I carabinieri hanno bloccato l’area esterna di una discoteca in corso Italia a Genova, dopo aver scoperto un’affluenza ben oltre i limiti autorizzati. L’intervento è parte dell’operazione ‘Estate Sicura’, che mira a regolamentare la movida cittadina durante l’estate, garantendo sicurezza sia ai residenti che ai turisti.
Il locale in corso italia superava largamente la capienza autorizzata
Le forze dell’ordine hanno trovato nel locale ben 809 persone presenti contemporaneamente, nonostante la capienza massima autorizzata fosse fissata a 200. Il numero eccedeva così del 300% la soglia prevista dalle norme. Questo pesante superamento ha portato al sequestro dell’area esterna, ritenuta non conforme e potenzialmente pericolosa in caso di emergenza.
Il titolare è stato segnalato per aver aperto un luogo di pubblico spettacolo senza rispettare i limiti imposti. L’attività non autorizzata esponeva gli avventori a rischi significativi, viste le condizioni di sovraffollamento. Il pericolo si lega anche alla difficoltà negli eventuali interventi di soccorso, vista la grande affluenza non controllata.
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L’operazione svolta rientra nell’ambito degli sforzi di contrasto a fenomeni di illegalità durante la stagione turistica, momento critico per l’afflusso massiccio di persone nelle zone di svago.
Controlli coordinati tra carabinieri, vigili del fuoco e polizia locale
L’intervento al locale di corso Italia ha visto impegnati diversi corpi delle forze dell’ordine. Alla presenza dei carabinieri, si è aggiunto il contributo del Battaglione Liguria, specializzato in questo tipo di operazioni. I vigili del fuoco sono intervenuti per valutare le condizioni di sicurezza antincendio, mentre la polizia locale ha verificato il rispetto delle norme commerciali e di somministrazione.
Questa attività congiunta ha permesso di rilevare numerose infrazioni che vanno ben oltre il problema della capienza. La sinergia tra i vari enti mira a colpire tutte le criticità, soprattutto quelle che potrebbero mettere a rischio la salute pubblica.
L’operazione ‘Estate Sicura’ si ripete da anni durante il periodo estivo proprio per prevenire situazioni irregolari legate alla movida, con buona attenzione alle verifiche delle strutture e degli orari di apertura.
Infrazioni alla sicurezza, prevenzione incendi e somministrazione di alcol
Durante i controlli, sono state accertate anche numerose violazioni tecniche e amministrative. Non risultava presentata la ‘Scia’ antincendio, obbligatoria per locali con affluenza come quello ispezionato. Mancavano cartelli di emergenza e segnalazioni delle vie di esodo, essenziali per guidare le persone in caso di pericolo.
Ulteriori infrazioni riguardavano la mancata esposizione della tabella alcolometrica, documento che indica i limiti della somministrazione di bevande alcoliche. Si è inoltre constatato che il locale somministrava alcol oltre l’orario consentito, un altro elemento che viola le regole comunali in vigore.
L’insieme di queste irregolarità ha comportato multe per un ammontare complessivo superiore a 7.000 euro. Oltre alle sanzioni pecuniarie, il titolare rischia ulteriori provvedimenti giudiziari a seguito delle segnalazioni per apertura abusiva e inosservanza delle prescrizioni di sicurezza.
La vicenda di Genova testimonia la necessità di vigilare sulle condizioni reali dei locali pubblici soprattutto quando registrano un flusso massiccio di persone. La presenza di personale qualificato e il rispetto delle normative di sicurezza sono condizioni imprescindibili per prevenire incidenti.