L’estate 2025 porterà con sé una colonna sonora che mescola sonorità italiane e internazionali. Spotify ha diffuso i dati e le anticipazioni per i mesi caldi, mettendo a fuoco le canzoni e i generi che guideranno le abitudini d’ascolto degli italiani. Tra rap, pop nostrano e melodie sudamericane, emerge un panorama musicale vario e ricco di collaborazioni.
Le melodie sudamericane e caraibiche conquistano l’Italia anche quest’anno
Il richiamo dei ritmi latini torna puntuale ogni estate in Italia, e quella appena annunciata non farà eccezione. L’ultimo album di Bad Bunny, “Debì Tirar Más Fotos”, pubblicato a gennaio, resta saldamente in testa alle classifiche globali, portando al successo il singolo NUEVAYoL.
Successo di “la plena” in italia
Questa influenza si conferma con “La Plena” di W Sound, un progetto colombiano nato dalla collaborazione tra lo streamer Westcol e il produttore Ovy On The Drums. La canzone, interpretata da Beéle, ha raggiunto una posizione di rilievo nella Daily Top Songs Global di Spotify e ha toccato il vertice della classifica italiana. Questi dati indicano come i ritmi caraibici mantenengano un’attrattiva costante, catturando l’attenzione di un pubblico italiano sempre più affascinato da melodie accattivanti, feste e vibrazioni calde.
Leggi anche:
La collaborazione tra rapper e popstar domina le nuove uscite italiane
L’estate italiana si conferma terreno fertile per le collaborazioni tra artisti rap e pop, una tendenza consolidata nel mercato musicale nazionale. “Scelte Stupide”, la collaborazione fra Fedez e Clara, nata dopo il loro incontro al Festival di Sanremo 2025, è un esempio recente di questo fenomeno.
Marco Mengoni ha partecipato a questo filone con “Sto bene al mare”, brano realizzato insieme a Rkomi e Sayf, artista emergente incluso nel programma RADAR di Spotify dedicato alle nuove promesse della musica italiana. Questa miscela di generi crea un equilibrio tra urban e melodie più orecchiabili, adatto ad attirare un pubblico trasversale, che si ritrova nell’abbinamento tra testi rap e ritornelli pop.
Sonorità urban con influenze pop nei brani di successo della stagione
L’influenza del rap e dell’urban si fa sentire anche in produzioni che strizzano l’occhio al pop, testimoniando una contaminazione tra generi sempre più marcata. “Neon” di Sfera Ebbasta e Shiva rappresenta un esempio di questa fusione, insieme a “Che gusto c’è” di Fabri Fibra con Tredici Pietro.
Brani che mixano urban e pop
Anche “Désolée” di Anna e “Non Basta Mai”, firmato da Capo Plaza, Bresh e Tony Effe, completano il quadro di una scena musicale caratterizzata da ritmi urbani ma con un respiro melodico che favorisce il passaggio in radio e nelle playlist estive. Questi brani mostrano come l’urban si sia trasformato in un genere popolare anche nelle scelte di chi ama la musica più commerciale.
La nuova generazione di popstar italiane pronta a emergere nel periodo estivo
L’estate ospiterà anche il ritorno di diverse voci nuove nel panorama pop italiano. Olly ha pubblicato “Depresso Fortunato”, un brano destinato a incontrare il favore del pubblico.
Alfa ha scelto di rilanciare “A me mi piace”, una rilettura di “Me Gustas Tu” di Manu Chao, anche con la presenza del celebre artista francese. Blanco, invece, si discosta dalle atmosfere classiche dell’estate con “Maledetta Rabbia”, un singolo dalle tinte più cupe.
Altri nomi emergenti
Intanto, “The First Time” di Damiano David, brano estratto dal suo primo album solista, continua a crescere negli ascolti. Anche “Perfect”, la collaborazione tra Sarah Toscano e Carl Brave, punta a conquistare una fetta importante del pubblico. Questa varietà di proposte dimostra la molteplicità di stili e temi che la nuova scena pop italiana porta in campo nei mesi più caldi.
Le parole di spotify confermano la vitalità e la globalizzazione della musica italiana
Dario Manrique, editorial lead per Italia e Spagna di Spotify, ha sottolineato come la colonna sonora di questa estate rispecchi una scena musicale italiana ancora ricca di energia e vitalità. Ha rimarcato il ruolo importante che le sonorità latine e caraibiche avranno, confermando la capacità della musica di superare i confini nazionali.
“L’Italia, da questo punto di vista, coniuga tradizioni locali e influenze globali, dando vita a produzioni capaci di attraversare generi e culture diverse.” Secondo il responsabile di Spotify, gli artisti italiani manterranno un ruolo dominante nei mesi estivi, segno della loro capacità di intercettare le tendenze più varie e di portarle al pubblico con forza.