Una ragazza è rimasta intrappolata a cavallo di una recinzione in via Paolo Vidau, a Civitavecchia, nelle prime ore della mattina del 2025. Il soccorso è avvenuto poco dopo le 2:15 grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco locali, insieme ai soccorritori del 118 e ai carabinieri per gli accertamenti.
Come sono intervenuti i vigili del fuoco in via paolo vidau
Intorno alle 2:15 i vigili del fuoco di Civitavecchia, a bordo dell’equipaggio 17A, sono intervenuti in via Paolo Vidau per un caso di emergenza. Una giovane donna risultava bloccata a cavallo di una recinzione, con una gamba incastrata e infilzata dalla parte superiore della ringhiera. Il corpo della ragazza non poteva muoversi senza rischiare ulteriori lesioni, la situazione richiedeva quindi un intervento veloce e preciso.
Gli operatori hanno tagliato una parte della recinzione utilizzando gli strumenti disponibili, consentendo così di sostenere la donna e di liberarla dalla posizione pericolosa. Il pronto intervento ha evitato possibili ferite peggiori alla gamba trafitta. Dopodiché la vittima è stata affidata al personale sanitario del 118, già chiamato sul posto per fornire le prime cure.
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Stabilizzazione e intervento medico
Il personale del 118 si è occupato di stabilizzare la ragazza, che presentava una ferita profonda alla gamba dovuta all’incastro con la ringhiera. Dopo le prime cure di emergenza, la donna è stata trasportata all’ospedale San Paolo di Civitavecchia per ulteriori analisi e trattamenti.
Nel frattempo i vigili del fuoco hanno collaborato con il personale medico tagliando il resto della recinzione ferma sul luogo. Questo ha facilitato l’accesso e la mobilità degli operatori sanitari nelle fasi successive del soccorso. L’azione congiunta tra vigili e sanitari ha ridotto i tempi di intervento permettendo un trasporto più sicuro e meno traumatico.
Il ruolo dei carabinieri e la gestione dell’area
Anche i carabinieri sono intervenuti sull’area dell’incidente per i rilievi tecnici. È importante capire con esattezza come la donna sia rimasta incastrata, se si è trattato di un incidente domestico o di altra natura. I militari hanno raccolto testimonianze, verificato la zona e documentato la dinamica.
L’intervento coordinato tra vigili del fuoco, operatori sanitari e forze dell’ordine ha permesso di gestire la situazione in modo rapido e sicuro, mantenendo sotto controllo la scena e assicurando tutela alla persona coinvolta. L’episodio conferma l’importanza della prontezza e della collaborazione tra i diversi soccorsi nelle urgenze notturne.