Il 2025 è iniziato con segnali positivi per soges group, che ha avviato due nuove gestioni in settori chiave dell’ospitalità di lusso. L’alfieri, sulla riva del lungarno corsini con vista ponte vecchio a firenze, ha mostrato un rapido miglioramento della sua posizione sul mercato, sostenuto da una strategia commerciale rinnovata. Nel chianti il relais villa olmo ha anticipato l’apertura stagionale registrando performance significative, soprattutto in termini di tariffa media e occupazione. Questi risultati concreti confermano un approccio focalizzato su asset di pregio e sulla qualità dell’esperienza del cliente. All’orizzonte, si profilano nuovi investimenti e importanti aperture che completeranno il portafoglio del gruppo.
Un hotel con vista ponte vecchio che cresce in forza e presenza online
Dall’inizio della gestione, avviata soltanto quattro mesi fa, l’alfieri ha dimostrato una progressione costante. La posizione strategica, proprio sul lungarno corsini di firenze con affaccio su ponte vecchio, ha rappresentato un valore aggiunto imprescindibile. A questo si è unita l’efficacia della nuova strategia commerciale messa in campo, che ha favorito un aumento rilevante della visibilità e del ranking sui portali di settore, segnali chiari di miglioramento dell’attrattività verso i viaggiatori.
Nel contesto di una lieve contrazione stagionale della domanda ricettiva in area fiorentina, l’alfieri ha comunque registrato una tenuta robusta, supportata dal brand PLACE OF CHARME, conosciuto per l’attenzione all’eleganza e alla cura dei dettagli. Il lancio del suo nuovo locale food & drink, chiamato anch’esso l’alfieri, si è rivelato un successo soprattutto per la capacità di attrarre sia clienti internazionali che residenti, nonostante un investimento modesto in comunicazione. Questo indice di forte domanda organica evidenzia come l’uso mirato degli spazi e l’offerta gastronomica mirata siano state scelte azzeccate per ampliare la clientela.
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Il posizionamento e la proposta di qualità
L’alfieri si presenta quindi come un caso di buona gestione che, con una proposta di qualità e un posizionamento attento, riesce a contrastare le sfide stagionali e ad alimentare un ciclo virtuoso di crescita.
Relais villa olmo nel chianti: risultati anticipati e terreno fertile per l’ospitalità di lusso
Il relais villa olmo, immerso in una delle zone più apprezzate del chianti, ha inaugurato anticipatamente la stagione a febbraio 2025. La decisione di aprire prima rispetto agli anni precedenti ha dato subito frutti, con performance di rilievo. La tariffa media giornaliera ha raggiunto valori elevati, attestandosi a 215 euro anche durante il periodo di bassa stagione. Parallelamente, l’occupazione ha registrato un notevole incremento.
Questi numeri riflettono la domanda consolidata per location di alta gamma in aree cosiddette di nicchia, dove la valorizzazione paesaggistica e culturale gioca un ruolo fondamentale nel definire la domanda a prescindere da fattori stagionali. La gestione affidata a soges group ha permesso di potenziare la capacità di attrarre clienti sensibili all’esperienza autentica, confermando la validità della scelta di puntare su asset esclusivi.
Un segmento competitivo ma promettente
Il relais si inserisce così in un segmento competitivo ma molto promettente, che premia la qualità dell’accoglienza e la personalizzazione dell’offerta.
Le dichiarazioni del ceo e la visione strategica per il futuro di soges group
Andrea galardi, CEO di soges group, ha sottolineato come il positivo avvio del 2025 confermi la direzione scelta dal gruppo. Secondo galardi, i risultati raggiunti dalle nuove aperture sono la prova concreta dell’efficacia di una politica d’investimento mirata su immobili di pregio e sull’attenzione all’esperienza del cliente.
Il gruppo si propone di continuare a puntare su qualità, sviluppo mirato e innovazione in modo da consolidare la sua posizione nel segmento dell’ospitalità di alto livello. La prospettiva è quella di generare valore duraturo per tutti gli stakeholder, con una particolare attenzione al consolidamento delle performance nell’imminente alta stagione.
Il CEO ha anche anticipato che entro la fine dell’anno si concluderanno le aperture di due nuove strutture: hotel malaspina e melià venezia lido. Quest’ultimo rappresenta una novità per soges group, che opererà in white label in partnership con melià, aprendosi così a collaborazioni più ampie nel mercato dell’hospitality.
Nuovi progetti e sfide per il futuro: hotel malaspina e melià venezia lido
Tra le novità più attese del 2025 per soges group spiccano le aperture di hotel malaspina e melià venezia lido. Questi progetti daranno ulteriore impulso al portafoglio del gruppo, aggiungendo strutture di rilievo in località di pregio.
Hotel malaspina offrirà probabilmente una proposta raffinata, in linea con le scelte compiute finora dal gruppo. Melià venezia lido rappresenta invece la prima esperienza in formula white label per soges group, affidando la gestione sotto il proprio brand a un partner come melià, consolidato a livello internazionale. Questa mossa apre nuove prospettive in collaborazione tra gruppi alberghieri, con sinergie potenziali per la gestione operativa e l’espansione.
Il gruppo dovrà gestire con attenzione le prossime sfide legate al mercato turistico e alle aspettative della clientela di fascia alta, capitalizzando sull’esperienza maturata con l’alfieri e relais villa olmo. L’attenzione si concentra anche sull’ottimizzazione delle performance in vista dell’alta stagione, momento cruciale per tutti i player del settore.
Soges group si presenta nelle prime fasi del 2025 con una posizione più forte e un’offerta in espansione, pronta a intercettare la domanda di turismo di qualità in diverse aree italiane strategiche.