L’amministrazione comunale di Terracina ha emanato le nuove misure di prevenzione contro gli incendi boschivi per l’estate 2025. Un provvedimento che riguarda le aree a rischio del territorio comunale, in un periodo segnalato dagli enti regionali come il più pericoloso per il propagarsi di incendi. L’ordinanza arriva in un momento cruciale, quando la stagione estiva impone attenzione estrema per evitare danni ambientali e rischi per la popolazione.
Periodo di massimo rischio incendi nella regione lazio e misure emergenziali a terracina
Il sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, ha decretato lo stato di grave pericolosità per incendi boschivi dal 15 giugno al 30 settembre 2025. L’intero periodo corrisponde a quello in cui le condizioni ambientali favoriscono la propagazione di fuochi, specie nelle aree boschive, cespugliate e pascolive presenti sul territorio comunale e regionale. La Regione Lazio ha definito anche specifici giorni di allerta, comprendenti tutti i weekend e le festività non domenicali tra maggio e ottobre, in cui vige particolare attenzione e restrizioni ulteriori.
In questo lasso di tempo, il testo dell’ordinanza vieta assolutamente l’accensione di fuochi all’interno o in prossimità delle superfici boscate o cespugliate. Sono proibite tutte le attività che possano generare fiamme o scintille: uso di apparecchi a fiamma, attrezzature elettriche per il taglio di metalli, motori, fornelli e inceneritori. Inoltre il divieto si estende al consumo di tabacco e a qualsiasi azione che possa produrre fonti di ignizione, come il lancio di fuochi d’artificio, razzi o lanterne di carta nel territorio comunale segnato a rischio.
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Impegni e compiti degli enti pubblici per la prevenzione antincendio lungo le infrastrutture
L’ordinanza non riguarda solo i cittadini, ma impone precisi obblighi a enti pubblici e gestori di infrastrutture presenti a Terracina. Tra questi si segnalano Anas, la società dei servizi idrici, la provincia e i consorzi di bonifica. Ogni soggetto deve intervenire con pulizie e rimozione di materiali infiammabili presenti a bordo strada, come erba secca, rovi e rifiuti, lungo banchine, cunette e scarpate.
Questi interventi mirano a creare fasce di protezione che limitino la possibilità di innesco o di propagazione di incendi nelle aree di passaggio e infrastrutture. Il mantenimento di queste zone sicure diventa essenziale per prevenire incendi accidentali causati da veicoli, calore o altre fonti all’interno della rete viaria e delle aree limitrofe. Le amministrazioni lavorano in concerto per garantire un controllo diffuso e puntuale, riducendo le potenziali fonti di pericolo.
Divieti e autorizzazioni per l’uso di materiale pirotecnico sul territorio comunale
Una parte significativa dell’ordinanza riguarda l’uso degli articoli pirotercnici in tutto il comune di Terracina, non solo nelle zone boschive o vicine ad esse. Anche al di fuori delle aree più a rischio accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi o lanterne di carta è vietato senza una specifica autorizzazione del sindaco.
La concessione è subordinata alla presentazione di una documentazione dettagliata, che attesti la presenza di mezzi e personale addetto al controllo antincendio durante l’evento pirotecnico. In assenza di queste condizioni non è possibile eseguire spettacoli o attività con materiali infiammabili che possano accendere incendi.
Parallelamente rimane proibito bruciare residui vegetali o qualunque tipo di vegetazione spontanea, pratica che rappresenta un rischio serio nel periodo estivo. Queste norme intendono limitare le cause di incendi dolosi o accidentali, soprattutto nei momenti e luoghi più esposti.
Coordinamento tra cittadini e enti tecnici
Il coinvolgimento coordinato tra cittadini, amministratori e enti tecnici appare fondamentale per contenere i rischi in questa stagione. Il comune di Terracina si prepara così a fronteggiare con misure preventive un’annata potenzialmente critica per gli incendi. “L’impegno collettivo è la base per tutelare il nostro territorio in un momento così delicato,” ha affermato il sindaco Francesco Giannetti.