Il percorso verso le olimpiadi invernali 2026 prende il via ufficialmente il 5 giugno da Treviso con il lancio dello sport business forum 2025. L’evento, promosso da Confindustria Belluno Dolomiti, punta a mettere in connessione sport, impresa e territori con un programma di oltre 40 iniziative in diverse città del nord est. Questa rassegna si presenta come un momento chiave per preparare il paese al grande evento olimpico, puntando su collaborazioni tra realtà locali e su una visione condivisa di sviluppo.
Un evento diffuso tra treviso, belluno, longarone e cortina d’ampezzo
Lo sport business forum 2025 si svolge dal 5 all’8 giugno tra quattro città del Veneto e del Bellunese: Treviso, Belluno, Longarone e Cortina d’Ampezzo. L’idea è di distribuire oltre quaranta appuntamenti gratuiti tra workshop, tavole rotonde, incontri e sessioni aperte al pubblico. La presenza in contemporanea di queste località conferma la volontà di unire le diverse realtà territoriali con un obiettivo comune legato allo sport e al mondo imprenditoriale. Cortina d’Ampezzo, che sarà sede delle gare olimpiche, si prepara così a ospitare un focus specifico sull’eredità delle olimpiadi e sui temi centrali dello sviluppo, della sostenibilità e dell’inclusione a partire da un evento di portata nazionale.
La visione di confindustria belluno dolomiti e il ruolo dello sport
Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e promotrice dell’iniziativa, definisce lo sport business forum come «una manifestazione nata a Belluno, capace però di guardare oltre i propri confini». L’obiettivo dichiarato è quello di mettere in relazione competenze, energie e risorse provenienti da territori diversi, spingendo verso una visione complessiva che parta dallo sport per sostenere la crescita economica e sociale. Le olimpiadi invernali offrono visibilità internazionale e rappresentano un’occasione da costruire con grande attenzione agli aspetti di lungo termine. Il forum si presenta come primo passo verso la definizione di un’eredità olimpica concreta, capace di coinvolgere imprese e comunità locali in un percorso condiviso.
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Approfondimenti e protagonisti dell’appuntamento sportivo
Già nella giornata inaugurale a Treviso, il 5 giugno, sarà presentata una ricerca elaborata dall’Osservatorio Valore Sport che fotografa il valore economico del sistema sportivo italiano e veneto. Si tratta di un’indagine econometrica orientata a offrire dati concreti sul peso dello sport nel contesto regionale e nazionale. Nei giorni successivi, le attività si sposteranno a Belluno e Longarone con un calendario fitto di incontri, tavole rotonde e workshop. Tra gli ospiti attesi spiccano importanti nomi del mondo sportivo come Javier Zanetti, Fiona May e Alex Schwarzer che interverranno confrontandosi con imprenditori e appassionati. Il programma si chiuderà l’8 giugno a Cortina con un appuntamento dedicato all’impatto olimpico sui territori e ai temi chiave quali sviluppo, sostenibilità e inclusione, punti fondamentali per architettare un futuro sostenibile alle comunità coinvolte.
L’evento si colloca così come un incubatore di idee e un momento di confronto per chi guarda allo sport come motore per l’economia e la coesione sociale, alla vigilia di un traguardo importante per l’Italia come le olimpiadi invernali 2026.