Il Giro d’Italia della Csr 2025 sta per concludersi con l’ultima tappa in programma a Lecco il 27 maggio. L’evento, promosso dal Salone della Csr e dell’Innovazione sociale, ha attraversato l’Italia, coinvolgendo esperti e realtà locali in un dialogo continuo sulla sostenibilità. Questa fase finale si inserisce nel Festival della Sostenibilità 2025 del Comune di Lecco, offrendo un’occasione per approfondire il ruolo delle comunità territoriali di fronte alle sfide ambientali e sociali.
Il viaggio del giro d’italia della csr: tappe e obiettivi
L’edizione 2025 del Giro d’Italia della Csr è partita il 25 febbraio 2025 da Bologna, toccando diverse città italiane tra cui Gorizia, Napoli, Roma e Torino. I vari appuntamenti hanno permesso a professionisti di settori diversi — come aziende, enti pubblici, istituzioni, università e realtà non-profit — di incontrarsi. L’obiettivo principale è stato favorire un confronto sulle pratiche sostenibili, valorizzando esperienze positive utili per ispirare progetti futuri. La scelta di tappe importanti riflette la volontà di coinvolgere territori con caratteristiche diverse, per rappresentare con realismo e strumenti concreti la complessità del tema.
A ogni tappa, temi specifici sono stati affrontati, spaziando dall’innovazione sociale alle strategie aziendali per la responsabilità sociale, fino alla costruzione di reti di collaborazione locale. L’evento ha rappresentato anche un’opportunità per dare visibilità alle iniziative legate alla transizione ambientale in loco, favorendo lo scambio di idee e soluzioni operabili. Questi incontri sono stati fondamentali per rafforzare il dialogo multilivello tra i vari attori sociali, con l’intento di superare approcci isolati e tradizionali, costruendo progetti condivisi sul territorio.
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L’appuntamento conclusivo si svolge presso l’Officina Badoni, situata in corso Matteotti 7, uno spazio storico riconvertito alla vita cittadina e dedicato ai giovani di Lecco. La giornata parte alle ore 10 del 27 maggio con un programma focalizzato sul rapporto tra territorio e sostenibilità come fattore di sviluppo. L’evento punta a evidenziare come la comunità locale possa adottare scelte di sostenibilità come leva competitiva, valorizzando le risorse del territorio lariano.
Saranno protagonisti diversi rappresentanti del tessuto economico e sociale di Como e Lecco, con un approccio che privilegia il racconto collettivo e multidimensionale. Il Salone della Csr, insieme alla Camera di Commercio di Como-Lecco, svolge un ruolo di facilitatore, mettendo a sistema risorse e competenze tra reti territoriali diverse. La fase conclusiva del Giro valorizza il concetto di partnership multistakeholder, utile per gestire non solo prodotti e processi sostenibili, ma anche le relazioni tra enti pubblici, imprese e associazioni che agiscono nello spazio sociale locale.
Smart: il progetto che modella la sostenibilità nel territorio lariano
Al centro dell’iniziativa di Lecco spicca il progetto Smart, nato nel 2018 e consolidato dal 2021 grazie alla Camera di Commercio di Como-Lecco. Questo progetto interregionale coinvolge le aree di Como, Lecco e del Canton Ticino, con l’obiettivo di favorire buone pratiche in materia di sostenibilità. Smart propone percorsi di formazione dedicati a Csr Manager e ha interessato oltre 150 aziende finora.
Oltre alla formazione, Smart organizza seminari e laboratori, insieme a iniziative culturali come spettacoli teatrali, podcast e pillole televisive. Tra le pubblicazioni spiccano i quaderni tematici, strumenti concreti per diffondere conoscenze e stimolare il dibattito su responsabilità sociale e innovazione. Il progetto rappresenta un’esperienza consolidata di collaborazione transfrontaliera tra istituzioni e imprese, portando a una condivisione pratica di metodologie e strumenti.
Nascita della rete lariana per la transizione sostenibile
Il lavoro svolto con Smart ha portato alla creazione della Rete Lariana per la Transizione Sostenibile, attiva dal 2025. Ad oggi, questa rete conta la partecipazione di circa 50 realtà, tra imprese di vario tipo, enti pubblici, associazioni di categoria e organizzazioni del Terzo Settore. L’unione di questi soggetti facilita la gestione della doppia transizione — ambientale e digitale — attraverso un approccio condiviso.
