Il problema del traffico sulle strade che portano alle spiagge dell’area flegrea e domiziana ha raggiunto livelli critici all’inizio di maggio 2025. Dopo lunghe ore di blocchi e pesanti disagi causati da migliaia di auto ferme, i sindaci dei comuni coinvolti si preparano a stendere ordinanze per limitare l’accesso veicolare in certi orari. Il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha convocato un vertice per definire le misure da adottare e migliorare la circolazione nel periodo estivo.
Disagi e blocchi: code interminabili sulle strade verso i lidi
Nella giornata del 5 maggio 2025, la viabilità che conduce alle spiagge dell’area flegrea e domiziana si è trasformata in un caos senza precedenti. Automobili ferme per più di quattro ore sono il segnale della pressione estrema sul sistema viario locale già compromesso dal crescente afflusso di turisti e residenti diretti ai lidi. L’attesa sotto il sole, specie durante la prima giornata di caldo intenso della primavera, ha portato alcuni automobilisti a manifestare sintomi di malessere, aumentando la preoccupazione delle autorità.
Il prefetto Di Bari ha sottolineato la necessità di un controllo più rigido delle strade per evitare ulteriori rischi sanitari e disagi. La congestione non solo paralizza il traffico ma espone a pericoli chi si trova in auto ferme senza aria condizionata e con scarsa possibilità di soccorso immediato. L’evento ha mostrato quanto sia urgente ripensare la gestione dei flussi veicolari in vista delle giornate di maggiore afflusso.
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Ordinanze municipali per ingressi regolamentati e orari limitati
A seguito del vertice convocato in prefettura a Napoli, è stata decisa l’adozione di ordinanze per regolare l’accesso alle spiagge nei momenti di punta. Il sindaco di Pozzuoli, primo tra i comuni interessati, predisporrà un provvedimento che limiterà l’ingresso dei veicoli ai lidi fino alle 17. Dopo tale orario, solo chi svolge attività autorizzate potrà accedere dalle ore 20 in poi.
Una decisione simile potrebbe seguire da parte del Comune di Giugliano, anch’esso coinvolto nella gestione del flusso verso le spiagge. Non è escluso il coinvolgimento di volontari per supportare i bagnanti negli spostamenti, dando assistenza a chi, a causa delle condizioni meteorologiche o del traffico, dovesse trovarsi in difficoltà. Queste misure puntano a distribuire meglio l’afflusso per evitare ulteriori congestioni e per dare respiro alle arterie stradali più sollecitate.
Tolleranza zero per la sosta selvaggia e maggior controllo
Durante l’incontro con i vertici delle forze dell’ordine – polizia stradale, carabinieri e guardia di finanza – si è deciso di eliminare ogni forma di tolleranza verso la sosta irregolare che ostruisce le strade principali e secondarie. Le auto parcheggiate senza regole verranno rimosse per garantire, ove possibile, il deflusso dei veicoli e prevenire ulteriori fenomeni di ingorgo.
Anche la Prefettura di Caserta ha mostrato interesse nel supportare queste iniziative, vista la continuità territoriale tra Giugliano e Castel Volturno, dove le strade di accesso ai lidi sono condivise tra i due comuni. Proprio questa situazione richiede un coordinamento più stretto tra diverse amministrazioni per fronteggiare al meglio la pressione sulla viabilità, soprattutto nei fine settimana e in giornate di bel tempo.
Potenziamento della presenza delle forze locali per evitare il caos
Il prefetto di Napoli ha riconosciuto la complessità della situazione e ha annunciato l’impegno a rafforzare le presenze delle polizie locali nei tratti stradali più esposti a problemi di traffico e sosta irregolare. L’obiettivo è aumentare la vigilanza in tempo reale, intervenendo tempestivamente in caso di disagi e monitorando le vie di accesso e deflusso dai lidi.
Questi interventi mirano a prevenire situazioni di emergenza e a mantenere una circolazione fluida nelle ore più critiche. L’azione combinata tra prefettura, forze dell’ordine e enti locali riflette la volontà di garantire un’organizzazione pragmatica per le giornate estive, quando il numero di veicoli sulla strada raggiungerà inevitabilmente livelli elevati. Gli operatori del territorio sono già al lavoro per applicare le misure nel breve periodo, evitando di ripetere i disagi recenti e migliorando l’esperienza di chi si sposta verso le spiagge.