La città di cerveteri si prepara ad ospitare un evento speciale dedicato alla solidarietà con il popolo palestinese. Giovedì 8 maggio, alle 21:30, al cinema moderno sarà proiettato “No other land”, documentario vincitore del premio oscar 2025 che racconta la drammatica situazione a gaza. L’ingresso sarà gratuito ma con raccolta fondi fino ad esaurimento posti. L’iniziativa, promossa dal comitato per la pace in palestina e sostenuta dall’assessore alla cultura francesca cennerilli, punta a fare luce sulle difficoltà causate dal conflitto e a coinvolgere la comunità locale.
Il documentario “no other land”: uno sguardo potente sulla guerra a gaza
“No other land” racconta in modo diretto e senza filtri la vita a gaza, alle prese con il conflitto che dura da anni. Il documentario ha ricevuto il premio oscar 2025 proprio per la forza della sua narrazione e la capacità di documentare la realtà dei luoghi colpiti dalla guerra. La pellicola mostra le condizioni in cui vivono uomini, donne e bambini, tra le macerie delle loro case e la costante minaccia delle bombe. Attraverso immagini e testimonianze, il film dipinge un quadro che va oltre i dati e le notizie di cronaca, entrando nel profondo delle emozioni e delle esperienze personali.
Mobilitazione civica e raccolta fondi per la popolazione civile di gaza
L’evento a cerveteri non si limita alla semplice visione del documentario. L’iniziativa è accompagnata da una raccolta fondi che resterà aperta fino all’esaurimento dei posti disponibili in sala. L’obiettivo chiaro è fornire un sostegno materiale attraverso il progetto ‘sos gaza’, promosso dal comitato per la pace in palestina. Questo progetto si concentra sugli aiuti diretti alla popolazione civile che resta quella più colpita dagli scontri e dalle restrizioni imposte sul territorio.
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La raccolta fondi rappresenta un modo concreto per tutti, anche chi non vive direttamente il conflitto, di dimostrare solidarietà e aiutare chi si trova in situazioni di emergenza. Tra coloro che più soffrono ci sono famiglie che non hanno più una casa, bambini che crescono in un ambiente di guerra e persone senza accesso ai servizi più elementari. L’appello di francesca cennerilli invita tutti a partecipare, sottolineando la responsabilità di società pacifiche e democratiche di non voltare lo sguardo.
Per informazioni si può contattare il numero 3283142297, mentre l’ingresso alla serata rimane gratuito fino a esaurimento posti. Il comitato per la pace in palestina e il comune di cerveteri puntano così a creare un momento di condivisione che si estende oltre l’evento, spronando azioni di aiuto e consapevolezza nella comunità.
L’impegno di cerveteri per sostenere il comitato per la pace in palestina
Cerveteri torna a farsi voce di solidarietà con un progetto concreto volto a sostenere le vittime della guerra a gaza. L’assessore alla cultura francesca cennerilli ha espresso con chiarezza la necessità di non restare indifferenti di fronte a un conflitto che sembra non avere fine. La scelta di portare in città un documentario premiato a livello internazionale sottolinea l’importanza di offrire un’occasione di confronto immediata e coinvolgente. La serata di giovedì 8 maggio rappresenta, quindi, un momento di riflessione pubblica che si affianca a una raccolta fondi per aiutare concretamente la popolazione civile palestinese.
Cennerilli ha rimarcato il dolore causato dal conflitto, che vede ancora oggi coinvolte molte vittime innocenti. Non si tratta solo di un fatto distante, ha detto, ma di una crisi che chiunque può capire avvicinandosi alle storie di chi lotta per sopravvivere sotto le bombe. La partecipazione della cittadinanza, ha aggiunto, è fondamentale per impedire che la guerra venga dimenticata e che il silenzio copra la sofferenza. L’evento al cinema moderno è organizzato con cura, grazie alla collaborazione del comitato per la pace in palestina, che da tempo porta avanti progetti di sensibilizzazione e aiuto diretto.
La posizione dell’assessore cennerilli sulla guerra e il ruolo della cittadinanza
Francesca cennerilli ha sottolineato con forza la gravità della situazione attuale a gaza, dove la popolazione civile soffre sotto un bombardamento costante da oltre due anni. Le mediazioni internazionali e gli appelli al cessate il fuoco, ha ricordato, non hanno ancora portato a risultati concreti. Il rischio di dimenticare queste tragedie aumenta se non ci si impegna a parlare e informare. Proprio per questo l’assessore invita la cittadinanza ad essere parte attiva in questa iniziativa.
Il messaggio è chiaro: chi vive in un contesto pacifico e democratico ha una responsabilità morale. Anche un gesto semplice, come partecipare a una serata di raccolta fondi o guardare un documentario, può aiutare a mantenere viva l’attenzione sulla crisi. Cennerilli descrive la guerra come una follia, una violenza inutile che colpisce senza risparmiare nessuno, soprattutto gli innocenti. Rivolgersi alla comunità locale vuol dire costruire una base di consapevolezza utile per sostenere le vittime e spingere per soluzioni pacifiche.
L’iniziativa di cerveteri, con la sua concretezza e il coinvolgimento diretto, assume così un ruolo duplice. Da un lato è un modo per ricordare le tragedie lontane, dall’altro rappresenta un segnale forte di solidarietà e presenza. Nessuno dovrebbe voltarsi dall’altra parte, ha concluso cennerilli, perché quello che accade a gaza riguarda ciascuno anche se non si vede sul proprio territorio. Questa serata è un piccolo passo in quella direzione.