La rete ha come scopo quello di favorire interventi che generino un impatto positivo per il territorio, tenendo conto sia degli aspetti ecologici che di quelli economici e sociali. La collaborazione multilivello permette di affrontare criticità comuni e scambiare buone pratiche, valorizzando al tempo stesso specificità produttive e settoriali. Il modello Lariano si configura così come un laboratorio per nuove forme di cooperazione orientate a sostenere le comunità locali nel loro sviluppo.
Report di sostenibilità semplificato e nuovi strumenti per l’impresa
Tra le novità di quest’anno emergono strumenti concreti per le imprese. Il Report di Sostenibilità Semplificato rappresenta una innovazione sviluppata dalla Camera di Commercio di Como-Lecco in collaborazione con Supsi, l’Università professionale svizzera. Supportato da Dintec e Unioncamere, il servizio sarà esteso alle aziende di tutta Italia.
Il report si redige facilmente tramite una piattaforma online intuitiva, che guida l’utente dalla raccolta dati alla realizzazione grafica. La soluzione consente di preparare un file pronto per la stampa e traduce automaticamente il documento in inglese, francese e tedesco, facilitando la comunicazione con mercati internazionali. Il supporto tecnologico aiuta a semplificare procedure spesso complesse, rendendo la rendicontazione della sostenibilità un processo accessibile e standardizzato.
Altri strumenti per la sostenibilità attiva nelle imprese
Smart mette a disposizione anche altri strumenti, come weCer, dedicato a simulare l’efficienza e la resa economica di impianti fotovoltaici. Questo tool consente di valutare in modo pratico scenari di investimento e risparmio energetico. Re-Fil, invece, è un pacchetto di cinque strumenti ideati dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e coordinati da imprese impegnate nella sostenibilità in vari settori: legno e arredo, alimentare, packaging, tessile, metalmeccanica e turismo.
Questi tool si concentrano su specificità produttive per supportare processi più responsabili, dai materiali utilizzati al ciclo di vita dei prodotti. In calendario c’è anche la presentazione di uno strumento dedicato all’economia circolare multisettore, una risorsa attesa per ampliare ulteriormente le opportunità operative offerte alle imprese del territorio e non solo.
Programma della tappa finale e interventi chiave degli ospiti
La giornata di Lecco avrà inizio con i saluti istituzionali di Simona Frigerio, consigliera della Camera di Commercio di Como-Lecco, e di Rossella Sobrero, promotrice del Salone. A seguire ci sarà l’approfondimento sulla rete lariana grazie a Caterina Carletti e ai rappresentanti dell’Ufficio Ambiente e Sostenibilità della Camera di Commercio.
Dalle 11 la discussione si concentrerà su testimonianze dirette del lavoro di rete. Prenderanno la parola figure di rilievo del territorio e del mondo imprenditoriale: Antonella Tagliabue per il Coordinamento della Rete Lariana, l’assessora Renata Zuffi del Comune di Lecco, oltre a rappresentanti di aziende come CleanAir Europe e Bermec. Interverrà anche Mauro Nodari, responsabile Innovazione e Sostenibilità di Techno, arricchendo il confronto con esempi pratici e progetti concreti.
La chiusura dei lavori sarà affidata a Corrado Bina, amministratore delegato Acinque Innovazione, che presenterà sistemi avanzati di monitoraggio delle perdite idriche mediante tecnologie acustiche, un tema centrale per l’efficienza delle risorse.
Prossime tappe e futuro del salone della csr
Con la conclusione della tappa di Lecco, il percorso itinerante si chiude ma il Salone della Csr e dell’Innovazione sociale guarda già avanti. La prossima edizione nazionale si svolgerà a Milano, dall’8 al 10 ottobre 2025, presso l’Università Bocconi. Il titolo scelto è “Creare futuri di valore”.
Più di 200 aziende e organizzazioni non profit hanno già confermato la partecipazione mentre è ancora possibile iscriversi e prendere parte all’evento. Il Salone continua a rappresentare un momento di confronto importante per chi opera nel campo della responsabilità sociale, offrendo nuove occasioni per sviluppare progetti e stimolare collaborazioni su scala nazionale.