Una serata estiva a roma è stata segnata da un incidente in una villa per ricevimenti sulla via cassia. Sei ragazzi sono rimasti feriti dopo che un muro di colonnotti ha ceduto improvvisamente, facendoli cadere da un’altezza di circa due metri. L’area è stata bloccata e sottoposta a sequestro, mentre proseguono le indagini per capire le cause del crollo e verificare la sicurezza della struttura.
Il cedimento del muro e la dinamica dell’incidente
Il fatto è avvenuto sabato sera, in una villa che ospitava una festa privata vicino a roma. Secondo le testimonianze raccolte, alcuni dei giovani si erano appoggiati senza accorgersi ai colonnotti di un muro che delimitava una terrazza. A un certo punto questa struttura ha ceduto all’improvviso, facendo precipitare i sei ragazzi da un’altezza di circa due metri, sul piano sottostante.
Il muro ha perso la sua stabilità senza preavviso e il cedimento ha provocato un volo che, seppur non fatale, ha causato varie lesioni ai presenti. La caduta da due metri può risultare pericolosa, specialmente se l’impatto avviene su superfici rigide o irregolari, complicando la situazione per i giovani coinvolti. Diverse persone hanno assistito alla scena e hanno subito lanciato l’allarme.
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Soccorsi immediati e condizioni dei feriti
La chiamata di emergenza è arrivata intorno alle 22.30. In breve tempo ambulanze del servizio Ares 118 sono arrivate sul posto per assistere e trasportare i ragazzi agli ospedali della capitale. Tre ragazzi di 17 anni, con fratture multiple, hanno ottenuto una prognosi di 30 giorni. Un diciottenne ha riportato fratture con una prognosi di 20 giorni, mentre le due ragazze 17 e 18enne hanno prognosi più leggere, tra 4 e 10 giorni.
Un altro giovane è stato trattenuto in osservazione per monitorare lo stato di salute dopo la caduta. La presenza di feriti in codice rosso, cioè in condizioni gravi ma non critiche, ha reso necessaria una risposta urgente da parte dei sanitari. Il tempestivo intervento ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente.
Indagini aperte dalle forze dell’ordine e verifiche sulla villa
Dopo il crollo la zona è stata subito posta sotto sequestro dai carabinieri della compagnia Trionfale di roma. Accanto a loro, ispettori del lavoro dell’Asl locale si sono occupati di accertare se la struttura rispondesse alle norme di sicurezza. L’obiettivo è verificare sia la solidità del muro ceduto che l’agibilità complessiva dell’edificio, autorizzato o meno a ospitare eventi pubblici o feste private.
I vigili del fuoco sono stati chiamati a eseguire controlli sulle parti coinvolte nel crollo, valutando i rischi residui e la stabilità di tutta la zona. Le forze dell’ordine hanno ascoltato testimoni e responsabili della villa. Non è escluso che nei prossimi giorni, con il consenso dei medici, vengano interrogati anche i giovani feriti per ricostruire esattamente la dinamica e capire se ci siano state negligenze o responsabilità.
La sicurezza degli spazi per eventi nella periferia di roma
Il cedimento del muro nella villa sulla via cassia riporta all’attenzione la questione della sicurezza degli spazi destinati a eventi nelle aree esterne della capitale. Molte ville e strutture vengono affittate per feste private ma spesso sono edifici d’epoca o con strutture che non rispettano più gli standard attuali. I controlli su agibilità e stato di conservazione risultano fondamentali per evitare incidenti.
L’intervento congiunto delle autorità ha sottolineato la necessità di un monitoraggio più frequente e accurato, soprattutto in luoghi dove si radunano gruppi di persone anche giovani, a rischio di cadute o incidenti legati a cedimenti improvvisi. Le normative dovrebbero essere applicate rigidamente, mentre i proprietari devono garantire condizioni di sicurezza puntuali.
L’incidente ha causato feriti gravi ma la situazione non è sfuggita di mano, grazie all’intervento rapido e organizzato dei soccorsi. Resta ora il compito di individuare le responsabilità e fare in modo che episodi simili non accadano più nella capitale.