusivo, potrà accogliere migliaia di ragazzi, fornendo un ambiente in cui costruire relazioni e partecipare attivamente alla vita pubblica.
Una risposta alle esigenze della comunità
Questa iniziativa nasce come risposta a una domanda reale e manifesta, segnalata da tempo dagli stessi giovani e da chi lavora sul territorio. Il momento scelta e le risorse stanziate indicano un deciso cambiamento nella considerazione delle politiche giovanili da parte delle istituzioni locali.